Trigemino?Nessun medico riesce a capire cosa ha
Buonasera a tutti,
sono affranta perchè il mio ragazzo sta male e nessuno riesce ad aiutarlo. I problemi sono iniziati con un dolore in crescendo in corrispondenza dei seni mascellari, ci siamo recati:1)dal dentista,che gli ha estratto inutilmente un dente del giudizio 2) da 3 otorini diversi e tutti e 3 hanno garantito che dagli esami effettuati non risultava nessuna sinusite od otite o altro,ma solo piccole cisti che non si considerano neanche.3)terapia del dolore al gemelli,dove un bravo medico gli ha prescritto diversi esami, tra i quali la sacrosanta teletermografia, dalla quale è emersa una nevralgia facciale interessante la seconda branca del trigemino (risulta un'area ben circoscritta di ipotermia 2branca trig.). Dunque ha intrapreso una terapia( laroxyl 3 gocce la sera, lyrica 75 2 volte al giorno e unitrama una volta al die);il dolore è diminuito, nel senso che non piange più,ma è lo stesso persistente e debilitante;dunque ha iniziato un ciclo di infiltrazioni,10, a base di bentelan e anestesia,ma nessun miglioramento.4) decido di portarlo da un neurologo che gli cambia la terapia in lyrica 150 2 al giorno, cymbalta,e depalgos al bisogno.Inoltre ci consiglia un dentalscan per poter escludere infezioni gengivali o otturazioni mal fatte..ma anche in qst caso: 1 dentista gli ha consigliato una visita da un gnatologo, l'altro si è limitato a dirgli che odontoiatricamente è tutto ok...
Noi siamo nella confusione più totale, il suo dolore continua ed è sempre più difficile stargli vicino, gli specialisti costano tanto e non abbiamo disponibilità economica, ogni visita è una mazzata. VI CHIEDO AIUTO. GRAZIE IN ANTICIPO
sono affranta perchè il mio ragazzo sta male e nessuno riesce ad aiutarlo. I problemi sono iniziati con un dolore in crescendo in corrispondenza dei seni mascellari, ci siamo recati:1)dal dentista,che gli ha estratto inutilmente un dente del giudizio 2) da 3 otorini diversi e tutti e 3 hanno garantito che dagli esami effettuati non risultava nessuna sinusite od otite o altro,ma solo piccole cisti che non si considerano neanche.3)terapia del dolore al gemelli,dove un bravo medico gli ha prescritto diversi esami, tra i quali la sacrosanta teletermografia, dalla quale è emersa una nevralgia facciale interessante la seconda branca del trigemino (risulta un'area ben circoscritta di ipotermia 2branca trig.). Dunque ha intrapreso una terapia( laroxyl 3 gocce la sera, lyrica 75 2 volte al giorno e unitrama una volta al die);il dolore è diminuito, nel senso che non piange più,ma è lo stesso persistente e debilitante;dunque ha iniziato un ciclo di infiltrazioni,10, a base di bentelan e anestesia,ma nessun miglioramento.4) decido di portarlo da un neurologo che gli cambia la terapia in lyrica 150 2 al giorno, cymbalta,e depalgos al bisogno.Inoltre ci consiglia un dentalscan per poter escludere infezioni gengivali o otturazioni mal fatte..ma anche in qst caso: 1 dentista gli ha consigliato una visita da un gnatologo, l'altro si è limitato a dirgli che odontoiatricamente è tutto ok...
Noi siamo nella confusione più totale, il suo dolore continua ed è sempre più difficile stargli vicino, gli specialisti costano tanto e non abbiamo disponibilità economica, ogni visita è una mazzata. VI CHIEDO AIUTO. GRAZIE IN ANTICIPO
[#1]
Gentile Utente,
se nessuna terapia medica finora effettuata ha procurato benefici Le consiglio di rivolgerVi ad un centro per la terapia del dolore, penso che a questo punto sia la soluzione migliore.
Cordiali saluti ed auguri per il Suo ragazzo
se nessuna terapia medica finora effettuata ha procurato benefici Le consiglio di rivolgerVi ad un centro per la terapia del dolore, penso che a questo punto sia la soluzione migliore.
Cordiali saluti ed auguri per il Suo ragazzo
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile dottore,
ci siamo già recati (come ho scritto) in un centro per la terapia del dolore, ma senza risultati! Mi chiedo: è possibile che qualcuna di quelle piccole cisti che gli sono state trovate, grazie alla tac, nei seni mascellari, possano infierire su un nervo? Gli otorini non ci hanno detto nulla in merito, ma a questo punto, tutto potrebbe essere..e tutti i sintomi tornerebbero!
ci siamo già recati (come ho scritto) in un centro per la terapia del dolore, ma senza risultati! Mi chiedo: è possibile che qualcuna di quelle piccole cisti che gli sono state trovate, grazie alla tac, nei seni mascellari, possano infierire su un nervo? Gli otorini non ci hanno detto nulla in merito, ma a questo punto, tutto potrebbe essere..e tutti i sintomi tornerebbero!
[#3]
Gentile paziente,
la sintomatologia da lei riferita è compatibile con una nevralgia trigeminale: ho in studio un nuovo macchinario idoneo a trattare casi come quello del suo fidanzato. Mi rendo disponibile ad un trial.
Cordiali saluti.
la sintomatologia da lei riferita è compatibile con una nevralgia trigeminale: ho in studio un nuovo macchinario idoneo a trattare casi come quello del suo fidanzato. Mi rendo disponibile ad un trial.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Gentilissimi dottori,
mi spiego meglio: la diagnosi è abbastanza chiara, è pacifico che il mio ragazzo abbia una nevralgia interessante la seconda branca trigeminale, ma, come ci ha spiegato il neurologo, dalla teletermografia è emersa un'aera di ipotermia talmente circoscritta, che gli ha prescritto un dentalscan, perchè secondo lui da questo esame poteva emergere la causa dell'infiammazione. Ha anche precisato che non si tratta di una vera e propria infiammazione del trigemino "le aree più fredde viste
in termografia sono infatti causate da una attivazione del nervo simpatico
che causa nelle forme croniche una vasocostrizione locale e corrispondono esattamente alla II branca del trigemino" in parole povere ci ha detto che l'infiammazione non parte dal trigemino stesso. Il medico che ha eseguito la teletermografia, a suo tempo, gli aveva fatto la seguente diagnosi: in base ai dati clinici e termografici la mia diangosi è la seguente:
CRPS : Complex Regional Pain Syndrome di tipo I a carico della II branca deltrigemino.Il suo è un caso raro, poichè descritto a carico del volto in pochissimi esempi, ma la termografia non lascia adito a dubbi. Ma dal medico della terapia del dolore ci è stato detto che si tratta di una diagnosi errata.
mi spiego meglio: la diagnosi è abbastanza chiara, è pacifico che il mio ragazzo abbia una nevralgia interessante la seconda branca trigeminale, ma, come ci ha spiegato il neurologo, dalla teletermografia è emersa un'aera di ipotermia talmente circoscritta, che gli ha prescritto un dentalscan, perchè secondo lui da questo esame poteva emergere la causa dell'infiammazione. Ha anche precisato che non si tratta di una vera e propria infiammazione del trigemino "le aree più fredde viste
in termografia sono infatti causate da una attivazione del nervo simpatico
che causa nelle forme croniche una vasocostrizione locale e corrispondono esattamente alla II branca del trigemino" in parole povere ci ha detto che l'infiammazione non parte dal trigemino stesso. Il medico che ha eseguito la teletermografia, a suo tempo, gli aveva fatto la seguente diagnosi: in base ai dati clinici e termografici la mia diangosi è la seguente:
CRPS : Complex Regional Pain Syndrome di tipo I a carico della II branca deltrigemino.Il suo è un caso raro, poichè descritto a carico del volto in pochissimi esempi, ma la termografia non lascia adito a dubbi. Ma dal medico della terapia del dolore ci è stato detto che si tratta di una diagnosi errata.
[#6]
Gentile Utente,
se due medici che hanno visitato il Suo ragazzo non sono concordi sulla diagnosi pensi noi a distanza se possiamo avanzare delle ipotesi. In linea di massima una nevralgia del trigemino ci sta. Se ha provato tutte le terapie mediche disponibili a domicilio Le posso solo consigliare di consultare un altro centro per la terapia del dolore o un neurochirurgo che si interessi di questa problematica. Anche la proposta del collega che mi ha preceduto potrebbe essere presa in considerazione.
Cordialmente
se due medici che hanno visitato il Suo ragazzo non sono concordi sulla diagnosi pensi noi a distanza se possiamo avanzare delle ipotesi. In linea di massima una nevralgia del trigemino ci sta. Se ha provato tutte le terapie mediche disponibili a domicilio Le posso solo consigliare di consultare un altro centro per la terapia del dolore o un neurochirurgo che si interessi di questa problematica. Anche la proposta del collega che mi ha preceduto potrebbe essere presa in considerazione.
Cordialmente
[#7]
Utente
Si ha ragione, mi rendo perfettamente conto della difficoltà e mi rendo conto che l'essere medico comporta il fatto che la gente veda in voi come degli oracoli...però si metta nei miei panni! Il dott. Armando Pozzi è molto gentile nel fare quella proposta, infatti lo contatterò...per caso Lei ha notizie del reparto di neurochirurgia del San Filippo Neri qui a Roma? Ho letto delle buone recensioni e anche che sono specializzati in nevralgia del trigemino. Secondo lei dobbiamo tentare? Guardi sono veramente molto affranta, troppe illusioni e troppe incertezze e intanto il mio ragazzo soffre, è imbottito di medicinali forti e ha paura di passare tutta la vita così...
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 6.8k visite dal 17/10/2011.
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