Mioclonie
Salve , sono un ragazzo di 27 anni e da un anno circa soffro di mioclonie sia diurne che notturne . Fortunatamente non a cadenza giornaliera . Diciamo che in un mese ne avverto in media circa 12 . Allarmato da un esperienza di una mia cara amica che dopo aver avuto mioclonie per una settimana ha poi in seguito avuto due attacchi epilettici ho fatto subito la visita dal mio dottore di base indicandomi una RM al cranio e colonna vertebrale . Risultato : Tutto nella norma . A seguito di cio' ho effettuato una visita neurologica . Anche li tutto nella norma . Analisi del sangue nella norma apparte i globuli bianchi un po' alti (10410) . Alla fine il neurologo mi ha diagnosticato DAP . Premetto che sono un soggetto molto ansioso e ipocondriaco . Purtroppo le miocolonie continuano anche sotto periodo di relax , e mi recano molta paura dopo che le avverto e un senso di stordimento ., come detto prima non con cadenza giornaliera . Per scrupolo ho effettuato anche una Elettroencefalogramma , ma anche li il tracciato e' risultato nella norma . Chiedo consiglio a voi e la mia domanda e' una : E' possibile che queste mioclonie possano essere dei segnali per una degenarazione ad attacchi epilettici ?
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Gentile Utente,
MAI le mioclonie possono rappresentare un'anticipazione di attacchi epilettici!
Il caso della Sua amica è una coincidenza, cioè gli attacchi epilettici si sarebbero manifestati anche senza le mioclonie.
Cordiali saluti
MAI le mioclonie possono rappresentare un'anticipazione di attacchi epilettici!
Il caso della Sua amica è una coincidenza, cioè gli attacchi epilettici si sarebbero manifestati anche senza le mioclonie.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
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Utente
Dopo visita neurologica , RM , EEG , Analisi , tutte nella norma , Il dottore di base mi ha detto che non ci sono cause organiche che determinano questi scossoni . A questo punto non lo so nemmeno io a cosa imputarli . Si e' vero sono un po' ansioso e ipocondriaco e forse anche un po' stressato dal lavoro , ma mi sembra strano che questi scossoni avvengano solo in quelle due condizioni . A letto sono a riposo e ci puo' stare che io le abbia , ma quando sono a sedere sono sempre impegnato , o lavoro al pc o mangio . Sono solo preoccupato perche' sono molto forti e danno parecchio fastidio . Se fosse una cosa sopportabile lascerei anche stare . Ho provato a monitorarle durante il mese con tutti gli eventi della giornata (es. Ore lavorative , ore di sonno , cibi mangiati ecc..) Ma nessuno e' riuscito a trovare correlazioni . L'unica cosa da fare sarebbe un holter , ma il dottore me lo ha sconsigliato perche' non essendo a cadenza giornaliera non e' possibile stabilire il giorno in cui farla . Risultato , non so piu' cosa pensare . So' solo che mi danno fastidio e non ho la certezza di sapere cosa esse siano . Spero lei capisca la situazione .
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 8k visite dal 30/08/2011.
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