La mia ipocondria sento la necessità

Salve, sono un ragazzo di 19 anni.. Ho già scritto qualche consulto ma a causa della mia ansia e la mia ipocondria sento la necessità di scrivere questo. Nell'Ottobre dell'anno scorso ho subito un incidente automobilistico dove mi era stato diagnosticato colpo di frusta, ai primi sintomi post-incidente, che mi sono apparsi ad aprile, ho iniziato a temere il peggio, dopo la morte di un ragazzo di un paese vicino al mio a causa di tumore al cervello. Da li ho iniziato a vivere con questa paura, e le dirò, penso sia stato a causa dell'incidente che son rimasto con queste paure sulla salute, perchè prima dell'incidente quando sentivo un malore non pensavo mai al peggio. Comunque sia ho vissuto male fino ad avere attacchi d'ansia e di panico ad agosto quando ero in vacanza, appena tornato a casa mi son passate e ho vissuto un periodo molto bene grazie a delle visite mediche in cui mi hanno detto che è tutta una questione di cervicale dovuto all'incidente e non che dovessi pensare al peggio. una decina di giorni fa, ho inziato a svegliarmi con mani addormentate e a volte con vertigini, quest'ultime mi passavano appena mi alzavo dal letto...Comunque sia ho iniziato a riavere paura, ultimamente faccio 40 minuti di corsa al giorno, e mio padre mi tranquillizza dicendo che chi è malato davvero di quelle cose brutte, non ci riesce...è vero? posso tranquillizzarmi? Aiutatemi!