Cefalea resistente ai fans

Gentili medici di "MEDICITALIA.it" vi ringrazio fin da ora per l'attenzione che vorrete prestarmi.
In data 7/08/2011 mi sono recato in pronto soccorso per un cefalea che perdurava da 3 giorni e resisteva ai medicinali. Premetto di essere soggetto a mal di testa e normalmente utilizzo come analgesico una/due moment all'occasione. Tale farmaco ha sempre fatto effetto fino ad ora. Nei tre giorni di cefalea avevo assunto complessivamente 6 moment senza ottenere risultati apprezzabili.
Dal verbale totale di pronto soccorso:
-ANAMNESI: non precedenti patologici di rilievo. Non assume farmaci. Nega fumo. Cefalalgico noto. Da tre giorni lamenta cefalea resisitente ai fans. Nega febbre. Non disturbi visivi.
-ESAME OBIETTIVO: paziente eupnoico, vigile, collaborante. Obiettività cardiototoracica nella norma. Pupille isocoriche isocicliche normoreagenti alla luce. Non rigor nucale. Non deficit sensitivo-motori. Non deficit dei nervi cranici.
-TERAPIE: somministrazione di:
Plasil 1 fiala in fis 100
Ibifen 1 fiala in fis 100
Tachipirina 1000 1cp
Sono stato dimesso con la prescrizione di assumere 1 bustina di Brufen 600mg dopo pranzo e dopo cena per 5 giorni.
Se episodi recidivanti di cefalea utile visita presso ambutorio cefalee (che ho prenotato per novembre).
Nei due giorni seguenti al ricovero non ho assunto alcun medicinale e il mal di testa è fortemente diminuito, ma persiste un fastidio al capo, come una sorta di pressione (sopportabile ma persistente) che aumenta fino a pulsare in caso di sforzo. In concomitanza, sempre in seguito al ricovero ho rilevato dolori muscolari alle gambe.
Per completezza le invio i risultati dell'esame emocromocitometrico effettuato in data 12 luglio.
Leucociti (WBC) 6.68 - Emazie (RBC) 4.99 - Emoglobina (Hb) 15.0 - Ematocrito (Ht) 44.2 - Vol. corpusc. medio (MCV) 88.7 - Hb corpusc.media (MCH)30.0 - Hb conc.media (MCHC) 33.9 - Grado di anisocitosi (rdw) 13.3 - piastrine (PLT) 176 -Neutrofili (val. assoluto) 2.63 - Linfociti (val. assoluto) 3.62 - FORMULA LEUCOCITARIA Neutrofili 39.5 - Linfociti 54.3 - Monociti 4.6 - Eosinofili 1.3 - Basofili 0.3 .
Rispetto a degli esami del sangue effettuati l'anno precedente (WBC 5.35 - RBC 5.30 - Hb 16.0 - Ht 47.0 - MCV 88.7 - MCH 30.2 - MCHC 34.0 - PLT 202) ho notato un aumento dei linfociti (so che può trattarsi di una qualsiasi infezione anche di poco conto) e diminuzione delle piastrine e dell'emoglobina.
Specifico che al pronto soccorso non ho effettuato analisi del sangue.
So che è esagerato parlare di leucemia a priori, ma gradirei un vostro parere a riguardo e eventualmente essere tranquillizzato. Il mio medico di base è in vacanza, fissare un appuntamento con il sostituto? Effettuare altri esami del sangue per stabilire se i valori sono ulteriormente sballati?
Vi ringrazio anticipatamente e saluto cordialemente!
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Gentile Utente,

si descrive come un soggetto cefalalgico da diverso tempo, ha mai avuto una diagnosi precisa da parte di uno specialista circa il tipo di cefalea che accusa?
Per quanto riguarda le analisi del sangue ne parli col Suo medico curante o col sostituto per una eventuale correlazione clinico-anmnestica che in Rete non è possibile effettuare. Nel contempo potrebbe postare il consulto nella sezione "Ematologia" di questo sito. Non pensi a malattie importanti.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la tempestività della risposta.
Non ho mai avuto una diagnosi precisa in merito al tipo di cefalea, una mancanza a cui provvederò al più presto a porre rimedio (visita al centro delle cefalee della mia zona). Si tratta comunque di una cefalea presumibilmente erditaria (madre, nonni) che ha esordito intorno agli 8/9 anni e caratterizzata da 2/3 episodi settimanali (con variazione dovuta a periodi di stress/rilassamento). Gli episodi si sono sempre risolti nel giro di una giornata, poichè nel tempo ho imparato a intuire i sintomi e ad assumere tempestivamente un antidolorifico. So che non è l'atteggiamento/terapia migliore. Tuttavia è proprio la tenacia ai fans di questo episodio che mi ha spinto a rivolgermi a voi, ricevendo fortunatamente una tranquillizzazione.
Grazie ancora e buon lavoro!
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Gentile Utente,

considerata l'alta frequenza degli attacchi, ove possibile, sarebbe opportuna una terapia di prevenzione. Ne parli con lo specialista.
Non abusi con FANS perchè si potrebbe cronicizzare il problema.

Cordialmente
[#4]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
La sua frase:

"caratterizzata da 2/3 episodi settimanali (con variazione dovuta a periodi di stress/rilassamento)."

mi induce a sospettare una componente bruxistica (serramento o digrignamento dei denti durante il sonno o la veglia) della sua cefalea.

Sul mio sito www.malocclusione.it trova ampiamente trattato l'argomento.

Valuti la possibilità, a completamento degli accertamenti diagnostici, di indagare anche in questa direzione consultando uno gnatologo.

https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-lo-gnatologo-ma-chi-e-costui.html

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

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Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

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