Formicolio arti
Gentili Dottori,
innanzitutto vi ringrazio per l'utilissimo servizio che offrite. Sono un ragazzo di 28 anni e vi scrivo per sapere se dovrei fare una visita specialistica in relazione ai sintomi che accuso negli ultimi giorni.
Quattro giorni fa ho avuto un continuo fastidio al braccio sinistro: è come se sentissi una stretta al polso e il nervo del braccio era come addormentato, provocando formicolii vari e un senso di intorpidimento diffuso su tutto il braccio. Tutto è scomparso nel giro di due giorni.
Nei giorni successivi mi è capitato che la gamba sinistra si addormentasse con facilità estrema: mi bastava tenerla allungata o piegata per qualche secondo per avvertire subito un formicolio (a volte anche molto forte) a tutta la gamba. Il formicolio spariva poi non appena riattivavo la gamba camminando.
A tutto questo si associano piccoli disturbi visivi, come sensibilità alla luce, miodesopsie, sensazione dtemporanea di vista appannata (non so se le due cose possano essere collegate).
Tutto ciò merita un approfondimento specialistico?
Grazie ancora
innanzitutto vi ringrazio per l'utilissimo servizio che offrite. Sono un ragazzo di 28 anni e vi scrivo per sapere se dovrei fare una visita specialistica in relazione ai sintomi che accuso negli ultimi giorni.
Quattro giorni fa ho avuto un continuo fastidio al braccio sinistro: è come se sentissi una stretta al polso e il nervo del braccio era come addormentato, provocando formicolii vari e un senso di intorpidimento diffuso su tutto il braccio. Tutto è scomparso nel giro di due giorni.
Nei giorni successivi mi è capitato che la gamba sinistra si addormentasse con facilità estrema: mi bastava tenerla allungata o piegata per qualche secondo per avvertire subito un formicolio (a volte anche molto forte) a tutta la gamba. Il formicolio spariva poi non appena riattivavo la gamba camminando.
A tutto questo si associano piccoli disturbi visivi, come sensibilità alla luce, miodesopsie, sensazione dtemporanea di vista appannata (non so se le due cose possano essere collegate).
Tutto ciò merita un approfondimento specialistico?
Grazie ancora
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Gentile Utente,
se i sintomi dovessero persistere una valutazione specialistica neurologica sarebbe opportuna. Sarà poi il neurologo che, in base ai riscontri della visita, potrebbe richiedere eventuali esami diagnostici, se ritenuti utili.
Cordiali saluti
se i sintomi dovessero persistere una valutazione specialistica neurologica sarebbe opportuna. Sarà poi il neurologo che, in base ai riscontri della visita, potrebbe richiedere eventuali esami diagnostici, se ritenuti utili.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 05/09/2011.
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