Perdita sensibilità dita mano sinistra e gamba sinistra
Da circa un mese ho perso la sensibilità delle dita della mano sinistra. All'inizio ho avvertito un formicolio al pollice, poi con il passare dei giorni il problema si esteso alle altre dita, eccetto il mignolo. Soffro da anni di formicolii notturni a gambe e braccia, ma pensavo si trattasse di una posizione assunta nel sonno. Per un certo periodo, in passato, soffrivo di crampi quasi tutte le notti.Tuttavia, non mi era mai successo di perdere quasi del tutto la sensbilità per tutta la giornata alle dita della mano. All'inizio pensavo si tratatsse del tunnel carpale, poi il problema si è esteso alla gamba sinistra, dal ginocchio in giù; ho quasi sempre una sensazione di torpore e di affaticamento. Sono preoccupata. Credo sia il caso di accertare da cosa possa dipendere. So di avere una scoliosi con la schiena ad S e una gamba, di conseguenza, più lunga dell'altra a causa dell'anca "spostata" ed anche una cattiva occlusione dei denti, con i centri spostati...potrebbe dipendere da ciò? In passato ho avuto disturbi alla vista poi mai più presentati: una sorta di offuscamento della vista ad un occhio, una specie di banda che formicolva e spezzava l'immagine; mi è capitato la prima volta circa 12-15 anni fa, è durato qualche ora e poi è passato. Forse mi è capitato 3 volte in tutto da allora. Ho paura si tratti di sclerosi multipla e non di problemi alla colonna...cosa posso fare?
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Gentile signora,
in Medicina vi sono una miriade di sintomi sovrapponibili ad altrettante patologie. Quando ne compare uno, non deve necessariamente significare che sia l'espressione certa di una o l'altra patologia.
Detto questo è ovvio che bisogna ricercare una diagnosi e questa può solo scaturire da un attento esame clinico, dal colloquio con il paziente e dalla valutazione di esami strumentali opportunamente richiesti.
Le consiglio pertanto di consultare un buon neurologo che Le consiglierà come procedere.
Finora ha fatto delle indagini? e se si, quali?
Intanto La saluto cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
in Medicina vi sono una miriade di sintomi sovrapponibili ad altrettante patologie. Quando ne compare uno, non deve necessariamente significare che sia l'espressione certa di una o l'altra patologia.
Detto questo è ovvio che bisogna ricercare una diagnosi e questa può solo scaturire da un attento esame clinico, dal colloquio con il paziente e dalla valutazione di esami strumentali opportunamente richiesti.
Le consiglio pertanto di consultare un buon neurologo che Le consiglierà come procedere.
Finora ha fatto delle indagini? e se si, quali?
Intanto La saluto cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
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