Disturbi da ansia

Buongiorno a tutti Voi medici,
sono un utente conosciuto, perchè ho richiesto più volte consulti annoiandovi.
In sintesi, torno a chiedere AIUTO perchè dopo 16 mesi di cura con dropaxin ( dose 2ml) ho sospeso la cura..prima prendendo le gocce un gg si e l'altro no....e poi sospendendole completamente.
Detto ciò dopo un 15 gg dalla sospensione mi stanno tornano tutti isintomi per il quale il mio medico curante mi aveva prescritto la cura, e cioe' tachicardia, senso di soffocamento,tremori, mancanza di concentrazione ecc.......(Ho sospeso la cura anche perchè la stessa mi ha fatto prendere circa 7 kg).
Ora ho cambiato anche il mio medico curante per svariate ragioni, il mio periodo e' stressante lavoro, il 4 dicembre mi sposo ecc......e non so piu' cosa debbo fare.
Datemi un consiglio....devo riprendere le gocce? Se si a dosaggio graduale? Ho oltre a questi sintomi ch mi causano non pochi disagi giornalieri , ho paura di star male con attacchi di ansia anche il mio gg del matrimonio.

Vi ringrazio anticipatamente per tutte le indicazioni che mi offrirete.

PS Abito in provincia di Roma e non so se voi possiate anche consigliarmi un buon curante nella mia zona.

Sono disperato, voglio uscire da questo tunnel.


PS Parlando con il mio curante mi ha consigliato di tornare ad assumere dropaxin con 20 gocce al di'.

Grazie.

CORDIALMENTE

Andrea

[#1]
Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 221
Gentile utente
purtroppo non vi sono indicatori biologici (analisi,altri esami) che ci indichino se sia o no possibile sospendere
una terapia per i disturbi da ansia o depressione.
Una regola empirica è quella dei sei mesi di benessere: cioè la cura non deve essere sospesa se non sono trascorsi almeno sei mesi di benessere completo, vale a dire di assenza di sintomi. Vi sono però altri fattori che influenzano questa decisione; tra questi il temperamento di base e la presenza/assenza di situazioni ambientali stressanti.
Nel suo caso la scelta migliore è di riprendere lo stesso farmaco, salvo poi, una volta regrediti i sintomi, passare gradualmente ad un altro che possa essere più incisivo, o che dia minori effetti collaterali.
Cordiali saluti

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

[#2]
Utente
Utente
Salve dottore e grazie per l'attenzione.

Cosa intende per un farmaco piu incisivo? Il dropaxin non lo ritiene adeguato?

Grazie.

Saluti.

PS sembra che già mi senta un pochino meglio da quando sono tornato ad assumerlo.
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