Sclerosi multipla e terapie
Buonasera,
ho avuto la diagnosi di ssclerosi multipla recidivante remittente nel giugno 2006 ed iniziato la terapia con rebif 22 a fine marzo 2007.
Negli anni scorsi boli annuali di cortisone in ospedale ed anche domiciliari. Alla visita di comtrollo di questa mattina mi ha prlato di un cambio farmaco e di passare al Tysabri.
Ho un'amica che è sotto cura con Tysabri e non è una cosa "leggera" anzi gli effetti collaterali ci sono.
Lei cosa mi può dire on merito?
Grazie per le informazioni
ho avuto la diagnosi di ssclerosi multipla recidivante remittente nel giugno 2006 ed iniziato la terapia con rebif 22 a fine marzo 2007.
Negli anni scorsi boli annuali di cortisone in ospedale ed anche domiciliari. Alla visita di comtrollo di questa mattina mi ha prlato di un cambio farmaco e di passare al Tysabri.
Ho un'amica che è sotto cura con Tysabri e non è una cosa "leggera" anzi gli effetti collaterali ci sono.
Lei cosa mi può dire on merito?
Grazie per le informazioni
[#1]
Gentile utente
Il Tysabri e' un farmaco abbastanza incisivo che viene utilizzato in caso di malattia abbastanza attiva con numerose ricadute cliniche. La sua efficacia e' stata dimostrata da diversi studi clinici.Viene preso per via endovenosa una volta al mese. L’infusione dura un’ora, terminata la quale inizia un’ora di osservazione che serve per valutare l’insorgenza di eventuali effetti collaterali che potrebbero richiedere l’intervento di un medico (soprattutto reazioni allergiche).
Tysabri agisce inibendo le molecole di adesione, responsabili del passaggio, potenzialmente dannoso, di cellule immunitarie dall'apparato circolatorio verso il cervello e il midollo spinale, riducendo cosi`il numero di ricadute. Oltre alle reazioni allergiche esiste il rischio di una grave complicanza neurologica detta leucoencefalopatia multi focale progressiva (PML), Prodotta dalla riattivazione di un virus che potrebbe essere presente nell'organismo detto JCV, che comunque e' una complicanza molto rara. Per ridurre quasi a zero il rischi di tale complicanza prima dell'inizio del trattamento il paziente viene sottoposto ad un prelievo del sangue per verificare se presenta positivita' al virus JCV che potrebbe riattivarsi in caso di trattamento e non si somministra Tysabri in caso di pazienti immunodepressi o gia'' sottoposti a terapia immunosoppressiva. Il farmaco per il resto e' abbastanza ben tollerato dai pazienti che, comunque, vanno sempre tenuti sotto controllo.
Il Tysabri e' un farmaco abbastanza incisivo che viene utilizzato in caso di malattia abbastanza attiva con numerose ricadute cliniche. La sua efficacia e' stata dimostrata da diversi studi clinici.Viene preso per via endovenosa una volta al mese. L’infusione dura un’ora, terminata la quale inizia un’ora di osservazione che serve per valutare l’insorgenza di eventuali effetti collaterali che potrebbero richiedere l’intervento di un medico (soprattutto reazioni allergiche).
Tysabri agisce inibendo le molecole di adesione, responsabili del passaggio, potenzialmente dannoso, di cellule immunitarie dall'apparato circolatorio verso il cervello e il midollo spinale, riducendo cosi`il numero di ricadute. Oltre alle reazioni allergiche esiste il rischio di una grave complicanza neurologica detta leucoencefalopatia multi focale progressiva (PML), Prodotta dalla riattivazione di un virus che potrebbe essere presente nell'organismo detto JCV, che comunque e' una complicanza molto rara. Per ridurre quasi a zero il rischi di tale complicanza prima dell'inizio del trattamento il paziente viene sottoposto ad un prelievo del sangue per verificare se presenta positivita' al virus JCV che potrebbe riattivarsi in caso di trattamento e non si somministra Tysabri in caso di pazienti immunodepressi o gia'' sottoposti a terapia immunosoppressiva. Il farmaco per il resto e' abbastanza ben tollerato dai pazienti che, comunque, vanno sempre tenuti sotto controllo.
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 27/10/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Sclerosi multipla
Cos'è la sclerosi multipla (SM)? Quali sono le cause della demielinizzazione e i fattori di rischio della malattia? Si possono individuare i sintomi precoci?