Vertigini, senso di sbandamento
Buongiorno, avrei un quesito da proporvi. Sono una persona che lavora spesso al computer, anche 10 ore al giorno, anche per lavoro, e ad Aprile 2011 durante una sessione di lavoro ho avuto delle vertigini che mi hanno costretto a staccarmi dal computer. Nel giro di 2-3 giorni la sensazione di sbandamento è diminuita. A Maggio 2011 ho avuto un'altra crisi vertiginosa, e nel giro di un paio di giorni la situazione di è stabilizzata. Da allora non riesco più a usare il computer come prima, non nho avuto più sindromi vertiginose ma rimane a volte una senzazione di sbandamento e sensibilità all'utilizzo del pc, ora infatti sento pesantezza negli occhi e affaticamento dopo poco tempo. La cosa si è stabilizzata da mesi in questa condizione, ogni tanto va meglio ogni tanto va peggio. Sono comunque una persona che fa attività fisica, sia palestra che corsa di mezzofondo, e questo problema mi ha dato fastidio, anche se comunque continuo la mia attività. Solo nei giorni di affaticamento e di poco sonno mi capita cefalea con e a volte con aura. Ho fatto accertamenti in primis la visita dall'otorino e analisi del sangue, ma sembra che non ci sia una sindrome vestibolare.Ho una radiografia cervicale ed è stata notata una rettilineizzazione di quel tratto in esame. La visita oculistica non ha notato particolari problemi. Ora sono andato dal Neurologo che mi ha consigliato altri accertamenti, consigliandomi di non esagerare con l'utilizzo del pc.
In attesa di ulteriori visite, avete qualche ipotesi sulla questione?Il problema potrebbe essere in parte psicosomatico?
Cordiali saluti.
In attesa di ulteriori visite, avete qualche ipotesi sulla questione?Il problema potrebbe essere in parte psicosomatico?
Cordiali saluti.
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Gentile Utente,
il problema potrebbe essere posturale considerata la rettilineizzazione del tratto cervicale della colonna vertebrale. Comunque anche il fattore psicosomatico non è da escludere. Faccia gli esami che Le ha prescritto il neurologo.
Cordiali saluti
il problema potrebbe essere posturale considerata la rettilineizzazione del tratto cervicale della colonna vertebrale. Comunque anche il fattore psicosomatico non è da escludere. Faccia gli esami che Le ha prescritto il neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.5k visite dal 10/11/2011.
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