Fitte alla testa, debolezza diffusa e disturbi vari.

Stimati specialisti,
da tempo sufficentemente elevato sono soggetto a sensazioni inspiegabilie ed oltremodo fastidiose.
Presento fitte diffuse all'interno dell'encefalo con conseguenti disturbi alla vista, debolezza e tremori ai quattro arti, intontimento e "testa pesante".
Permane altresì, in modo particolare quando ad esempio canto ad alta voce, uno pseudo-annebbiamento della vista associata a vista puntiforme e sensazione di mancato irroramento sanguineo cerebrale.
Oltre a ciò precedentemente esposto spesso i movimenti più banali (ad esempio impugnare la forchetta per mangiare od il rasoio per radermi) risultano oltremodo impacciati ed i muscoli (ad esempio per fare piccoli lavoretti che richiedono di stare con le gambe piegate) rimangono "offesi" come se avessero compiuto chissà che lavoro immane.
Le braccia (in modo particolare il sx) le sento pesanti e cedevoli e le dita delle mani (essenzialmente la sx) risultano deboli impacciate con movimenti non fluidi ed elastici come prima.
Sono stufo di sentirmi dire "stato ansioso" poichè essa sembra essere una scusa palliativa ad un problema non capito e risolto: non credo inoltre che il tutto debba addebitarsi alle erni discali in zona lombo-sacrale.
Attendo vostro parere e chiedo quando è consigliabile ripetere RMN encefalo ed EMG ai quattro arti.
Riporto in fondo i dati salienti.
Grazie mille.

Età:33 anni.
Altezza: 175 cm.
Peso: 95 Kg.
ECG: in norma.
EMG del 11/04/2011:arti superiori (in norma) arti inferiori (anomalie neurogene nei muscoli innervati da L5 a sinistra).
RMN del rachide del 14/02/2011: dimostrate ernie discali in L3-L4;L4-L5;L5-S1.
RMN encefalo senza senza mdc del 25/05/2011:in norma.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

ha mai fatto una visita neurologica? In caso affermativo, cosa Le ha detto il neurologo?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Innanzitutto la ringrazio per la risposta.
I neurologi ai quali mi sono sottoposto alla visita (non uno bensì tre neurologi) mi hanno diagnosticato/prescritto:
Neurologo 1: Trattamento con Sertralina.
Neurologo 2: Prazepam ogni sera.
Neurologo 3: Neuleptil.
Premessa doverosa il neurologo 1 (in regime privato) è il primo al quale mi sono sottoposto a visita: ad essere sincero al tempo non ho fatto un ciclo completo di cura (ossia 6 mesi) ma l'ho iniziata oggi e questa volta voglio farla fino in fondo.
I neurologi 2 e 3 (del ssn) mi hanno prescritto due farmaci oltremodo diversi.
Addirittura (ovviamente non ho detto di essermi sottoposto a visita nè dal 1 e nè dal 3) quando al neurologo 2 ho ventilato l'ipotesi di sindrome depressiva (sertralina) ed ho detto (ovviamente era una bugia) che un mio conoscente faceva uso di Neuleptil e siccome aveva dei giovamenti ho chiesto se sarebbe stato di beneficio anche per me: il neurologo 2 ha bocciato le ipotesi sia del numero 1 che del 3.
Ovviamente da "paziente inesperto in medicina/neurologia" mi sconcerta che dinnanzi agli esiti degli stessi esami e con lo stesso paziente si siano formulate tre diagnosi/terapie differenti: come direbbe il compianto Mike Bongiorno:<<Scelga la 1 la 2 o la 3????>>.
Ribadisco io sono un paziente e sono inesperto di medicina/neurologia ma non sò fino a che punto l'ansia possa causare detti sintomi poc'anzi a Lei descritti.
Ho tanto la senzazione che scoprire la giusta diagnosi e la conseguente giusta terapia sia cosa ardua!!!
Una cosa è certa:<< Io non sono ipocondriaco nè tantomeno un "malato immaginario">>.
Magari i miei sintomi fossero "fantasie stupide di chi non ha nulla"....
Ripeto la domanda (inerente RMN ed EMG) e Le chiedo un parere.
Grazie infinite.


[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

in ogni caso i tre neurologi hanno escluso problemi organici (evidentemente l'esame neurologico era nella norma) e si sono orientati tutti verso un disturbo "funzionale".
Ciò che variava era la terapia. Con tutti i limiti del consulto a distanza, quella del neurologo 1 mi sembra, secondo la mia esperienza, la più adeguata delle tre (ripeto, un parere senza conoscerLa e posso anche sbagliare).
Per quanto riguarda la ripetizione degli esami, la RM encefalica non ritengo sia necessario ripeterla, quella lombare con EMG se c'è un'accentuazione della sintomatologia lombare o degli arti inferiori. In ogni caso deve essere il medico, in base anche alla visita, a consigliarLe l'eventuale ripetizione.
Le ernie discali lombo-sacrali non danno sintomi agli arti superiori.

Cordialmente
[#4]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Grazie infinite per la Sua gentilezza.