Perdita di attenzione, mancanza di memoria, difficoltà a parlare

Salve, sono un ragazzo di 21, studente. è ormai da tre anni che presento una grossa difficoltà nello studio. Parlo di studio poichè è una delle attività che mi tiene mentalmente attivo ma ultimamente le mie difficoltà si sono estese al quotidiano.
Ma partiamo dall'inizio.
Associo l'inizio dei miei problemi ad un periodo in cui dormivo meno di quello di cui avevo bisogno. Per un periodo di un anno, o forse poco più ho dormito 5-6 ore per notte. Non per mancanza di sonno ma perchè studiavo e lavoravo in contemporanea; quindi dovendo andare a scuola la mattina, e lavorando pomeriggio-sera non potevo andare a dormire se non dopo la mezzanotte.
Dopo i primi 3-4 mesi iniziai a non riuscire più a gestire la mancanza di sonno, e non era insolito che "dormissi in piedi". Durante le lezioni di guida quasi feci un incidente perchè mi ero addormentato mentre guidavo. Ciò mi portò ad avere cali di attenzione, e presentai in questo periodo i primi disturbi.
Dopo qualche mese smisi di lavorare e mi dedicai solamente allo studio, riuscendo ad appagare i miei bisogni di sonno. Però mi portai avanti per un periodo la stanchezza, i cali di attenzione, la sonnolenza, e la mancanza di memoria, che associo a questo periodo. Dopo un paio di mesi che continuavo a manifestare questi sintomi (?) sono andato da un neurologo, che dopo una rapida visita mi ha dato delle compresse da prendere due volte al giorno a base di melatonina e il consiglio di fare attività fisica.
Non ho avuto peggioramenti netti, ma lenti e graduali. Tutt'ora ho difficoltà a studiare, ricordare un numero, a fare un discorso con qualcuno che preveda più di 15 secondi di dialogo. Non riesco a stare dietro a quello che mi viene detto. Ho vere e proprie dimenticanze. Non so se può essere d'aiuto ma ho anche difficoltà a coniugare verbi, scrivo delle lettere con la esse invece che con la zeta, insomma, mi sembra di non stare all'università, ma ho delle difficoltà di un bambino delle elementari. Se prima mi dilettavo a scrivere, a leggere, ora non riesco a fare nulla di tutto questo. Fino ad un anno fa nonostante avessi difficoltà di comprensione, comunque avevo una discreta memoria. Adesso, se mi viene detto un numero a 4 cifre dopo 2 minuti, se la mia attenzione è focalizzata su qualcos'altro, lo dimentico.
Inoltre ero abbastanza svelto nella matematica, e ora trovo difficoltà a fare addizioni tutto sommato semplici. Come se non facessi quelle cose da tantissimo tempo, e per quanto non siano nuove, dovessi rinnovare i meccanismi di quelle attività per quanto banali siano. Mi capita anche di dimenticare quello a cui sto pensando, se sto elaborando un pensiero più o meno complesso. Non riesco a farmi capire a voce poichè sono diventato estremamente confusionario. Non riesco a fissare le cose in mente.
Ho chiesto al mio medico di base, e sapendo che sono una persona ansiosa, mi ha detto che semplicemente possono essere delle risposte ad uno stress protratto nel tempo.
Grazie.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

i disturbi di cui Lei parla, alla Sua giovane età, sono nella grande maggioranza dei casi di origine ansiosa (qui concordo col Suo medico curante). Tuttavia sarebbe opportuno un controllo neurologico.
Qualora questo fosse negativo ci si potrebbe indirizzare sul versante ansioso e quindi effettuare una visita psichiatrica per avere una diagnosi corretta ed un'adeguata terapia che possa risolvere il problema.

Cordiali saluti ed auguri

Dr. Antonio Ferraloro

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Attivo dal 2011 al 2021
Ex utente
La ringrazio molto per la prontezza della risposta.