La solita terapia
Buon giorno, ho 23 anni..Ho iniziato ad avere forti crisi di mal di testa (cervicale) all' età di 16 anni (5-10 crisi al mese) e sono aumentate nel corso degli anni (15-20 crisi al mese).
Mi sono sottoposta a due visite neurologiche e una terza al centro cefalee a Milano in cui mi era stata rifilata la solita terapia con una diagnosi di "abuso di medicinali", in queste tre visite mi è stato chiesto un "diario del mal di testa" e tre terapie simili che non hanno portato a nessun miglioramento, anzi. Mi erano stati prescritti Almogram e Diazepan in gocce (20 gocce prima di andare a letto), oppure oltre ad Almogram e Diazepan il Flunagen e uno psico farmaco di cui non ricordo piu il nome. Dopo 3 mesi di cura con tutti questi farmaci il dolore era sempre lo stesso, Almogram era una caramella e Diazepan mi stordiva senza nessun sollievo muscolare. Oltre ad accusare continuamente i soliti dolori, ero entrata in depressione, non mi alzavo piu dal letto per quasi 5 mesi.
Allora ho iniziato ad assumere all'età di 20 anni OKI che è stato l'unico che mi ha aiutato per il dolore. Quando avevo crisi molto forti assumenvo invece Toradol (iniezioni) o Lixidol in gocce ( in un mese e mezzo 3 boccette). Da lì ho iniziato a finire in pronto soccorso per i dolori di stomaco. Ho eseguito una gastroscopia nella quale mi è stata diagnosticata una gastrite cronica.
Vado al dunque, sono 9 giorni che ho forti crisi e durante il giorno arrivo ad averne anche 3 molto forti con dolori principalmente ad un solo lato della testa ma che partono dal trapezio ( o destro o sinistro) tutto il braccio (destro principalmente) perdendo persino la sensibilita di due dita della mano (mignolo e anulare), collo , la parte dietro del collo, la tempia, l'occhio, il naso, e la mandibola sempre da un lato solo. In questi 9 giorni non ho fatto altro che prendere anche 5/6 medicine diverse ogni giorno (Pantorc 3 pastiglie al giorno, Toradol una iniezione al giorno, Oki 2/3 al giorno, Buscopan 2 al giorno, Valium 10 gocce al giorno e una nuova pastiglia per addormentare i muscoli prima di andare a letto di cui non ricordo il nome). Per quanto riguarda il braccio, faccio fatica a muoverlo e mi fa malissimo..riesco a malapena a guidare. Voglio precisare che porto gli occhiali da vista e che mi sono stati tolti tutti i denti del giudizio per escludere che fossero loro la causa.
Ho lo stomaco che pare uno scolapasta, non riesco a non prendere medicinali pero' perchè il dolore è troppo forte!!
Non so più che cosa fare e vorrei un consiglio gentilmente.
Mi sono sottoposta a due visite neurologiche e una terza al centro cefalee a Milano in cui mi era stata rifilata la solita terapia con una diagnosi di "abuso di medicinali", in queste tre visite mi è stato chiesto un "diario del mal di testa" e tre terapie simili che non hanno portato a nessun miglioramento, anzi. Mi erano stati prescritti Almogram e Diazepan in gocce (20 gocce prima di andare a letto), oppure oltre ad Almogram e Diazepan il Flunagen e uno psico farmaco di cui non ricordo piu il nome. Dopo 3 mesi di cura con tutti questi farmaci il dolore era sempre lo stesso, Almogram era una caramella e Diazepan mi stordiva senza nessun sollievo muscolare. Oltre ad accusare continuamente i soliti dolori, ero entrata in depressione, non mi alzavo piu dal letto per quasi 5 mesi.
Allora ho iniziato ad assumere all'età di 20 anni OKI che è stato l'unico che mi ha aiutato per il dolore. Quando avevo crisi molto forti assumenvo invece Toradol (iniezioni) o Lixidol in gocce ( in un mese e mezzo 3 boccette). Da lì ho iniziato a finire in pronto soccorso per i dolori di stomaco. Ho eseguito una gastroscopia nella quale mi è stata diagnosticata una gastrite cronica.
Vado al dunque, sono 9 giorni che ho forti crisi e durante il giorno arrivo ad averne anche 3 molto forti con dolori principalmente ad un solo lato della testa ma che partono dal trapezio ( o destro o sinistro) tutto il braccio (destro principalmente) perdendo persino la sensibilita di due dita della mano (mignolo e anulare), collo , la parte dietro del collo, la tempia, l'occhio, il naso, e la mandibola sempre da un lato solo. In questi 9 giorni non ho fatto altro che prendere anche 5/6 medicine diverse ogni giorno (Pantorc 3 pastiglie al giorno, Toradol una iniezione al giorno, Oki 2/3 al giorno, Buscopan 2 al giorno, Valium 10 gocce al giorno e una nuova pastiglia per addormentare i muscoli prima di andare a letto di cui non ricordo il nome). Per quanto riguarda il braccio, faccio fatica a muoverlo e mi fa malissimo..riesco a malapena a guidare. Voglio precisare che porto gli occhiali da vista e che mi sono stati tolti tutti i denti del giudizio per escludere che fossero loro la causa.
Ho lo stomaco che pare uno scolapasta, non riesco a non prendere medicinali pero' perchè il dolore è troppo forte!!
Non so più che cosa fare e vorrei un consiglio gentilmente.
[#1]
Gentile signorina,
ho letto attentamente quanto Lei espone ma mi sono sorti alcuni dubbi che meriterebbero di avere risposta.
Come è stata fatta la diagnosi? Si è sottoposta ad accertamenti o solo a visite mediche? L'attribuzione dei suoi disturbi alla "cervicale" su cosa è basata?
Mi perdoni ma, anche considerando la sua giovane età, mi sembra improbabile che si tratti di una patologia degenerativa (artrosi) ma piuttosto potrebbe trattarsi di cefalea muscolo-tensiva; questa patologia trova spesso motivazione in problemi posturali e quindi si deve indagare sulle sue abitudini e sulla attività lavorativa o di studio.
Se assume posizioni anomale per periodi prolungati facilmente si determinano sollecitazioni muscolari con contratture che sono la causa dei dolori.
Da quanto tempo non si sottopone ad un controllo oculistico? E' importante valutare se vi è uno squilibrio fra i due occhi ma anche se la capacità uditiva è uguale dai due lati; inoltre per quanto riguarda i denti va valutata l'occlusione, cioè il perfetto affrontamento delle arcate dentarie inferiore e superiore.
Come vede le indagini da eseguire, eventualmente completate da Rx del rachide cervicale con proiezioni oblique e/o RMN, sono diverse ma giustificate dalla serietà dei sintomi e dalla loro frequenza.
Non sia delusa se non le dò una risposta certa ma comunque le raccomando di non abusare dei farmaci che non le curano la malattia ma agiscono solo sul sintomo, con gli effetti collaterali che ha già accusato.
Il primo e semplice consiglio che le dò è quello di cambiare il cuscino, evitare posizioni (di lettura, guardando la TV o lavorando al computer) scorrette e effettuare applicazioni calde alla regione cervico-dorsale.
In attesa di ulteriori informazioni che vorrà darmi le auguro ogni bene.
ho letto attentamente quanto Lei espone ma mi sono sorti alcuni dubbi che meriterebbero di avere risposta.
Come è stata fatta la diagnosi? Si è sottoposta ad accertamenti o solo a visite mediche? L'attribuzione dei suoi disturbi alla "cervicale" su cosa è basata?
Mi perdoni ma, anche considerando la sua giovane età, mi sembra improbabile che si tratti di una patologia degenerativa (artrosi) ma piuttosto potrebbe trattarsi di cefalea muscolo-tensiva; questa patologia trova spesso motivazione in problemi posturali e quindi si deve indagare sulle sue abitudini e sulla attività lavorativa o di studio.
Se assume posizioni anomale per periodi prolungati facilmente si determinano sollecitazioni muscolari con contratture che sono la causa dei dolori.
Da quanto tempo non si sottopone ad un controllo oculistico? E' importante valutare se vi è uno squilibrio fra i due occhi ma anche se la capacità uditiva è uguale dai due lati; inoltre per quanto riguarda i denti va valutata l'occlusione, cioè il perfetto affrontamento delle arcate dentarie inferiore e superiore.
Come vede le indagini da eseguire, eventualmente completate da Rx del rachide cervicale con proiezioni oblique e/o RMN, sono diverse ma giustificate dalla serietà dei sintomi e dalla loro frequenza.
Non sia delusa se non le dò una risposta certa ma comunque le raccomando di non abusare dei farmaci che non le curano la malattia ma agiscono solo sul sintomo, con gli effetti collaterali che ha già accusato.
Il primo e semplice consiglio che le dò è quello di cambiare il cuscino, evitare posizioni (di lettura, guardando la TV o lavorando al computer) scorrette e effettuare applicazioni calde alla regione cervico-dorsale.
In attesa di ulteriori informazioni che vorrà darmi le auguro ogni bene.
Dr. Roberto Majonchi
[#2]
A precisazione di quanto giustamente scritto dal dr Majonchi, lo specialista in grado di valutare correttamente l'occlusione e il bruxismo (serramento o digrignamento dei denti) è lo gnatologo, non il dentista generico.
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-lo-gnatologo-ma-chi-e-costui.html
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-lo-gnatologo-ma-chi-e-costui.html
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.6k visite dal 04/10/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.