Epilessia?
Salve. Il problema è questo, mia sorella che ha 27 anni, soffre, da quando aveva 18 anni ,di epilessia, e dico epilessia perchè è per questo che la stanno curando. Abbiamo consultato tantissimi specialisti, ma mai nessuno che abbia mai detto di che tipo di epilessia si tratti e non sono nemmeno certi che sia epilessia.
Praticamente la "crisi" avviene con un deja vu . Più che vera e propria crisi io la chiamerei sensazione. Ha questa sensazione di deja vu, di qualche cosa di già vissuto, e incomincia a stare male, questo dura per pochi secondi, e non ha perdita di coscienza perchè le si può parlare benissimo, sa quello che accade, però è come se si estraniasse , e vuole qualcuno vicino a lei e delle volte dice cose senza senso, del tipo che non dobbiamo lasciarla mai, non ve ne andate mai da me... insomma come se si sentisse persa ma noi le stiamo tutti vicino... dopo le "crisi" avverte fastidi allo stomaco, come la nausea e il vomito. Non ha convulsioni e spasmi motori. Semplicemente appena avverte che le sta venendo la crisi vuole essere abbracciata o tenuta per mano, e dopo pochi secondi passa.
Adesso chiedo un pò di aiuto a tutti perchè quì nessuno sa dirle cosa sia e ne se si tratta di epilessia poichè dai tracciati , dalle risonanze magnetiche e da tutti i tipi di diagnosi non si vede niente... Ultimamente mia sorella ha anche fatto una elettroencefalografia dinamica, un Holter di 24 ore, e non è risultato niente, pur avendo avuto tantissime crisi quel giorno, l'unica cosa che è emersa è : qualche rarissimo elemento aguzzo isolato ubiquitario talvolta più frequente a sinistra. Io ho letto , da perfetta ignorante, su internet che il deja vu parte dal lobo temporale sinistro e che è una anomalia dei lobi temporali. mia sorella per molti anni ha preso il Tolep, non so bene che dosaggio, e sembrava farle effetto, infatti per molto tempo è stata bene, ma adesso il Neurologo le ha fatto sospendere il Tolep e adesso prende il Keppra e Frisium, ma va peggio di prima. A questo punto vorrei sapere se il deja vu è sintomo di epilessia o anche di attacchi di panico ( anche se durano molto di più rispetto alle crisi di mia sorella) o se è sintomo di qualche altra cosa. Non può vivere così, ne ha un sacco al giorno di queste maledette crisi. Grazie in anticipo a tutti. Cordiali saluti
Praticamente la "crisi" avviene con un deja vu . Più che vera e propria crisi io la chiamerei sensazione. Ha questa sensazione di deja vu, di qualche cosa di già vissuto, e incomincia a stare male, questo dura per pochi secondi, e non ha perdita di coscienza perchè le si può parlare benissimo, sa quello che accade, però è come se si estraniasse , e vuole qualcuno vicino a lei e delle volte dice cose senza senso, del tipo che non dobbiamo lasciarla mai, non ve ne andate mai da me... insomma come se si sentisse persa ma noi le stiamo tutti vicino... dopo le "crisi" avverte fastidi allo stomaco, come la nausea e il vomito. Non ha convulsioni e spasmi motori. Semplicemente appena avverte che le sta venendo la crisi vuole essere abbracciata o tenuta per mano, e dopo pochi secondi passa.
Adesso chiedo un pò di aiuto a tutti perchè quì nessuno sa dirle cosa sia e ne se si tratta di epilessia poichè dai tracciati , dalle risonanze magnetiche e da tutti i tipi di diagnosi non si vede niente... Ultimamente mia sorella ha anche fatto una elettroencefalografia dinamica, un Holter di 24 ore, e non è risultato niente, pur avendo avuto tantissime crisi quel giorno, l'unica cosa che è emersa è : qualche rarissimo elemento aguzzo isolato ubiquitario talvolta più frequente a sinistra. Io ho letto , da perfetta ignorante, su internet che il deja vu parte dal lobo temporale sinistro e che è una anomalia dei lobi temporali. mia sorella per molti anni ha preso il Tolep, non so bene che dosaggio, e sembrava farle effetto, infatti per molto tempo è stata bene, ma adesso il Neurologo le ha fatto sospendere il Tolep e adesso prende il Keppra e Frisium, ma va peggio di prima. A questo punto vorrei sapere se il deja vu è sintomo di epilessia o anche di attacchi di panico ( anche se durano molto di più rispetto alle crisi di mia sorella) o se è sintomo di qualche altra cosa. Non può vivere così, ne ha un sacco al giorno di queste maledette crisi. Grazie in anticipo a tutti. Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 12/10/2011.
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