Disestesie e paura sla

Utente 75703, di anni 58, Egr. Dott. da qualche anno sugli avambracci, mi viene un prurito-urente, si calma per qualche secondo se mi gratto, per poi aumentare sempre di più con l’aggiunta di sensazione di spilli-bruciore. Se non mi tocco, dopo un po’ tende ad attenuarsi e scomparire per poi presentarsi anche a distanza di settimane o mesi. Da un mese il fastidio sopra descritto è costante in corrispondenza del gomito di destra e saltuario alla spalla sx e sporadico alla spalla dx; anche se non mi tocco diventa insopportabile. Per complicare il quadro clinico, da un mese, avverto pesantezza alle dita delle soprattutto al mattino, durante la giornata. Quando cerco di chiudere la mano le dita mi fanno male nella parte interna della mano, in corrispondenza delle articolazioni. A entrambi gli indici, nell’articolazione centrale, all’incirca un mese fa, mi sono usciti dei piccoli noduli molto dolorosi al tatto, che adesso si sono ridotti spontaneamente tanto da non vederli più, ma l’articolazione al tatto è ancora dolente. Soffro anche da tempo di formicolii alle dita, specialmente al mignolo e all’anulare di tutte e due le mani che però non sono sempre continui. Due mesi fa ho fatto gli esami ematochimici compresi (VES PCR, elettroforesi sierica ) tutti nella norma , tranne la ferritina, che però è sempre alta da 20 anni e studiata per emocromatosi (esclusa). Il medico curante mi ha prescritto antinfiammatori al bisogno, Biotec, nicetile, neuraben e tricortin; quest’ultimo ancora non lo prendo perché ho letto che è estratto da corteccia cerebrale per cui ho paura che sia come le immunoglobuline umane, e quindi possa trasmettere qualche malattia. Ma dopo una quindicina di giorni di cura ancora non ho risolto il problema, anche se questi spilli bruciori che avverto sono meno fastidiosi. Come medicinali cronici prendo per problemi urinari (xatral, vesiker, trittico). Allego referto RM
C3-C4 salienza discale posteriore con minima impronte sul sacco durale.
C4-C5 piccola ernia discale posteriore mediana con impronte sul sacco durale.
C5-C6 salienza discale.
C6-C7 protusione discale ad ampio raggio con minima impronte sul sacco durale.
Osteocondrosi diffusa con disidratazione e riduzione d’altezza dei dischi.
Normale per ampiezza il canale spinale cervicale.
L3-L4 e L4-L5 protusioni discali ad ampio raggio
L5-S1 protusione disco-osteofitaria ad ampio raggio con obliterazione dei piani adiposi epidurali e impegno di entrambi i forami neurali.
Normale per ampiezza il canale spinale lombare.
Da qualche giorno ,inoltre, anche per il tutto il corpo incomincio, sempre in modo simmetrico e in modo sporadico ad avvertire qualche puntura di spillo.
Vorrei chiedervi :
-questi sintomi possono essere segni di SLA o SM
Questi disturbi possono essere dovuti dalle varie ernie e protusioni come da RM
Visto che ho dolori alle cuffie dei rotatori , possono questi provocare questa sintomatologia agli arti superiori
saluti
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

circa l'origine dei Suoi disturbi dalle alterazioni riscontrate alla colonna cervicale e lombare, non è possibile dare un parere attendibile senza visionare le immagini della RM e senza visitarLa. Teoricamente potrebbe starci ma lo riterrei, con tutti i limiti del consulto on line, non molto probabile.
Si faccia controllare da un neurologo magari effettuando qualche esame strumentale, per es. EMG ai quattro arti, se ritenuto utile dallo specialista.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dott. Ferraloro per l'immediata risposta. Purtroppo i tempi per una visita neurologica, sono molto lunghi. Per quanto riguarda EMG l'ho prenotata, ma mi è stata messa il 10 ottobre e solo per gli arti superiori, per cui domani devo telefonare se mi possono aggiungere l'EMG anche per gli arti inferiori. Purtoppo noi pazienti vorremmo sentirci dire di non preuccuparsi perche i sintomi che lei avverte non sono sintomi di SLA e SM. Percui, almeno io, vivere nel dubbio per mesi mi fa stare in ansia e agitato, oltre alla paura di avere qualcosa di grave.
Un grazie ancora e un cordiale saluto.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

Le ho consigliato l'EMG anche agli arti inferiori considerato il riscontro delle protrusioni anche a livello lombare.
Comunque non pensi a malattie importanti.

Buonanotte
[#4]
Utente
Utente
Grazie per la sua disponibilità Dott. Ferraloro e grazie ancora per il supporto che ci offrite
[#5]
Utente
Utente
Egr. dott. Ferraloro, ho consultato, come da lei consigliato il neurologo che mi ha prescritto per i disturbi (nicetile, tiobec, non ricordo l’altro farmaco per un mese e mezzo), per una settimana dobetin 5000 fiale. Le riscrivo, perché la visita neurologica di controllo mi è stata prenotata inizio dicembre(tempi lunghissimi).
Dal mese di agosto sono sopraggiunti altri sintomi, mentre le disestesie arti superiori dopo la cura si sono attenuati e vengono in modo più sporadico.
Le faccio una breve premessa sperando sia utile per una diagnosi.
Una ventina di anni fa ho sofferto di dolore sciatico alla gamba dx, che mi ha costretto a stare a letto per due mesi. Unico strascico della malattia è stato ed è ancora la sensazione che la gamba dx sia più leggera della gamba di sx, sintomatologia del nervo sciatico in forma molto sporadica (posteriore) che dura qualche giorno, dolore sporadico tipo crampo al polpaccio dx, dolore dal lato dx della schiena sopra il gluteo dx quando rimango in piedi per un po’. Il tutto non comporta comunque limitazione per il lavoro, l’unico handicap che ho sempre avvertito è un dolore muscolare arti inferiori e glutei nel salire una salita, tanto è che più gi una volta mi sono fermato per riposarmi.
In agosto ho incominciato ad avvertire dolori muscolari, prima al quadricipite della gamba dx in seguito al quadricipite della gamba sx, ai rispettivi polpacci, prima soltanto nel camminare, nel salire una salita o le scale, adesso anche semplicemente stando seduto, maggiormente alla gamba sx. Anche una pressione sui muscolo della coscia e dei polpacci provoca dolore.Ho dolore anche se piego la gamba dx (testa femore) e non riesco a capire se è un dolore osseo o un dolore muscolare. Anche alle braccia incomincio ad avvertire qualche lieve fastidio-dolore se mantengo per un po’ qualche peso. Ho consultato un ortopedico, credendo che il tutto dipendesse dal mio vecchio problema (discopatie), anche perché il dolore alla schiena che prima avvertivo solo sulla parte dx, in qualche occasione l’avverto anche a sx (sopra i glutei). L’ortopedico dopo aver consultato la RMN ha escluso che queste discopatie provochino questa sintomatologia, dicendo che il canale, scusate il linguaggio non medico è libero, l’unica cosa che mi faceva notare era un assottigliamento di qualche disco, per cui l’unica sintomatologia che io possa avere secondo l’ortopedico è un mal di schiena. Riguardo ai dolori muscolari non mi ha consigliato a chi rivolgermi, ne mi ha dato una possibile spiegazione.
In attesa di eseguire (fine novembre) EMG arti superiori ed inferiori come da lei consigliatomi, vorrei richiederle se:
- questi sintomi sopraggiunti (dolori muscolari no calo di forza) possono essere segni di SM o SLA
- ho preso per una settimana antinfiammatori (Kafenac 100) senza aver nessun miglioramento. Ho iniziato dietro consiglio della guardia medica da ieri 4/11/2011 ad assumere muscoril 8mg orosolubile. Sono utili questi farmaci per il mio caso? Devo continuare con gli anti infiammatori? Le chiedo questo perché per problemi urologici sin dall’età di 17 anni (pollachiuria, poliuria e in modo sporadico disuria associata poliuria di nnd (da qualche anno sopraggiunta di urgenza minzionale ) e per altri problemi di salute sto assumendo altri farmaci , per cui se non sono indispensabili li vorrei evitare, visto che prendo già tanti farmaci.

- Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

se non ci sono deficit di forza viene difficile pensare a malattie come la SLA ed anche per la SM andrei molto cauto.
Cosa Le ha detto il neurologo? Alla visita neurologica sono state riscontrate alterazioni?

Cordialmente
[#7]
Utente
Utente
Grazie Dott. Ferraloro per la sua disponibilità e l'immediatezza della risposta.
Il neurologo nella visita, mi ha solo fatto appoggiare le mani sul tavolo e mi ha fatto allargare le dita della mano, e un altro esercizio per le braccia che adesso non mi ricordo bene (palmo delle mani appoggiate sul tavolo, con una rotazione appoggiarle sul dorso?), dicendo che nella visita di controllo, dopo la cura, avrebbe approfondito le indagini. Quando si parla di deficit di forza, cosa si intende, visto che io nel salire una salita mi debba riposare perchè avverto dolore alle gambe, glutei, polpacci e chiaramente affaticamento nelle gambe stesse.

Di nuovo un cordiale saluto
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile utente,

stanchezza e deficit di forza sono due cose diverse. In neurologia il deficit di forza è un segno che va valutato durante la visita ed è un segno obiettivo, mentre la stanchezza è un sintomo soggettivo riferito dal paziente.

Cordialità
[#9]
Utente
Utente
Grazie ancora Dott. Ferraloro per le delucidazioni.
Un cordiale saluto
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