Cervello
Salve, dieci anni fa ho fatto una risonanza magnetica alla testa per un accertamento che non ha rilevato nulla di patologico. Di recente ho sottoposto la radiografia al mio medico di famiglia perché c'era scritto che si notava un'importante atrofia cerebrale diffusa a livello corticale, mentre gli spazi subaracnoidei della convessità cerebrale risultavano leggermente più ampliati rispetto all'età (all'epoca avevo 35 anni). Il mio medico si è stupito del fatto che sia ancora in grado di intendere e di volere e ha paragonato il mio cervello a quello di un vecchio di 80 anni a causa della presenza di molte volute.Volevo sapere se esiste una correlazione scientifica fra morfologia cerebrale e alcune patologie come le sindromi ansioso-depressive (cosa di cui soffro) e la demenza senile o l'alzheimer.
Grazie.
Grazie.
[#1]
Gentile Utente,
non esiste correlazione tra morfologia del cervello in senso stretto e demenze o disturbi depressivi.
Invece le demenze che possono causare atrofia corticale (perdita di neuroni cerebrali) possono produrre un aumento degli spazi liquorali, dei ventricoli e di alcune scissure cerebrali in misura variabile.
Come mai 10 anni fa ha effettuato la RM encefalica?
Cordiali saluti
non esiste correlazione tra morfologia del cervello in senso stretto e demenze o disturbi depressivi.
Invece le demenze che possono causare atrofia corticale (perdita di neuroni cerebrali) possono produrre un aumento degli spazi liquorali, dei ventricoli e di alcune scissure cerebrali in misura variabile.
Come mai 10 anni fa ha effettuato la RM encefalica?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Grazie dottore per la cortese risposta,effettuai la risonanza perché mi ero allarmato a causa dei sintomi della depressione-ansiosa che ancora non mi era stata mai diagnosticata.Temevo di avere un tumore al cervello dal momento che l'ansia mi procurava vomito e disturbi alla vista. Volevo sapere se l' atrofia corticale può essere temporanea( prodotta da una situazione di stress) o se invece è genetica. Nel secondo caso può incidere sulla mia vita futura? Al momento faccio l'insegnante e non ho mai avuto problemi di tipo cognitivo.
Grazie.
Grazie.
[#5]
Gentile Utente,
si tranquillizzi, volevo soltanto dire (mi sono spiegato male) che potrebbe non avere segni (disturbi della memoria, per es.) per tutta la vita ma è ovvio che non si possa prevedere il decorso, come per ognuno di noi.
Le ripeto, un controllo neurologico sarebbe utile eventualmente associando anche una RM encefalica considerato che la prima risale a 10 anni fa.
Cordialità
si tranquillizzi, volevo soltanto dire (mi sono spiegato male) che potrebbe non avere segni (disturbi della memoria, per es.) per tutta la vita ma è ovvio che non si possa prevedere il decorso, come per ognuno di noi.
Le ripeto, un controllo neurologico sarebbe utile eventualmente associando anche una RM encefalica considerato che la prima risale a 10 anni fa.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.5k visite dal 02/09/2011.
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