Parestesie notturne continue arto superiore sx
Gentili medici,
da alcuni giorni soffro in maniera continua di parestesie notturne al braccio e alla mano sinistri. In sostanza, durante il sonno mi sveglio improvvisamente con una sensazione forte di intorpidimento tra la spalla e il gomito, che subito dopo si trasforma in formicolio ad avambraccio e mano. A volte sono coinvolti gli altri arti ma in misura molto minore.
Ad inizio anno (gennaio/febbraio) ho sofferto di episodi simili, con parestesie concentrate soprattutto su ambo le mani. Ho effettuato EMG ai 4 arti e RM encefalica per escludere malattie demielinizzanti, con esito negativo, mentre una RM del rachide cervicale evidenziò alcune piccole protrusioni e compressioni discali a cui il mio medico disse che senza dubbio si dovevano attribuire le parestesie.
Ho effettuato su suo consiglio un breve ciclo di fisioterapia e ho ripreso l'attività sportiva (nuoto), e i sintomi sembravano risolti. Tuttavia nell'ultima settimana si sono ripresentati invariabilmente tutte le notti. Non voglio ripensare necessariamente a patologie gravi che erano state escluse, tuttavia qualche preoccupazione mi rimane vista l'insistenza giornaliera del sintomo.
Preciso che la sensazione di parestesia ha breve durata (pochi minuti), si risolve muovendomi ma si ripresenta al risveglio indipendentemente dalla posizione che scelgo per dormire. Non è associata, se non per pochi istanti, a debolezza muscolare. Ci sono invece piccoli fastidi alla schiena ma non dolori veri e propri.
Grazie in anticipo dell'eventuale risposta. Cordiali saluti.
da alcuni giorni soffro in maniera continua di parestesie notturne al braccio e alla mano sinistri. In sostanza, durante il sonno mi sveglio improvvisamente con una sensazione forte di intorpidimento tra la spalla e il gomito, che subito dopo si trasforma in formicolio ad avambraccio e mano. A volte sono coinvolti gli altri arti ma in misura molto minore.
Ad inizio anno (gennaio/febbraio) ho sofferto di episodi simili, con parestesie concentrate soprattutto su ambo le mani. Ho effettuato EMG ai 4 arti e RM encefalica per escludere malattie demielinizzanti, con esito negativo, mentre una RM del rachide cervicale evidenziò alcune piccole protrusioni e compressioni discali a cui il mio medico disse che senza dubbio si dovevano attribuire le parestesie.
Ho effettuato su suo consiglio un breve ciclo di fisioterapia e ho ripreso l'attività sportiva (nuoto), e i sintomi sembravano risolti. Tuttavia nell'ultima settimana si sono ripresentati invariabilmente tutte le notti. Non voglio ripensare necessariamente a patologie gravi che erano state escluse, tuttavia qualche preoccupazione mi rimane vista l'insistenza giornaliera del sintomo.
Preciso che la sensazione di parestesia ha breve durata (pochi minuti), si risolve muovendomi ma si ripresenta al risveglio indipendentemente dalla posizione che scelgo per dormire. Non è associata, se non per pochi istanti, a debolezza muscolare. Ci sono invece piccoli fastidi alla schiena ma non dolori veri e propri.
Grazie in anticipo dell'eventuale risposta. Cordiali saluti.
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Gentile Utente,
ovviamente senza la visita medica e senza visionare le immagini della RM non posso darLe un parere attendibile. Forse potrebbe entrare in gioco anche una compressione dell'arto durante il sonno anche se Lei non lo percepisce. Ne riparli col Suo medico curante.
Cordiali saluti
ovviamente senza la visita medica e senza visionare le immagini della RM non posso darLe un parere attendibile. Forse potrebbe entrare in gioco anche una compressione dell'arto durante il sonno anche se Lei non lo percepisce. Ne riparli col Suo medico curante.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 17/08/2011.
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