Somatizzazione sintomi ? ansia ?
Salve mi chiamo giuseppe, ho 40 anni è sto vivendo un periodo di forte stress/ansia,premetto che già per mia natura sono una persona molto ansiosa quindi...lascio immaginare.
Infatti 43 gg fa sono stato graffiato dal mio cane (che spesso va in campagna) provocandomi una lieve abrasione che inzialmente non era nemmeno visibile,e solo successivamente comparve una lieve striscetta con dei piccoli puntini rossi, naturlmente ho prevveuto a disinfettare con lisoform.Naturalmente non ho copertura antitetanica.
Premetto che ho chiesto parere già hai Vostri colleghi "malattie infettive" i quali gentilmente mi hanno risposto con puntualità e precisione,ritenendo che una simile ferita non è potenzialmente pericolosa,ed inoltre la sintomatologia manifestata non coincide con i tempi,come ho detto sono passati ad oggi 43 gioni.
Il motivo del ricorso al Vostro aiuto è dovuto al fatto che ancora tutt'oggi avverto dei sintomi (qualche doloro, ma non costante,a livello della cervicale alla schiena ed una certa tensione alla moscolatura delle gambe e della mandibola,) sintomi che ormai mi torturono psicologicamente in modo alterno da 20/25 gg, anche perchè onestamento da quando si è verificato il fatto leggo molto (tutti i giorni)sul tetano, sintomi(che immeditamente restono impressi nella mia mente),incubazione,forme,%di decessoecc.ecc.
Che devo fare?
Devo verificare da uno specialista se c'è ancora il rischio che abbia contratto il tetano?
Oppure è la mia mente ?
Grazie, sicuro della Vostra disponibilità
Infatti 43 gg fa sono stato graffiato dal mio cane (che spesso va in campagna) provocandomi una lieve abrasione che inzialmente non era nemmeno visibile,e solo successivamente comparve una lieve striscetta con dei piccoli puntini rossi, naturlmente ho prevveuto a disinfettare con lisoform.Naturalmente non ho copertura antitetanica.
Premetto che ho chiesto parere già hai Vostri colleghi "malattie infettive" i quali gentilmente mi hanno risposto con puntualità e precisione,ritenendo che una simile ferita non è potenzialmente pericolosa,ed inoltre la sintomatologia manifestata non coincide con i tempi,come ho detto sono passati ad oggi 43 gioni.
Il motivo del ricorso al Vostro aiuto è dovuto al fatto che ancora tutt'oggi avverto dei sintomi (qualche doloro, ma non costante,a livello della cervicale alla schiena ed una certa tensione alla moscolatura delle gambe e della mandibola,) sintomi che ormai mi torturono psicologicamente in modo alterno da 20/25 gg, anche perchè onestamento da quando si è verificato il fatto leggo molto (tutti i giorni)sul tetano, sintomi(che immeditamente restono impressi nella mia mente),incubazione,forme,%di decessoecc.ecc.
Che devo fare?
Devo verificare da uno specialista se c'è ancora il rischio che abbia contratto il tetano?
Oppure è la mia mente ?
Grazie, sicuro della Vostra disponibilità
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Smetta di leggere e informarsi sul tetano, o diventerà un'ossessione.
Se questo stato di allarme non passa, si faccia aiutare dal suo medico di base, se la conosce bene, o da uno specialista psichiatra.
Cordiali saluti
Se questo stato di allarme non passa, si faccia aiutare dal suo medico di base, se la conosce bene, o da uno specialista psichiatra.
Cordiali saluti
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 15/09/2011.
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