Epilessia e attacchi di panico

Buongiorno,
ho 32 anni e sono nata con il forcipe che ha provocato una lievissima slerosi incisurale sul lobo temporo mediale destro.
All'età di 23 anni la prima crisi, da cui è emersa la sclerosi di cui non ero a conoscenza. Dopodichè la cura con maliasin 100 mg, ed ulteriori crisi al risveglio ogni 2-3 anni. Da 6 anni non avevo nulla, poi all'improvviso un'assenza e una crisi totale. Ho cambiato farmaco, ora tegretol 300mg + 300mg, ma ho iniziato ad aver paura di star male perchè avevo anche crisi d'astinenza da barbiturico.
Adesso ogni 10 giorni circanon so come classificare cosa ho..
all'improvviso parestesia parte sinistra del volto, viso e braccio, poi contrazioni della mandibola e salivazione, por circa 1 minuto.
Da notare che prendo adesso anche sereupin la mattina e sto decerscendo con il alprazolam, iniziato per le crisi d'astinenza.
Finirà??
[#1]
Dr. Massimo Muciaccia Neurologo 826 19
Gentile Signora,

Ha effettuato un dosaggio sierico della carbamazepina?
Inoltre ha ripetuto recentemente l'EEG e la RMN dell'encefalo?
Mi faccia sapere.

Cordiali saluti.

DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
Specialista in Neurologia
Dirigente Medico ASL BARI

www.medicitalia.it/massimo.muciaccia
massimo.muciaccia@medicitalia.it



DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI

[#2]
Dr. Pierpaolo Romani Neurologo 22 1
Io voglio darle due consigli:
Stia serena perchè comunque la gravità delle crisi è nettamente diminuita.
Secondo consiglio: aumenti la terapia antiepilettica ed ansiolitica (sempre sotto controllo medico).
Le dico questo perchè noi neurologi sappiamo che le crisi di panico sono ben peggiori dell'epilessia (quando la sicurezza, la fiducia personale decrescono, la qualità di vita peggiora ed insorge l'ansia anticipatoria:"come faccio ad andare lì....e se mi sento male?)
Non abbia paura di aumentare i farmaci perchè le dosi che sta facendo sono basse. Ma lo faccia sempre sotto controllo medico di un neurologo!
Dott. Pierpaolo Romani - Dirigente Neurologia Lavagna

Dott. Pierpaolo Romani Dirigente Neurologia Ospedale di Lavagna

[#3]
Utente
Utente
Vi ringrazio per la vostra disponibilità e rispondo:

Dr. Muciaccia,

ho fatto il dosaggio, è ok, l'eeg e la risonanza le ho fatte al centro epilessie di careggi, Firenze, confermano che eeg è tracciato normale, e rmn sempre con la stessa sclerosi.

Dr. Romani,
anche ieri sera ho avuto un episodio mentre ero a letto, sveglia, all'improvviso pochi secondi di parestesia e subito la contrazione del collo, con direzione viso v/sx, e quindi mandibola meno delle altre volte, salivazione...meno anche perchè ero stesa. Durata 1 minuto ca. erano + di 10 gg che non avevo niente.Subito dopo non è che riesca tanto a parlare....ci vogliono 30 secondi..
ma allora è panico o altro di natura epilettica?
la neurologa mi ha detto di diminuire con alprazolam e intanto mi voleva aumentare sereupin.Devo richiamarla in questi giorni.
e poi, quindi, passerà?
è vero, la serenità si appezza solo quando si è persa...e sembra lontanissima da raggiungere: il poter pensare alla vita quotidiana senza doversi 'sentire' il corpo in continuazione..

P.S. non è che si tratta di isteria (l'ha ipotizzata uno psicologo, ma io non ci credo).
[#4]
Dr. Massimo Lai Psichiatra 832 30
Gentile Signora,

l'Isteria è una diagnosi particolare che ha subito molte evoluzioni nel tempo che le risparmio: vuol dire tutto e niente.

L'ansia e gli attacchi di panico si accompagnano spesso con l'epilessia e negli episodi che lei descrive sarebbe stato opportuno fare un eeg velocemente per valutare la natura del disturbo, cioè se imputabile all'epilessia o all'ansia i cui sintomi talvolta si sovrappongono.

Segua i consigli che le hanno dato i colleghi ma consideri anche che a Firenze esiste un Centro Epilessie presso la Clinica neurologica dell'Ospedale di Careggi dove lei può trovare dei validi professionisti che sono in contatto con gli psichiatri che stanno al piano di sopra, quindi in ogni caso può trovare un aiuto e approfondimento per entrambe le sue patologie.

Cordiali saluti
Massimo Lai

Massimo Lai, MD

[#5]
Utente
Utente
Dr. Lai,

infatti la mia neurologa è proprio al Centro Epilessie, e conosco il Dr. Muscas, il quale mi ha diagnosticato gli attacchi di panico e ha individuato le crisi d'astinenza.

Purtroppo l'unica cosa che non ho fatto è stato un eeg al sorgere degli attacchi di panico, ma l'ho fatto quando invece il Dr. Muscas poi mi disse delle crisi d'astinenza.

Il fatto forse è che siamo impauriti ed impazienti se entriamo in contatto con patologie che possono rappresentare uno spunto per sentirci diversi e non normali, mi passi il termine.

Sto cercando di non pensare al bicchiere mezzo vuoto, ma non è facile.
Oltretutto la mia neurologa, la Dr.ssa Chiocchetti, non è più così reperibile, per sue modifiche contrattuali.
Grazie per la disponibilità a tutti voi.
Cordialità

[#6]
Dr. Massimo Lai Psichiatra 832 30
Gentile Signora,

conosco il Dr Muscas, anche se non personalmente, e so che è bravo e competente. E' capitato che ci inviasse delle pazienti per una valutazione congiunta. Non conosco invece la Dr.ssa Ciocchetti ma so che quella di Careggi è una buona Scuola di Neurologia.
Quando cambiano i medici per modifiche contrattuali può essere un problema ma consideri che anche un nuovo neurologo fa riferimento ai superiori quindi non ci dovrebbero essere troppi inconvenienti. Comunque lei può chiedere.

Ma dal momento che è seguita anche da una psicologa può parlare anche con lei dei cambiamenti e dei problemi che incontra come immagino abbia già fatto.

Auguri
Massimo Lai


[#7]
Utente
Utente
Buongiorno,

ho avuto di recente una crisi parziale al risveglio, dopodichè ho reincontrato la Dr.ssa Chiocchetti, che mi sta cambiando la terapia, e mi ha associato il lamictal che sto per avviare per poi togliere il tegretol.Accompagnato a questo, l'eliminazione sel sereupin e l'introduzione dello zoloft.
Pochi minuti fa, non prendo ancora il lamictal, ho avuto un attacco di panico, sono stata senza respiro per pochi secondi e mi sono sentita disorientata, oltre al tremore della lingua, e mi chiedo quanto effettivamente possano fare effetto questi cambiamenti. Io ho acquisito fiducia nei farmaci e ho mentalmente accettato di soffrire di Epilessia, seppure parziale, ma c'è.
Devo rifare la rmn encefalo il 1/04/08, e intanto però non noto molti progressi.Ma quanto bisogna 'drogarsi'???
ed è giusta secondo voi la terapia? lo zoloft rispetto al sereupin è meno forte? nel frattempo, prendo anche mezza pasticca mattina e sera di alprazolam..
Ho paura quando all'imprvviso mi arrivano gli attacchi di panico, anche perchè al lavoro non sanno niente e per esempio prima ho detto che avevo un abbassamento di pressione...
[#8]
Dr. Massimo Lai Psichiatra 832 30
Gentile Signora,
se sta cambiando terapia deve avere pazienza per raggiungere la dose ottimale. I due farmaci da lei descritti sono molto usati e possono sostituire efficacemente quelli che prendeva prima. La risposta ai singoli farmaci varia da individuo a individuo.
Qualora ne avesse bisogno può chiedere anche una visita ambulatoriale negli stessi ambulatori dove va lei a Careggi, con i colleghi della psichiatria (ambulatori Dr Galassi) che si occupano tra l'altro anche di panico.
Cordiali Saluti
ML
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto