I molteplici effetti collaterali

Gentile Utente,

la diagnosi di emicrania con aura l'ha fatta un neurologo?
Con quale frequenza si presentano gli attacchi?
Le ricordo che nelle donne con emicrania con aura l'uso della pillola anticoncezionale è sconsigliato, così come il fumo di sigaretta.
L'aura in cosa consiste? Ha mai avuto episodi di aura senza emicrania successiva?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Buongiorno Dott. Ferraloro,
grazie per la risposta. Le confermo che la diagnosi di emicrania con aura mi è stata fatta dal neurologo, il quale mi aveva prescritto elettroencefalogramma, tak ed eco doppler trascranico con liquido di contrasto. Tali analisi non hanno riscontrato nulla di anomalo. La frequenza attuale delle mie emicrania con aura è rara, circa 2 volte l'anno. Solo nel 2008, anno in cui ho spesso la pillola per circa 6-7 mesi ed ho avuto moltissimo stress psico-fisico, gli episodi sono stati frequenti (in media 1 al mese).
la mia aura consiste in scotomi che nel giro di 20 minuti aumentano progressivamente, iniziano con un puntino in una parte (sinistra o destra) del campo visivo per poi allargarsi a tutto il campo visivo. Durante e subito dopo l'aura, che dura sempre 20 minuti precisi, ho una sensazione di perdita di coordinazione tra la parte destra e sinistra del corpo, perdita di sensibilità nelle dita e nelle labbra.
Non ho mai avuto episodi di aura senza emicrania e non mai avuto emicrania senza aura.

Gentile Utente,

La ringrazio per le delucidazioni, è stata molto chiara.
Considerata la bassa frequenza di attacchi, l'unica terapia possibile è quella con Fans o con triptani per stroncare o ridurlo.
Il neurologo non Le ha sconsigliato la "pillola"?
Sull'eventuale aumento degli attacchi nel periodo di sospensione dell'anticoncezionale orale si potrebbe anche supporre una coincidenza dovuta al riferito periodo di intenso stress psico-fisico.

Cordialmente

Buongiorno Dottore,
grazie per la risposta.
Se mi ricordo bene, il mio neurologo mi aveva consigliato di interrempere la pillola, ma visto che avevo riscontrato l'effetto contrario avevo subito ricominciato a riprenderla. Comunque, alla luce delle sue considerazioni, tenterò nuovamente a sospenderla magari per un periodo più lungo, riportando inoltre gli episodi di emicrania su un diario per monitorarne la frequenza e le possibili cause.
Nel frattempo le chiedo gentilmente se può chiarirmi altri punti su cui ho ancora dei dubbi.
1. Mi è capitato alcune volte che dopo la prima aura di 20 minuti, ne è ricomparsa un'altra dopo circa una mezz'ora per poi subire l'avvento dell'emicrania. E' una caso anomalo avere 2 aure di 20 minuti prima dell'emicrania? mi devo precoccupare?
2. i triptani, per avere maggiore efficacia, è necessario prenderli all'inizio dell'aura oppure all'inizio dell'emicrania?
3. dal momento che vorrei interrompere l'assunzione di nimesulide, vorrei sapere se posso trovare il principio attivo o particolari enzimi in altri Fans.
La ringrazio anticipatamente per la sua assitenza e disponibilità,
grazie e cordiali saluti,

Gentile Utente,

1) Il ripresentarsi di una seconda aura è un fatto atipico ma possibile e non ha un significato di maggiore gravità.
2) I triptani, prescritti dal medico, vanno assunti ai primi sintomi dell'emicrania ma nei soggetti in cui l'aura viene sempre seguita dall'emicrania è possibile assumerli durante l'aura.
3) Non ho ben compreso la domanda. Se vuole sapere se la nimesulide è presente in altri farmaci, in associazione, la risposta è negativa.

Cordialità