Protrusioni discali c5-c6 e c6-c7

Salve, mi chiamo Paolo, ho 36 anni e peso 67 Kg.
A causa di mal di testa da quando avevo 8 anni ma ultimamente peggiorati in intensità, durata e frequenza (emicranie senz'aura, dolori nella zona cervicale che si irradiano fin dietro la scapola e fino nella zona tra l'occhio e il naso per poi percorrere la parte dello zigomo) sto facendo delle indagini per ricercarne la/le cause. L'ultimo esamo a cui mi sono sottoposto è un RM colonna cervicale; questo è quanto riscontrato dall'esame: "Si apprezzano modeste protrusioni discali ai livelli C5-C6 in sede mediana paramediana dx e C6-C7 in sede mediana. Corrispondono modeste impronte sull'asse meningo-midollare e segni riferibili a disidratazione discale."
Da qui le mie domande...
1) Ho scritto il mio quesito sottoponendolo agli specialisti di neurologia ma non so effettivamente a quale specialità ricondurlo: Neurologia, neurochirurgia, ortopedia o fisiatria?
2) Che significa in termini più "spiccioli" : "modeste impronte sull'asse meningo-midollare" e "disidratazione discale"?
3) La mia sintomatologia (mal di testa) può essere riconducibile alla patologia riscontrata con l'RM?
4) Esiste una cura medica capace di curare la patologia? So che esistono diverse cure antalgiche (ad es. ossigeno-ozono terapia), ma esistono anche delle cure mirate a risolvere il problema alla radice?
5) L'osteopatia può essere utile per risolvere la patologia?
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrete dedicarmi.

Paolo
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

le protrusioni discali riscontrate alla RM non mi sembrano giustificare la sintomatologia descritta.
Faccia visionare comunque le immagini ad uno specialista (neurologo, ortopedico, fisiatra) per avere un parere più attendibile.

<<Che significa in termini più "spiccioli" : "modeste impronte sull'asse meningo-midollare" e "disidrata>> significa che la sporgenza del disco intervertebrale arriva a toccare il midollo spinale ma in maniera modesta.

4. Faccia inizialmente una visita fisiatrica per avere un parere diretto, i programmi terapeutici vanno decisi in base alla visita evntualmente corredata da esami diagnostici.

5. Vedi 4

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro