La fluoxetina provoca scatti d'ira?
Buongiorno,vi scrivo per avere una risposta....io ho iniziato ad assumere la fluoxetina per motivi sessuali,in quanto soffro di eiaculazione precoce.Ho iniziato con mezza pasticca da 20mg un giorno sì e un giorno no.Poi sono passato ad una pasticca a giorni alterni;fino a mezza pasticca tutti i giorni.A livello sessuale non ne ho tratto benefici in quanto duravo sempre meno.Nell'ultimo mese ho avuto 2 scatti d'ira fortissimi che mai e poi mai avrei pensato potesse arrivare da me.A causa di ciò ho perso mio fratello e la mia ragazza (perso nel senso che non ci si parla più)...ho anche chiesto ad un urologo se le 2 cose (fluoxetina <-> forte ira) siano correlate e lui mi ha risposto che è molto probabile...io ho smesso di prendere la fluoxetina da circa 20 giorni...che devo fare?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
e' possibile che il farmaco possa essere responsabile di scatti d'ira e discontrollo.
Puo' essere uno degli effetti non piacevoli di tale molecola.
Chi le ha prescritto la fluoxetina? l'urologo o lo psichiatra?
Sarebbe utile porre il problema ad uno psichiatra che possa eventualmente valutare la multidisciplinarieta' del problema di eiaculazione precoce attraverso la valutazione andrologica e successivamente con un trattamento specifico di tipo psichiatrico per il problema che lamenta.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
e' possibile che il farmaco possa essere responsabile di scatti d'ira e discontrollo.
Puo' essere uno degli effetti non piacevoli di tale molecola.
Chi le ha prescritto la fluoxetina? l'urologo o lo psichiatra?
Sarebbe utile porre il problema ad uno psichiatra che possa eventualmente valutare la multidisciplinarieta' del problema di eiaculazione precoce attraverso la valutazione andrologica e successivamente con un trattamento specifico di tipo psichiatrico per il problema che lamenta.
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[#3]
Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
2.5k 36
Gentile utente,
in accordo con il collega precedente tenga presente che il sintomo da lei accusato potrebbe essere del tutto legato al farmaco assunto.
Riferisca tale evidenza al medico che la segue e prenda in considerazione l'opportunità di un intervento a più largo raggio (psico-sessuologico).
Cordialmente
in accordo con il collega precedente tenga presente che il sintomo da lei accusato potrebbe essere del tutto legato al farmaco assunto.
Riferisca tale evidenza al medico che la segue e prenda in considerazione l'opportunità di un intervento a più largo raggio (psico-sessuologico).
Cordialmente
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www.psichiatriasessuologia.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.7k visite dal 30/12/2007.
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