Ansia e cure
Buongiorno a tutti,
sono una ragazza di 23 anni con grandi problemi di ansia da prestazione e stress e depressione più o meno curata. sono una studentessa universitaria e questa situazione si verifica solo in concomitanza con gli esami orali. soffro di insonnia,vomito,diarrea, tachicardia (110-120 battiti al minuto e normalmente sono brachicardica!) e ovviamente crisi di pianto a gogò dalla settimana prima al giorno stesso dell'esame. è un anno che uso il lexotan solo le sere prima dell'esame e la mattina dell'esame ma il panico non va via. ho fatto un anno e mezzo di psicoterapia ma inutilmente, poichè non ha sortito effetti. la mia domanda è: esiste qualche farmaco che blocchi completamente questo stato? forse sarò pazza ma sennò qualche sperimentazione in corso di nuovi farmaci? oppure ancora più folle lo so, la rimozione dell'amigdala o almeno il suo "spegnimento"? ho letto un articolo su questa donna che non ha l'amigdala e che per questo non ha paura. sono folle lo so a chiedere una cosa del genere, ma io se continua così non riuscirò a finire l'università.
sono una ragazza di 23 anni con grandi problemi di ansia da prestazione e stress e depressione più o meno curata. sono una studentessa universitaria e questa situazione si verifica solo in concomitanza con gli esami orali. soffro di insonnia,vomito,diarrea, tachicardia (110-120 battiti al minuto e normalmente sono brachicardica!) e ovviamente crisi di pianto a gogò dalla settimana prima al giorno stesso dell'esame. è un anno che uso il lexotan solo le sere prima dell'esame e la mattina dell'esame ma il panico non va via. ho fatto un anno e mezzo di psicoterapia ma inutilmente, poichè non ha sortito effetti. la mia domanda è: esiste qualche farmaco che blocchi completamente questo stato? forse sarò pazza ma sennò qualche sperimentazione in corso di nuovi farmaci? oppure ancora più folle lo so, la rimozione dell'amigdala o almeno il suo "spegnimento"? ho letto un articolo su questa donna che non ha l'amigdala e che per questo non ha paura. sono folle lo so a chiedere una cosa del genere, ma io se continua così non riuscirò a finire l'università.
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Gentile Utente,
capisco perfettamente il Suo sfogo ma non deve scoraggiarsi. Certamente, esistono dei farmaci che possono curare questo Suo stato ansioso. Ovviamente non è questa la sede per formulare una diagnosi e prescrivere una terapia. Col lexotan ha soltanto qualche beneficio temporaneo ma si ferma lì.
La invito pertanto a consultare uno psichiatra per avere una diagnosi corretta del Suo problema ed un'adeguata terapia.
In bocca al lupo per i Suoi esami universitari.
Cordiali saluti
P.S. Dimenticavo, si tenga l'amigdala...Le potrebbe essere utile........
capisco perfettamente il Suo sfogo ma non deve scoraggiarsi. Certamente, esistono dei farmaci che possono curare questo Suo stato ansioso. Ovviamente non è questa la sede per formulare una diagnosi e prescrivere una terapia. Col lexotan ha soltanto qualche beneficio temporaneo ma si ferma lì.
La invito pertanto a consultare uno psichiatra per avere una diagnosi corretta del Suo problema ed un'adeguata terapia.
In bocca al lupo per i Suoi esami universitari.
Cordiali saluti
P.S. Dimenticavo, si tenga l'amigdala...Le potrebbe essere utile........
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
La ringrazio dottore, ne parlerò certamente con uno psichiatra. mi ero affidata a uno psicologo in quell'anno di terapia (ovviamente non mi prescrisse lui il lexotan ma un medico di guardia quando andai con una gastrite allucinante da stress). e l'amigdala me la terrò ben bene nel mio cervello. spero solo di trovare uno psichiatra che riesca ad aiutarmi davvero qui dove studio. anche perchè lo psicologo rimandava tutta la mia ansia e depressione ai miei genitori, come se fossero loro dei mostri e sebbene siano stati alle volte un pò ansiogeni e snervanti sono delle persone meravigliose. secondo lei a che tipo di psichiatra dovrei rivolgermi?
la ringrazio infinitamente e crepi il lupo per gli esami!
la ringrazio infinitamente e crepi il lupo per gli esami!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 19/09/2011.
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Approfondimento su Ansia
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