Sla?
Salve dottore, sono un ragazzo di 21 e da circa un mese accuso disturbi di vario tipo.
Le racconto tutto dal principio.
Più di un mese fà comparirono delle fascicolazioni fugaci sempre nello stesso punto, sul braccio sinistro.
Le fascicolazioni in tale punto erano leggere, comparivano circa 4-5 volte al giorno e sono durate 3-4 giorni.
Sono andato a vedere su internet cosa potesse essere e come può immaginare, tra le tante cose è comparsa la SLA.
Io sono un tipo molto ansioso, fin da piccolo ho sempre avuto paura di malattie anche se non ho mai somatizzato disturbi dell' ansia in alcun modo.
Fatto sta che ho cominciato ad avere enorme paura.
Da quel momento è stato tutto un susseguirsi di vari fenomeni.
Li vado ad elencare nell'ordine in cui sono comparsi.
Nei giorni immediatamente successivi alla puara le fascicolazioni si sono espanse gradualmente a tutto il corpo, rimanendo comunque principalmente agli arti, ma in vari punti.
Fitte in vari punti del corpo, molto concentrate sulle mani(polsi e dita) tanto è vero che pensai ad un qualche problema legato al computer di cui faccio largo uso per studio e lavoro. Pesantezza delle coscie.
Nonostante tutto comunque non ho mai accusato problemi a svolgere alcun tipo di attività, anche motoria. Infatti in questo lasso di tempo sono andato a correre e nutoare senza accusare più stanchezza di quanto dovuto.
La situazione si è mantenuta così fino ad oggi alternando momenti in cui peggioravo a momenti in cui non accusavo assolutamente niente. Ultimamente però sono comparsi altri sintomi alcuni dei quali mi hanno accentuato la paura.
Avverto una sensazione di fastidio o indolensimento, non so come spiegare meglio, al lato sinistro del volto, la guancia, l'attaccatura della mascella, sotto il collo e anche un fastidio alla lingua. In particolare ho notato che sotto la lingua sono molto in evidenza le vene.
Inoltre ho avertito delle fascicolazioni proprio al collo.
In più ho problemi respiratori dovuti a naso otturato e muchi nel tratto che dal naso scende nella gola più un oppressione al petto. A volte ho notato difficoltà a parlare che nella maggior parte dei casi sembravano legati al fiato, come se non uscisse.
In ultimo, anche se so che non c'entra molto con la malattia che temo, è da qualche giorno che soffro di stitichezza e alterno feci solide a feci liquide.
Sono tremendamente preoccupato dottore, secondo lei potrebbe essere SLA? O che altro potrebbe essere?
Il mio medico curante mi ha visitato prima che comparissero questi ultimi sintomi alla gola e mi ha prescritto analisi del sangue di base da cui non è risultato niente di anomalo e ha bollato il tutto come ansia e stress.
Cosa mi consiglia di fare?
Le racconto tutto dal principio.
Più di un mese fà comparirono delle fascicolazioni fugaci sempre nello stesso punto, sul braccio sinistro.
Le fascicolazioni in tale punto erano leggere, comparivano circa 4-5 volte al giorno e sono durate 3-4 giorni.
Sono andato a vedere su internet cosa potesse essere e come può immaginare, tra le tante cose è comparsa la SLA.
Io sono un tipo molto ansioso, fin da piccolo ho sempre avuto paura di malattie anche se non ho mai somatizzato disturbi dell' ansia in alcun modo.
Fatto sta che ho cominciato ad avere enorme paura.
Da quel momento è stato tutto un susseguirsi di vari fenomeni.
Li vado ad elencare nell'ordine in cui sono comparsi.
Nei giorni immediatamente successivi alla puara le fascicolazioni si sono espanse gradualmente a tutto il corpo, rimanendo comunque principalmente agli arti, ma in vari punti.
Fitte in vari punti del corpo, molto concentrate sulle mani(polsi e dita) tanto è vero che pensai ad un qualche problema legato al computer di cui faccio largo uso per studio e lavoro. Pesantezza delle coscie.
Nonostante tutto comunque non ho mai accusato problemi a svolgere alcun tipo di attività, anche motoria. Infatti in questo lasso di tempo sono andato a correre e nutoare senza accusare più stanchezza di quanto dovuto.
La situazione si è mantenuta così fino ad oggi alternando momenti in cui peggioravo a momenti in cui non accusavo assolutamente niente. Ultimamente però sono comparsi altri sintomi alcuni dei quali mi hanno accentuato la paura.
Avverto una sensazione di fastidio o indolensimento, non so come spiegare meglio, al lato sinistro del volto, la guancia, l'attaccatura della mascella, sotto il collo e anche un fastidio alla lingua. In particolare ho notato che sotto la lingua sono molto in evidenza le vene.
Inoltre ho avertito delle fascicolazioni proprio al collo.
In più ho problemi respiratori dovuti a naso otturato e muchi nel tratto che dal naso scende nella gola più un oppressione al petto. A volte ho notato difficoltà a parlare che nella maggior parte dei casi sembravano legati al fiato, come se non uscisse.
In ultimo, anche se so che non c'entra molto con la malattia che temo, è da qualche giorno che soffro di stitichezza e alterno feci solide a feci liquide.
Sono tremendamente preoccupato dottore, secondo lei potrebbe essere SLA? O che altro potrebbe essere?
Il mio medico curante mi ha visitato prima che comparissero questi ultimi sintomi alla gola e mi ha prescritto analisi del sangue di base da cui non è risultato niente di anomalo e ha bollato il tutto come ansia e stress.
Cosa mi consiglia di fare?
[#1]
Gentile Utente,
non pensi alla SLA di cui peraltro non ha nemmeno l'età (età media d'insorgenza 57 anni).
La Sua sintomatologia sembrerebbe assimilarsi ad un fattore ansioso, ipocondriaco, in questo caso concordo pienamente con la valutazione del Suo medico curante.
Per Sua sicurezza faccia una visita neurologica.
Stia sereno.
Cordiali saluti
Per approfondire: SLA: lo studio su un nuovo farmaco che rallenta la malattia
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Grazie dottore, la ringrazio per la celere risposta.
Mi perdoni se la disturbo ancora, purtroppo sono alla ricerca di serenità e risposte.
Per quanto riguarda il fattore età ho letto che è rarissimo a quest'età, purtroppo, come può immaginare, per un super-ansioso, ipocondriaco e anche pessimista aggiungerei, rarissimo non è abbastanza.
Quindi secondo lei questo non è un possibile decorso da SLA bulbare o da SLA in genere?
Cioè, se fosse SLA bulbare o meno avrei potuto avere tutto questo in poco più di un mese? E la SLA bulbare può partire con fascicolazioni in tutto il corpo?
Mi perdoni se la disturbo ancora, purtroppo sono alla ricerca di serenità e risposte.
Per quanto riguarda il fattore età ho letto che è rarissimo a quest'età, purtroppo, come può immaginare, per un super-ansioso, ipocondriaco e anche pessimista aggiungerei, rarissimo non è abbastanza.
Quindi secondo lei questo non è un possibile decorso da SLA bulbare o da SLA in genere?
Cioè, se fosse SLA bulbare o meno avrei potuto avere tutto questo in poco più di un mese? E la SLA bulbare può partire con fascicolazioni in tutto il corpo?
[#4]
Ex utente
Grazie ancora dottore.
Mi scusi ma non riesco proprio a stare tranquillo del tutto. Ieri sera sono andato a dormire veramente sereno della sua risposta e stamttina mi sono svegliato con una fascicolazione abbastanza frequente e insistente sulla spalla sinistra sempre nello stesso punto.
Un'ultima domanda poi cercherò davvero di rasserenarmi. Le fasciolazioni dovrebbero a quanto ho capito essere dovute ad una degradazione dei tessuti.
Quanto tempo ci vorrebbe affinchè questa degradazione diventi evidente?
Mi spiego meglio, dopo quanto tempo circa mi posso ritenere fuori pericolo e assumere che queste fascicolazioni siano di natura benigna o ansiosa?
Mi scusi ma non riesco proprio a stare tranquillo del tutto. Ieri sera sono andato a dormire veramente sereno della sua risposta e stamttina mi sono svegliato con una fascicolazione abbastanza frequente e insistente sulla spalla sinistra sempre nello stesso punto.
Un'ultima domanda poi cercherò davvero di rasserenarmi. Le fasciolazioni dovrebbero a quanto ho capito essere dovute ad una degradazione dei tessuti.
Quanto tempo ci vorrebbe affinchè questa degradazione diventi evidente?
Mi spiego meglio, dopo quanto tempo circa mi posso ritenere fuori pericolo e assumere che queste fascicolazioni siano di natura benigna o ansiosa?
[#6]
Ex utente
Bene dottore, la ringrazio ancora.
Domani ho appuntamento con il dentista poichè ho due carie che ho escluso dal quadro clinico poichè non mi fanno ancora male quindi non credo possano portare a qualcosa, dopodichè ho intenzione di andare dall'ortopedico per i dolori alle articolazioni e in seguito se sarà il caso mi rivolegerò ad un neurologo.
Mi farebbe piacere nel caso tenerla aggiornata per un suo parere.
Grazie ancora per la sua celere e cortese attenzione
Domani ho appuntamento con il dentista poichè ho due carie che ho escluso dal quadro clinico poichè non mi fanno ancora male quindi non credo possano portare a qualcosa, dopodichè ho intenzione di andare dall'ortopedico per i dolori alle articolazioni e in seguito se sarà il caso mi rivolegerò ad un neurologo.
Mi farebbe piacere nel caso tenerla aggiornata per un suo parere.
Grazie ancora per la sua celere e cortese attenzione
[#8]
Ex utente
Salve dottore, mi trovo costretto a disturbarla ancora. Premetto che sto per prenotare una visita neurologica perchè ormai sono ad un punto che solo l'esito di una visita neurologica potrà placare la mia ansia, ansia che mi sta portando anche problemi di tachicardia (già prenotata visita cardiologica con ecg). Purtroppo fino ad allora non ho altro che lei per ricevere delle risposte con cognizione di causa alle mie domande.
- La SLA puo portare dolori? Non mi riferisco a crampi, ma fitte di lieve entità in varie parti del corpo o dolore quando faccio pressione su un muscolo?
-Le fascicolazioni una volta iniziate sarebbero costanti nel tempo o ci possono essere dei giorni in cui ci sono e altri in cui sono di meno o addirittura assenti?
-La SLA può avere esordio bulbare e all'arto contemporaneamente? E soprattutto a tutti e 4 gli arti?
- La SLA puo portare dolori? Non mi riferisco a crampi, ma fitte di lieve entità in varie parti del corpo o dolore quando faccio pressione su un muscolo?
-Le fascicolazioni una volta iniziate sarebbero costanti nel tempo o ci possono essere dei giorni in cui ci sono e altri in cui sono di meno o addirittura assenti?
-La SLA può avere esordio bulbare e all'arto contemporaneamente? E soprattutto a tutti e 4 gli arti?
[#9]
Ex utente
Aggiungo dottore che stamattina ho notato una cosa ma non so se è da sempre così. Provando a "indurire" i muscoli del braccio come per metterli in evidenza (mi perdoni la poca scientificità ma non so come altro dire), il bicipite destro è più duro di quello sinistro, e fin qui tutto normale, ma il muscolo dell' avambraccio sinistro è molto più duro di quello destro. Di contro però, tra i 4 arti, il braccio destro è sempre stato quello che mi ha dato meno problemi in questo periodo.
Ho associato la cosa al fatto che suono la chitarra, anche se non so se sia possibile
E' preoccupante in merito alle mie paure.
Ricordo comunque che ad oggi non ho deficit motori (se per deficit motori intendiamo il poter fare determinati movimenti)
Ho associato la cosa al fatto che suono la chitarra, anche se non so se sia possibile
E' preoccupante in merito alle mie paure.
Ricordo comunque che ad oggi non ho deficit motori (se per deficit motori intendiamo il poter fare determinati movimenti)
[#10]
Gentile Utente,
il problema dei muscoli può anche essere soggettivo e non darei particolare importanza.
Per quanto riguarda le domande specifiche: 1) la SLA non esordisce con dolori.
2) Le facsicolazioni generalmente sono continue ma con qualche eccezione.
3) L'esordio è o bulbare o agli arti, all'inizio generalmente un solo arto.
Comunque il sintomo iniziale è generalmente il deficit di forza di un arto.
Stia tranquillo.
Cordiali saluti
il problema dei muscoli può anche essere soggettivo e non darei particolare importanza.
Per quanto riguarda le domande specifiche: 1) la SLA non esordisce con dolori.
2) Le facsicolazioni generalmente sono continue ma con qualche eccezione.
3) L'esordio è o bulbare o agli arti, all'inizio generalmente un solo arto.
Comunque il sintomo iniziale è generalmente il deficit di forza di un arto.
Stia tranquillo.
Cordiali saluti
[#13]
Ex utente
Dottore, mi scusi se per l'ennesima volta le dico che aspetterò l'esito della visita e invece la ricontatto, ma l'ansia mi sta davvero uccidendo e per quanto riguarda la visita è prevista almeno tra una quindicina di giorni. Intanto domani inizierò una cura omeopatica per l'ansia. La mia paura più grande ora è la SLA bulbare, complice il fatto che non riesco a capire più cosa è solo una sensazione e cosa invece è un sintomo reale. Non so più cosa è da collegare a problemi respiratori o allergici (di cui soffro) e cosa no. Il problema di presunto catarro che accusavo, sensazione strana al palato quando ingoio, necessità continua di schiarirmi la gola, unita al fatto che per il medico non c'è niente di più che la gola infiammata, mi fà pensare e preoccupare sempre di più. Intanto, cercando ancora di tranquillizarmi, la SLA bulbare può portare in meno di due mesi fascicolazioni in tutto il corpo? Perchè fondamentalmente tutto è partito da una fascicolazione isolata al braccio quando ancora non ero andato a farmi autodiagnosi, poi le fascicolazioni si sono sparse per il corpo e solo un mese dopo ho accusato quello che mi sta facendo preoccupare per la SLA bulbare
[#14]
Gentile Utente,
non pensi alla SLA bulbare. Il Suo medico ha riscontrato soltanto un'infiammazione alla gola, pertanto si tranquillizzi. Se la terapia omeopatica che farà per l'ansia non dovesse dare grandi benefici, non esiti dopo ad iniziare quella "classica".
Stia tranquillo.
Cordialmente
non pensi alla SLA bulbare. Il Suo medico ha riscontrato soltanto un'infiammazione alla gola, pertanto si tranquillizzi. Se la terapia omeopatica che farà per l'ansia non dovesse dare grandi benefici, non esiti dopo ad iniziare quella "classica".
Stia tranquillo.
Cordialmente
[#15]
Ex utente
Salve dottore, finalmente ho sostenuto la visita neurologica. Quando ho parlato delle mie preoccupazioni della SLA quasi mi ha fatto una risata in faccia il professore. Mi ha visitato e ha detto che esclude categoricamente malattie neuromuscolari. Ha trovato solo il lobo sinistro della tiroide leggermente ingrossato e per scrupolo mi ha prescritto delle analisi, ma per il resto mi ha detto assolutamente di non preoccuparmi perchè sono sanissimo. Mi ha diagnosticato una sindrome da stress. Purtroppo in quel momento tra tensione e felicità ho perso un pò il controllo e non ho fatto tutte le domande che avrei voluto, quindi se posso, volevo chiederle, questa sindrome da stress che problemi puo portare? Giusto per capire quali dei miei svariati sintomi sono compatibili e quali invece sono da approfondire (stavolta in totale serenità non essendo andato a farmi autodiagnosi) : dolori, tensioni muscolari, bruciori, problemi gastrointestinali.
Grazie ancora per la cortese attenzione
Grazie ancora per la cortese attenzione
[#16]
Gentile Utente,
in questa sede non è possibile fare diagnosi differenziale dei Suoi sintomi. Le dico che in teoria tutti possono essere provocati dall'ansia. Dovrebbe parlarne col Suo medico curante.
Vede che non c'era nulla di grave? Mi fa piacere, può tranquillizzarsi adesso.
Cordialità
in questa sede non è possibile fare diagnosi differenziale dei Suoi sintomi. Le dico che in teoria tutti possono essere provocati dall'ansia. Dovrebbe parlarne col Suo medico curante.
Vede che non c'era nulla di grave? Mi fa piacere, può tranquillizzarsi adesso.
Cordialità
[#17]
Ex utente
Si, sono molto più tranquillo perchè come le ho detto, non essendo più andato a farmi autodiagnosi, questi sintomi che sono rimasti non li associo necessariamente a malattie gravi. Comunque vedremo in questo mese come và, poi tra un mese devo ritornare da lui con i risultati degli esami della tiroide e se ci saranno ancora sintomi ne parlerò con lui direttamente.
Grazie infinite del suo supporto dottore, mi è stato di grandissimo aiuto
Grazie infinite del suo supporto dottore, mi è stato di grandissimo aiuto
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 19.1k visite dal 05/09/2011.
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