Neuropatia sensitiva
Gent.le Dottore, ho 33 anni e da 3 anni sono trapiantata di rene. Come terapia antirigetto prendo immunosopressori e cortisone.
Da circa due mesi e mezzo, avverto un leggero formicolio al piede sx (lo avverto più o meno dalla parte laterale della pianta del piede fino sopra la caviglia), questo in particolar modo quando cammino a lungo; nelle ultime 2 settimane oltre al formicolio, quando cammino, avverto anche dolore al tallone e a volte delle piccole scosse alla pianta del piede. Sono stata dal neurologo che dopo un'attenta visita non mi ha riscontrato nulla di importante. Ho eseguito una elettromiografia il cui esito è il seguente: modesta neuropatia sensitiva al nervo surale.
In attesa di tornare dal neurologo, vorrei sapere se secondo Lei, dovrei fare ulteriori accertamenti e se sì quali.
La ringrazio infinitamente.
Da circa due mesi e mezzo, avverto un leggero formicolio al piede sx (lo avverto più o meno dalla parte laterale della pianta del piede fino sopra la caviglia), questo in particolar modo quando cammino a lungo; nelle ultime 2 settimane oltre al formicolio, quando cammino, avverto anche dolore al tallone e a volte delle piccole scosse alla pianta del piede. Sono stata dal neurologo che dopo un'attenta visita non mi ha riscontrato nulla di importante. Ho eseguito una elettromiografia il cui esito è il seguente: modesta neuropatia sensitiva al nervo surale.
In attesa di tornare dal neurologo, vorrei sapere se secondo Lei, dovrei fare ulteriori accertamenti e se sì quali.
La ringrazio infinitamente.
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Gentile Utente,
Le consiglio soltanto di fare visionare l'esame al neurologo, per il momento non penso che siano necessari altri esami diagnostici. Il problema è lieve, potrebbe anche risolversi spontaneamente o dopo cura farmacologica di supporto.
E' ovvio che Le sto dando delle informazioni in generale senza averLa visitata e quindi con tutti i limiti del consulto a distanza.
Cordiali saluti
Le consiglio soltanto di fare visionare l'esame al neurologo, per il momento non penso che siano necessari altri esami diagnostici. Il problema è lieve, potrebbe anche risolversi spontaneamente o dopo cura farmacologica di supporto.
E' ovvio che Le sto dando delle informazioni in generale senza averLa visitata e quindi con tutti i limiti del consulto a distanza.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 26/10/2011.
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