Ictus
Buonasera, mio marito di 66 anni è stato colpito il giorno 25/8 da un ictus emorragico, dalla cartella clinica ho potuto sbirciare che dall' ultima tac risulta: ematoma IP profondo sx, inondamento del VL e modesto shift della linea mediana. Ad oggi ha preso un po' di sensibilità nella parte superiore del corpo escluso il braccio, la gamba riesce appena a muoverla ancora sotto il ginocchio non sente nulla.
La riabilitazione non è stata forzata x paura dell'emorragia xchè siamo in attesa dell'esito della seconda tac effettuata oggi.
La situazione è molto grave?
Grazie.
La riabilitazione non è stata forzata x paura dell'emorragia xchè siamo in attesa dell'esito della seconda tac effettuata oggi.
La situazione è molto grave?
Grazie.
[#1]
Gentile Signora,
con tutti i limiti del consulto a distanza, senza visionare le immagini della TC cranica e senza visitare il paziente, la situazione non mi sembra particolarmente grave, come emerge dalla Sua descrizione.
L'importante è che l'emorragia abbia leso il meno possibile il parenchima cerebrale, dipende tutto da questo, cioè dall'entità del danno riportata.
E' chiaro che seguirà un periodo di riabilitazione.
Cordiali saluti ed in bocca a lupo
con tutti i limiti del consulto a distanza, senza visionare le immagini della TC cranica e senza visitare il paziente, la situazione non mi sembra particolarmente grave, come emerge dalla Sua descrizione.
L'importante è che l'emorragia abbia leso il meno possibile il parenchima cerebrale, dipende tutto da questo, cioè dall'entità del danno riportata.
E' chiaro che seguirà un periodo di riabilitazione.
Cordiali saluti ed in bocca a lupo
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Utente
buonasera, l'esito della prima tac è: ematoma parenchimake profondo a sx di circa 3,5 cm con inondazione ventricolare omolaterale e modesta deviazione della linea mediana.
aspetti di sofferenza vascolare cronica sono presenti d'ambo i lati con microlacune ischemiche. gli spazi liquorali perincefali sono di ampiezza normale.
La situazione è più grave del previsto? dal giorno del ictus 26/8 ora comincia a sentire se pizzico la coscia o il polpaccio, ma la sensazione è come se non fosse una parte del corpo che gli appartenesse. E' ancora troppo presto?
Grazie per la Sua disponibilità.
aspetti di sofferenza vascolare cronica sono presenti d'ambo i lati con microlacune ischemiche. gli spazi liquorali perincefali sono di ampiezza normale.
La situazione è più grave del previsto? dal giorno del ictus 26/8 ora comincia a sentire se pizzico la coscia o il polpaccio, ma la sensazione è come se non fosse una parte del corpo che gli appartenesse. E' ancora troppo presto?
Grazie per la Sua disponibilità.
[#6]
Utente
Buonasera,La disturbavo nuovamente perchè mi hanno consegnato il referto dell'ultima tac effettuata il 05/09.
Rispetto il precedente esame, si osserva un lieve miglioramento del quadro encefalico.
In particolare, riassorbita la quota ematica iperdensa nel ventricolo laterale sx, adesso permane in tracce porzioni declivi di entrambi i ventricoli laterali, maggiormente evidente a dx.
Ridotta l'iperdensità ematica del noto ematoma intraparenchimale talamo-capsulare sn. Permane effetto massa sulla cella media e sul corno posteriore del ventricolo laterale sn e sulla regione nucleo- capsulare omolaterale.
Setto pellucido in asse.
Cosa significa tutto questo?
Ha già cominciato a fare riabilitazione, potrà recuperare la parte persa?
Grazie mille.
Rispetto il precedente esame, si osserva un lieve miglioramento del quadro encefalico.
In particolare, riassorbita la quota ematica iperdensa nel ventricolo laterale sx, adesso permane in tracce porzioni declivi di entrambi i ventricoli laterali, maggiormente evidente a dx.
Ridotta l'iperdensità ematica del noto ematoma intraparenchimale talamo-capsulare sn. Permane effetto massa sulla cella media e sul corno posteriore del ventricolo laterale sn e sulla regione nucleo- capsulare omolaterale.
Setto pellucido in asse.
Cosa significa tutto questo?
Ha già cominciato a fare riabilitazione, potrà recuperare la parte persa?
Grazie mille.
[#11]
Utente
Buonasera, grazie per avermi avvisata, mio marito in merito all'ictus subito 5 mesi fa, oggi ha recuperato la parola, il braccio lo muove ma senza coordinamento e cammina ma con fatica però quello che lo salva è il suo buon equilibrio.Il ns. dubbio è che avverte questo gran formicolio sia al braccio che la gamba( dice che è come quando un arto si addormenta) solo che questo si attiva appena gli si muove il polso o altro oppure quando gli massaggio la gamba. (certo che se gli muovo il polso il formicolio è localizzato nella mano al max arriva al gomito)
E' una cosa piuttosto fastidiosa, ma da cosa può derivare? poi con il tempo passa e l'articolazione o l'arto si attiva?
Inoltre ancora se gli tocco la spalla sente che lo tocco ma non capisce il punto preciso sopratutto se si è attivato il formicolio.
Scusi per il giro di parole ma è difficile da spiegare.
Grazie tante.
E' una cosa piuttosto fastidiosa, ma da cosa può derivare? poi con il tempo passa e l'articolazione o l'arto si attiva?
Inoltre ancora se gli tocco la spalla sente che lo tocco ma non capisce il punto preciso sopratutto se si è attivato il formicolio.
Scusi per il giro di parole ma è difficile da spiegare.
Grazie tante.
[#12]
Gentile Signora,
si è spiegata bene, stia tranquilla.
Il disturbo descritto potrebbe dipendere da fenomeni di reinnervazione o da compressione, non è possibile stabilirlo a distanza, dovrebbe parlare con lo specialista che segue Suo marito.
Il disturbo per il quale non viene identificato un punto sul corpo indica una lesione del lobo parietale.
Cordialmente
si è spiegata bene, stia tranquilla.
Il disturbo descritto potrebbe dipendere da fenomeni di reinnervazione o da compressione, non è possibile stabilirlo a distanza, dovrebbe parlare con lo specialista che segue Suo marito.
Il disturbo per il quale non viene identificato un punto sul corpo indica una lesione del lobo parietale.
Cordialmente
[#13]
Utente
Grazie, per la sua risposta, da quando è stato dimesso, non lo segue nessuno, da chi mi dovrei rivolgere da un neurologo? inoltre il 18/2 ha un altra tac, da quel momento andremo da uno specialista, secondo lei è una cosa che rimarrà a vita? oppure con il tempo con l'assorbimento dell'ematoma andrà a scomparire? (premetto che non ho i dea dei tempi di assorbimento)
Nuovamente grazie
Nuovamente grazie
[#14]
Gentile Signora,
Le consiglio, dopo avere effettuato la TC di controllo, di farsi seguire da un neurologo.
Se il disturbo continuerà per sempre? Ritengo di no ma occorre trovare la causa, per questo motivo Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo che poi possa seguire Suo marito nel tempo.
Cordialità
Le consiglio, dopo avere effettuato la TC di controllo, di farsi seguire da un neurologo.
Se il disturbo continuerà per sempre? Ritengo di no ma occorre trovare la causa, per questo motivo Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo che poi possa seguire Suo marito nel tempo.
Cordialità
[#15]
Utente
Inutile ringraziarla, mi sembra poco, l'unica cosa che posso aggiungere che una volta il formicolio lo aveva anche nel gomito ora è si è calmato, inoltre se prima riusciva a riconoscere le posizioni del gomito (perchè gli eseguo tanti esercizi neurocognitivi o metodo perfetti) tramite formicolii vari o dolore, adesso fa fatica a capire se è chiuso o aperto. Speriamo di essere sulla buona strada, certo che le decisioni terapeutiche da prendere sono veramente difficili.
[#16]
Utente
Buonasera, oggi abbiamo ritirato la risonanza magnetica l'esito dice: In esito del progresso ematma a sn si evidenzia la presenza dei prodotti di degradazione dell'emoglobina, rappresentati sostanzialmente da depositi di ferritina in un'area di malacia talamo-capsulare, cui si associa la dilatazione degli spazi liquorali adiacenti.
Si confermano gli esiti di vasculopatia ischemica rappresentati da multiple areole di gliosi alla corona radiata e al centrosemiovale d'ambo i lati.
E' complessivamente ampliato il sistema ventricolare sopratentoriale e si configura una atrofia cerebrale ad espressione centrale.
La linea mediana è in asse. Permane normale il corpo calloso.Normale l'ampiezza dell'encefalo. Normale l'ampiezza degli spazi liquorali periencefali.
Sono molto preoccupata, cosa mi potete dire, è vero che c'è un inizio di demenza senile?
Per cortesia rispondetemi sono in ansia, grazie.
Si confermano gli esiti di vasculopatia ischemica rappresentati da multiple areole di gliosi alla corona radiata e al centrosemiovale d'ambo i lati.
E' complessivamente ampliato il sistema ventricolare sopratentoriale e si configura una atrofia cerebrale ad espressione centrale.
La linea mediana è in asse. Permane normale il corpo calloso.Normale l'ampiezza dell'encefalo. Normale l'ampiezza degli spazi liquorali periencefali.
Sono molto preoccupata, cosa mi potete dire, è vero che c'è un inizio di demenza senile?
Per cortesia rispondetemi sono in ansia, grazie.
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 3k visite dal 05/09/2011.
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