Psicofarmaci ed effetti sul cuore
Gentili medici,
sono un ragazzo di 25 anni e da tempo soffro di depressione,ansia,ossessioni insorte verso i 18 anni e curate all'epoca in 6 mesi con farmaci come Zoloft,Xanax etc.,dopo circa 1 annetto cominciai a presentare gli stessi sintomi che all'epoca erano più leggeri e che però sono aumentati nel tempo e così decisi di intraprendere una nuova cura farmacologica,rivolgendomi allo stesso neurologo che mi curò all'epoca che mi prescrisse Cymbalta(prima 30 mg,poi 60 mg,ma chiesi di farmeli togliere perchè mi portavano tachicardia fortissima,poi sostituito con Cipralex 10 mg,con poca tachicardia),Neuleptil(stessi effetti tachicardici) e Xanax(poca tachicardia episodica).Ora presento di nuovo gli stessi sintomi ma ho un pò timore perchè questi farmaci mi producono tachicardia perchè forse il cuore non riesce a tollerarli(a volte avevo anche dei doloretti quando li assumevo,inoltre anche mia madre sta seguendo la stessa cura,e riporta solo sonnolenza),sono preoccupato sul fatto che il medico aumenta le dosi ad ogni nuova visita e sul come posso evitare o ridurre questo effetto collaterale(oltre allo stordimento,che riesco a sopportare meglio).
Ringraziando anticipatamente,invio cordiali saluti.
sono un ragazzo di 25 anni e da tempo soffro di depressione,ansia,ossessioni insorte verso i 18 anni e curate all'epoca in 6 mesi con farmaci come Zoloft,Xanax etc.,dopo circa 1 annetto cominciai a presentare gli stessi sintomi che all'epoca erano più leggeri e che però sono aumentati nel tempo e così decisi di intraprendere una nuova cura farmacologica,rivolgendomi allo stesso neurologo che mi curò all'epoca che mi prescrisse Cymbalta(prima 30 mg,poi 60 mg,ma chiesi di farmeli togliere perchè mi portavano tachicardia fortissima,poi sostituito con Cipralex 10 mg,con poca tachicardia),Neuleptil(stessi effetti tachicardici) e Xanax(poca tachicardia episodica).Ora presento di nuovo gli stessi sintomi ma ho un pò timore perchè questi farmaci mi producono tachicardia perchè forse il cuore non riesce a tollerarli(a volte avevo anche dei doloretti quando li assumevo,inoltre anche mia madre sta seguendo la stessa cura,e riporta solo sonnolenza),sono preoccupato sul fatto che il medico aumenta le dosi ad ogni nuova visita e sul come posso evitare o ridurre questo effetto collaterale(oltre allo stordimento,che riesco a sopportare meglio).
Ringraziando anticipatamente,invio cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente
ha parlato di questa tachicardia al suo specialista? E si tratta di una semplice sensazione, o ha realmente misurato la frequenza dei battiti cardiaci? In caso di tachicardia reale, un semplice betabloccante risolverebbe il problema.
Cordiali saluti
ha parlato di questa tachicardia al suo specialista? E si tratta di una semplice sensazione, o ha realmente misurato la frequenza dei battiti cardiaci? In caso di tachicardia reale, un semplice betabloccante risolverebbe il problema.
Cordiali saluti
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#2]
Utente
All'epoca parlai con il medico del fatto che questi farmaci mi causavano un pò di tachicardia,ricordo che mi prescrisse Visken come betabloccante ma ho un pò paura di prendere anche farmaci che agiscono sul cuore(ho letto che funziona come antipertensivo e antiaritmico,rallentando l'attività del miocardio,ma ciò potrebbe portare infarto?Poi ogni tanto avverto anche dei doloretti in zona cuore e,avendo fatto visita cardiologica,il cardiologo disse che potrebbe essere dipeso dall'assunzione di questi farmaci).Vi sono psicofarmaci che non portano tachicardia?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.8k visite dal 20/09/2011.
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