I sintomi coincidono perfettamente

Sicuramente una visita oculistica e poi, se è il caso, anche neurologica, ssarebbe indicata nel suo caso
Cordiali saluti

Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com

Salve, volevo chiedere ulteriori opinioni, ho eseguito la visita oculistica e la dottoressa mi ha detto che l'occhio non ha nessun problema, qualche giorno fa ho fatto una visita neurologica spiegando al dottore i problemi di emicrania, oltre a quelli di vertigini che mi colpiscono ogni tanto e un formicolio al pollice destro, tipo intorpidimento che riscontro quando scrivo, ovvero nei giorni in cui scrivo però per esempio anche di sera in momenti non connessi alla scrittura. Ebbene mi ha fatto camminare avanti indietro sulle punte insomma un pò di movimenti, toccare il naso a occhi chiusi, niente di particolare e mi ha detto che problemi neurologici non ce ne sono se no si sarebbe visto da queste cose, tunnel carpale riguardo al dito non può essere perchè la forza ce l'ho(mi ha fatto unire pollice e indice e lui ha provato con un dito a dividerli) e quando gli ho parlato dell'emicrania con aura penso non abbia capito niente, gli ho detto che ho preso maxalt 10 mg prescritto dal medico curante durante l'aura per evitare che comparisse il dolore però questo farmaco mi butta molto giù, l'ultima volta non sono riuscita a fare niente tutto il giorno, sono stata a letto con debolezza estrema e lieve mal di testa poco dopo l'assunzione... sarà anche perchè sono magra peso 45kg per 168 circa di altezza...e lui mi ha detto certo è pesante ma perchè non prendi un analgesico? e mi è sembrato strano un analgesico per un emicrania... poi parlando dell'aura gli ho chiesto cosa posso fare se la posso evitare in qualche modo perchè è fastidioso se mi dovesse capitare x esempio mentre guido.. e mi ha detto mettiti gli occhiali da sole!! e io gli ho detto che c'entra l'ultima volta mi è venuto anche con gli occhiali da sole inizio a vedere tipo una striscia in cui non vedo bene e poi si espande e mi ascoltava come se non sapeva di che parlassi!! poi parlando di questo l'ha pure chiamato AURO!! secondo me non ha capito un tubo quindi non so se prendere la visita come valida o andare da qualcun altro... in compenso mi ha prescritto una risonanza magnetica e un elettroencefalogramma... boh!! ora chiedo a voi quello che avrei voluto chiedere a lui.. mi è stato prescritto il maxalt 10 mg dal medico di famiglia che ha fatto la diagnosi così basandosi sulla sintomatologia, secondo voi è corretto? visto che è molto pesante dovrei provare a prendere metà compressa o a comprare quelle da 5 mg o magari cambiare farmaco? non c'è proprio niente che posso fare x evitare l'aura? mi spaventa molto soprattutto se devo guidare per dei tratti mediamente lunghi, per esempio in autostrada o durante un esame universitario, ho il terrore che mi capiti!! cosa pensate dell'intorpidimento al pollice?
inoltre sto facendo caso che per esempio in stanze con pareti bianche se guardo il bianco(anche con la coda dell'occhio) lo vedo come non stabile come se avessi la vista che un pò si muove non lo so spiegare,, a volte addirittura vedo il battito del cuore non so se riuscite a capirmi.. grazie spero di trovare qualche spiegazione in più!!

Cara ragazza,
sposto il consulto ai nostri neurologi che sicuramente non le parleranno dell'AURO...

Cordialmente

Gentile Utente,

la diagnosi di emicrania con aura che Le ha fatto il medico curante mi pare probabile, infatti tale diagnosi è clinica, cioè si basa sul racconto del paziente e sulla visita medica.
Anche corretta mi pare la prescrizione del neurologo della RM encefalica.
L'aura visiva si presenta sempre associata alla cefalea o è anche indipendente da questa? Con quale frequenza si presentano questi episodi?
Circa l'addormentamento del pollice, si verifica pure in concomitanza dell'emicrania e/o dell'aura visiva? Le chiedo questo perchè a volte l'aura può manifestarsi con disturbi sensitivi come il Suo o anche a livello della lingua , del labbro e dell'arto superiore e viene definita, in questi casi, aura sensitiva.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Salve dottore, grazie per la risposta, no il dito non c'entra niente con gli attacchi infatti l'intorpidimento lo riscontro ogni volta che scrivo prolungatamente (per esempio ho lezioni in facoltà 3 volte a settimana e si concentra in quei 3 giorni che scrivo parecchio) mentre l'aura dopo settembre l'ho avuta altre 2 volta, a metà novembre circa e a fine dicembre, più o meno una volta ogni mese/mese e mezzo... Non le so dire se all'aura si accompagna il dolore perchè ultimamente ho sempre preso la compressa al comparire dei sintomi visivi per evitare l'eventuale successivo dolore anche perchè l'ultima volta che l'ho avuto, prima di scoprire cosa fosse è stato molto intenso e fastidioso ed essendo anche emetofobica mi peoccupa il fatto che si potrebbe arrivare a vomitare... Lei mi consiglia di aspettare se mi viene il dolore e in caso prendere dopo la compressa? farebbe effetto comunque eventualmente? grazie per la disponibilità

Gentile Utente,

Le avevo chiesto la frequenza degli attacchi per valutare l'eventualità di una terapia preventiva che nel Suo caso non è indicata considerato che, fortunatamente, non raggiungono i 3-4 al mese.
Continui col triptano come ha fatto finora, faccia gli esami prescritti dal neurologo e poi si farà una valutazione magari presso un altro specialista.

Cordialmente

Grazie mille Dottore, un'ultima cosa, per il problema al dito il medico di famiglia mi aveva consigliato una elettromiografia, mentre il neurologo mi ha detto che non è necessaria... lei cosa mi consiglia?

Gentile Utente,

concordo col Suo medico curante, se il problema dura da molto tempo sarebbe utile un'EMG.

Cordialità

Grazie ancora, ho prenotato la risonanza!! Volevo chiedervi, può essere che l'emicrania e poi altri disturbi che ho ogni tanto come senso di vuoto alla testa, come delle vertigini, possano dipendere dalla cervicale? io soffro di dolori alle spalle in alto vicino al collo quando sono stanca e vengono molto forte potrebbe essere un sintomo? perchè magari spiegherebbero anche le vertigini visto che non si è capita la causa... sono molto fastidiose quest'estate mi è capitato x una ventina di giorni di seguito tutti i giorni!
Aggiungo un'altra cosa in questi giorni mi è capitato di avere gli spasmi durante l'addormentamento, una volta mentre mi addormentavo di pomeriggio però è stato strano, io dormo in posizione fetale, è stato come se mi chiudessi, forze una contrazione addominale. Questa cosa è successa anche ieri sera per 3 volte stavo quasi x dormire è sempre la stessa contrazione e mi sono un pò preoccupata non mi è mai successo così.. poi ho cambiato fianco e non è più successo.. potrebbe essere perchè sono più nervosa ultimamente? per esempio 2 notti fa ho sofferto di insonnia nonostante fossi molto stanca dalle 12 alle 5 sono stata a letto a rigirarmi... grazie mille per le risposte!!

Gentile Utente,

sull'origine cervicale dei Suoi disturbi non tutti i medici sono concordi, personalmente ritengo che sia possibile. Gli spasmi dove li avverte?

Buona domenica

Mi sono capitati per tre volte nel giro di neanche 10 min e subito mi svegliavo infastidita.. la sensazione è stata come se mi chiudessi, tipo a riccio, però mi ha ricordato anche la contrazione del vomito, quindi penso siano state addominali e inoltre ero con un braccio piegato appoggiato sulla testa e me lo sono sentito cadere sulla testa quindi penso si sia alzato,(questo per 2 volte) la terza volta il braccio era rilassato sul materasso e penso che non si sia mosso... Mi sono stupita perchè si sono ripetuti a distanza di poco ogni volta che stavo per addormentarmi, mentre altre volte capita una volta per esempio la sensazione di cadere e basta... Ultima cosa mi sono accorta che guardando tessuti a righe strette o quadretti ho fastidio nel senso che li vedo muoversi, mentre ho chiesto ad altri e non gli capita come mai quest'effetto ottico, è normale? grazie mille x soddisfare i miei mille dubbi :-)

Gentile Utente,

quelle che definisce spasmi possono essere dei sussulti ipnici o scosse ipnagogiche che si verificano frequentemente e sono di tipo benigno. Il 60-70% della popolazione li ha sperimentati nel corso della vita. Ovviamente è un 'ipotesi a distanza.

Cordiali saluti