Inabilità e INPS
Egr.Dr.
Vi presento la mia situazione sanitaria perché vorrei presentare, all’INPS, la domanda di inabilità per avere diritto,dalla data della morte di mio padre avvenuta nel Luglio del 2004, alla pensione di reversibilità. La documentazione a cui fare riferimento deve,dunque, riferirsi a quella data,almeno da quanto ho potuto leggere e capire sul sito dell’INPS.
Apparato cardiocircolatorio:
Nel 1972 sono stata sottoposta ad intervento di commissurotomia mitralica. Nel 1983 si è reso necessario il ricovero nel reparto di unità coronarica del policlinico di Bari. Dimessa con la seguente diagnosi:Steno-insufficienza mitralica di grado medio-severo e lieve insufficienza aortica in soggetto già sottoposto a commissurotomia mitralica ,aritmia extrasistolica ventricolare complicata,limitazione funzionale III classe N.Y.H.A. Consigliato intervento per sostituzione valvola mitralica.L’intervento viene effettuato nel 1984:sostituzione valvolare mitralica con protesi meccanica.
Apparato neurologico:
Nel 1988 ho avuto due svenimenti con cadute a terra e perdita di coscienza. Data la situazione cardiologica pensai fosse il cuore la causa ,invece il cardiologo escluse essere il cuore e mi prescrisse una TAC al cranio e l’ EEG, che risultarono negativi . Andai,comunque, dal neurologo e riferì gli episodi di perdita di coscienza con caduta,ma visto l’esito degli esami strumentali mi consiglò di ripetere l’EEG dopo qualche tempo che puntualmente ho feci nel 1989.Referto :ritmo di fondo a 8,5c/sec.,50 mv,poco regolare ,simmetrico per ampiezza,reagente all’apertura degli occhi,frammisto a potenziali a 6-7 c/sec.50 Mv sulle regioni temporo-centrali senza prevalenza di lato. Durante la esecuzione dell’iperpnea, comparsa di ritmi a 5 c/sec.di più ampio voltaggio,con aspetti di tipo puntuto più evidenti sulle regioni Temporali di sinistra. CONCLUSIONI:ANOMALIE ELETTRICHE CON ASPETTI DI TIPO IRRITATIVO SULLE REGIONI TEMPORALI DI SINISTRA.Nel 1992 nuova caduta con perdita di coscienza e ricovero in ospedale.Nel cartellino di dimissioni è riportata la seguente diagnosi :EPILESSIA GENERALIZZATA PRIMARIA IN CARDIOPATICA.Nello stesso cartellino nella sezione dove vengono riportati gli esami effettuati è scritto:EEG nei limiti della norma ,EEG nel sonno : non si evidenziano anomalie focali e/o parossistiche degne di nota.Domanda:E’ possibile avere una “ EPILESSIA PRIMARIA GENERALIZZATA” in presenza di esami strumentali ,come EEG, nella norma?
Apparato muscolo-scheletrico Rx Colonna L-S del 5/10/87 :Sacralizzazione di L5,modesti aspetti artrosici agli ultimi metameri. Rx Colonna L-S e bacino del 08/01/94:Modesta scoliosi sx convessa lombare, emisacralizzazione sx di L5,note artrosiche ,sclerotiche alle sincondrosi sacroiliache. Rx Bacino del 13/05/95:Non alterazioni osteo-articolari a carico delle coxofemorali,note di osteoporosi diffusa.
M.O.C. colonna lombare del 10/08/99:contenuto minerale al di sotto dei valori di riferimento per età,sesso e massa ossea.C.D. : osteoporosi.
Rx Colonna lombo-sacrale del 01/0799:Modeste note spondiloartrosiche lombari con lieve riduzione di altezza dello spazio intersomatico L4-L5 con quinta vertebra lombare sacralizzata. Riduzione del tono calcico per note osteoporotiche.
TAC RACHIDE LOMBARE:Vengono esaminati gli spazi intersomatici del tratto compreso tra L2 e S1. Lievemente ridotto di ampiezza lo spazio intersomatico L2-L3 con presenza di protrusione discale paramediana sn. Non apprezzabili alterazioni discali ai livelli L3-L4,L4-L5e L5-S1. La documentazione fino al 2004 è quella elencata dianzi. A gennaio 2010 ho ottenuto l’invalidità civile al 100%,ma Voi ben sapete che l’invalidità civile è cosa diversa dalla inabilità e poi l’invalidità civile è riferita ad un momento successivo, anche se la situazione dal punto di vista sanitario è pressoché invariata.
Vorrei una valutazione,per l’inabilità permanente al lavoro, sulla base della documentazione che ho portato alla Vostra attenzione e una risposta alla domanda se”è possibile diagnosticare e avere soprattutto l’epilessia in presenza di esami strumentali, quali l’EEG nelle due versioni nel sonno e non, negativi ?Grazie infinite .Mi scuso per la lunghezza della lettera.
Vi presento la mia situazione sanitaria perché vorrei presentare, all’INPS, la domanda di inabilità per avere diritto,dalla data della morte di mio padre avvenuta nel Luglio del 2004, alla pensione di reversibilità. La documentazione a cui fare riferimento deve,dunque, riferirsi a quella data,almeno da quanto ho potuto leggere e capire sul sito dell’INPS.
Apparato cardiocircolatorio:
Nel 1972 sono stata sottoposta ad intervento di commissurotomia mitralica. Nel 1983 si è reso necessario il ricovero nel reparto di unità coronarica del policlinico di Bari. Dimessa con la seguente diagnosi:Steno-insufficienza mitralica di grado medio-severo e lieve insufficienza aortica in soggetto già sottoposto a commissurotomia mitralica ,aritmia extrasistolica ventricolare complicata,limitazione funzionale III classe N.Y.H.A. Consigliato intervento per sostituzione valvola mitralica.L’intervento viene effettuato nel 1984:sostituzione valvolare mitralica con protesi meccanica.
Apparato neurologico:
Nel 1988 ho avuto due svenimenti con cadute a terra e perdita di coscienza. Data la situazione cardiologica pensai fosse il cuore la causa ,invece il cardiologo escluse essere il cuore e mi prescrisse una TAC al cranio e l’ EEG, che risultarono negativi . Andai,comunque, dal neurologo e riferì gli episodi di perdita di coscienza con caduta,ma visto l’esito degli esami strumentali mi consiglò di ripetere l’EEG dopo qualche tempo che puntualmente ho feci nel 1989.Referto :ritmo di fondo a 8,5c/sec.,50 mv,poco regolare ,simmetrico per ampiezza,reagente all’apertura degli occhi,frammisto a potenziali a 6-7 c/sec.50 Mv sulle regioni temporo-centrali senza prevalenza di lato. Durante la esecuzione dell’iperpnea, comparsa di ritmi a 5 c/sec.di più ampio voltaggio,con aspetti di tipo puntuto più evidenti sulle regioni Temporali di sinistra. CONCLUSIONI:ANOMALIE ELETTRICHE CON ASPETTI DI TIPO IRRITATIVO SULLE REGIONI TEMPORALI DI SINISTRA.Nel 1992 nuova caduta con perdita di coscienza e ricovero in ospedale.Nel cartellino di dimissioni è riportata la seguente diagnosi :EPILESSIA GENERALIZZATA PRIMARIA IN CARDIOPATICA.Nello stesso cartellino nella sezione dove vengono riportati gli esami effettuati è scritto:EEG nei limiti della norma ,EEG nel sonno : non si evidenziano anomalie focali e/o parossistiche degne di nota.Domanda:E’ possibile avere una “ EPILESSIA PRIMARIA GENERALIZZATA” in presenza di esami strumentali ,come EEG, nella norma?
Apparato muscolo-scheletrico Rx Colonna L-S del 5/10/87 :Sacralizzazione di L5,modesti aspetti artrosici agli ultimi metameri. Rx Colonna L-S e bacino del 08/01/94:Modesta scoliosi sx convessa lombare, emisacralizzazione sx di L5,note artrosiche ,sclerotiche alle sincondrosi sacroiliache. Rx Bacino del 13/05/95:Non alterazioni osteo-articolari a carico delle coxofemorali,note di osteoporosi diffusa.
M.O.C. colonna lombare del 10/08/99:contenuto minerale al di sotto dei valori di riferimento per età,sesso e massa ossea.C.D. : osteoporosi.
Rx Colonna lombo-sacrale del 01/0799:Modeste note spondiloartrosiche lombari con lieve riduzione di altezza dello spazio intersomatico L4-L5 con quinta vertebra lombare sacralizzata. Riduzione del tono calcico per note osteoporotiche.
TAC RACHIDE LOMBARE:Vengono esaminati gli spazi intersomatici del tratto compreso tra L2 e S1. Lievemente ridotto di ampiezza lo spazio intersomatico L2-L3 con presenza di protrusione discale paramediana sn. Non apprezzabili alterazioni discali ai livelli L3-L4,L4-L5e L5-S1. La documentazione fino al 2004 è quella elencata dianzi. A gennaio 2010 ho ottenuto l’invalidità civile al 100%,ma Voi ben sapete che l’invalidità civile è cosa diversa dalla inabilità e poi l’invalidità civile è riferita ad un momento successivo, anche se la situazione dal punto di vista sanitario è pressoché invariata.
Vorrei una valutazione,per l’inabilità permanente al lavoro, sulla base della documentazione che ho portato alla Vostra attenzione e una risposta alla domanda se”è possibile diagnosticare e avere soprattutto l’epilessia in presenza di esami strumentali, quali l’EEG nelle due versioni nel sonno e non, negativi ?Grazie infinite .Mi scuso per la lunghezza della lettera.
[#1]
Gentile Signora,
sulla base di quanto riferisce, potrebbe presentare istanza per il riconoscimento di inabilità al lavoro (se non erro, la formula per la reversibilità pensionistica è "totale e permanente inabilità a qualsiasi proficuo lavoro"), documentando con i certificati ed i referti che ha citato le Sue condizioni di salute, e magari effettuando preliminarmente una visita cardiologica ed una visita ortopedica, delle quali allegare i referti, per aggiornamento delle condizioni cliniche allo stato attuale.
Per quanto riguarda il quesito riguardante l'epilessia, ritengo sia opportuno che Le rispondano gli specialisti in Neurologia.
Distinti Saluti.
sulla base di quanto riferisce, potrebbe presentare istanza per il riconoscimento di inabilità al lavoro (se non erro, la formula per la reversibilità pensionistica è "totale e permanente inabilità a qualsiasi proficuo lavoro"), documentando con i certificati ed i referti che ha citato le Sue condizioni di salute, e magari effettuando preliminarmente una visita cardiologica ed una visita ortopedica, delle quali allegare i referti, per aggiornamento delle condizioni cliniche allo stato attuale.
Per quanto riguarda il quesito riguardante l'epilessia, ritengo sia opportuno che Le rispondano gli specialisti in Neurologia.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#2]
Gentile Utente,
vedo soltanto ora lo spostamento del consulto in neurologia.
Per quanto riguarda la domanda sull'epilessia, questa è una diagnosi clinica, vuol dire che non è necessario che venga documentata all'EEG in quanto molte forme cliniche, nei periodi al di fuori delle crisi, non presentano alterazioni dell'EEG.
Queste in alcuni casi sono sfumate ed aspecifiche, in altri ancora non si riscontrano completamente. L'unico modo che venga con "certezza" registrata la crisi è che si manifesti durante una registrazione EEG.
Pertanto si può fare diagnosi di epilessia solo sulla base della descrizione del paziente anche con EEG normale.
Tra il primo EEG, anomalo, e quello nella norma ha assunto farmaci antiepilettici?
Cordiali saluti
vedo soltanto ora lo spostamento del consulto in neurologia.
Per quanto riguarda la domanda sull'epilessia, questa è una diagnosi clinica, vuol dire che non è necessario che venga documentata all'EEG in quanto molte forme cliniche, nei periodi al di fuori delle crisi, non presentano alterazioni dell'EEG.
Queste in alcuni casi sono sfumate ed aspecifiche, in altri ancora non si riscontrano completamente. L'unico modo che venga con "certezza" registrata la crisi è che si manifesti durante una registrazione EEG.
Pertanto si può fare diagnosi di epilessia solo sulla base della descrizione del paziente anche con EEG normale.
Tra il primo EEG, anomalo, e quello nella norma ha assunto farmaci antiepilettici?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 02/10/2011.
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