Pesantezza gamba destra, tremori, fascicolazioni
Salve dottori,
sono un ragazzo di 20 anni. Vi scrivo perchè non so più davvero cosa pensare e comincio ad aver paura.
Dal mese di Giugno circa soffro di strani sintomi e non capisco il perchè, visto che fine adesso sono stato bene.
Tutto è cominciato verso il 6 giugno, momento in cui ho cominciato a soffrire di insonnia con difficoltà ad addormentarmi e mantenere il sonno (tant'è vero che mi svegliavo spesso durante la notte, cosa mai successa in quanto ho sempre dormito molto profondamente). Con l'insonnia poi sono arrivati anche i tremori agli arti (tremori alle mani visibili principalmente quando le mani sono appese, quando appoggio le braccia sulla sedia) e successivamente anche un senso di pesantezza alla gamba destra dal ginocchio in giù, davvero molto fastidioso. Inoltre sono iniziate anche le fascicolazioni, sparse un po' per il corpo, che vanno e vengono.
L'insonnia è durata per circa 3 settimane o poco più. Da allora ho ripreso a dormire anche se non più come una volta (ho sempre il sonno leggero e ad ogni minimo rumore mi sveglio). Per quanto riguarda gli altri sintomi, la gamba destra continuo a sentirla pesante e sento anche un senso di debolezza al braccio destro (come se fosse meno resistente dal sinistro).
Inoltre da circa 3-4 giorni ogni tanto mi vengono dei dolori alle gambe, dolori che non sono costanti, ma come se fossero ad intermittenza che dopo pochi minuti scompaiono da soli.
Ultimamente a ciò si è aggiunto anche un altro sintomo: un fastidio alla gamba sinistra. Non so come spiegarlo ma è come se avessi la necessità di muoverla sempre. Questo avviene soprattutto quando sto fermo sul letto e la notte (la mattina appena mi sveglio questa sensazione è fortissima e mi costringe ad alzarmi per forza). Questo mi succede, ripeto, solo alla gamba sinistra.
Continuo inoltre ad avere tremori agli arti superiori e fascicolazioni sparse.
Ho fatto delle ricerche su internet e ho notato che molti di questi sintomi possono essere dovuti a stress e ansia oppure a patologie molto gravi come SLA o Sclerosi Multipla. Ho fatto trascorrere tutto il mese di luglio, cercando di rilassarmi, sperando che i sintomi fossero causati da ansia e stress, ma la situazione non è migliorata. Anzi più passa il tempo più escono fuori nuovi sintomi, e ciò mi porta a pensare a patologie più gravi come quelle che ho scritto sopra.
Sono molto spaventato e vi chiedo un parere medico riguardo questi sintomi e se è il caso di preoccuparsi o meno.
Vi ringrazio per la disponibilità.
In attesa di una vostra risposta,
Saluti.
Ps: il medino curante per la pesantezza della gamba destra mi ha prescritto la crema Elastoven da applicare sulla zona interessata per 10gg. Ne sono passati 7 e non c'è stato ancora nessun effetto. Ciò mi porta a dubitare che si tratti di problemi di circolazione.
sono un ragazzo di 20 anni. Vi scrivo perchè non so più davvero cosa pensare e comincio ad aver paura.
Dal mese di Giugno circa soffro di strani sintomi e non capisco il perchè, visto che fine adesso sono stato bene.
Tutto è cominciato verso il 6 giugno, momento in cui ho cominciato a soffrire di insonnia con difficoltà ad addormentarmi e mantenere il sonno (tant'è vero che mi svegliavo spesso durante la notte, cosa mai successa in quanto ho sempre dormito molto profondamente). Con l'insonnia poi sono arrivati anche i tremori agli arti (tremori alle mani visibili principalmente quando le mani sono appese, quando appoggio le braccia sulla sedia) e successivamente anche un senso di pesantezza alla gamba destra dal ginocchio in giù, davvero molto fastidioso. Inoltre sono iniziate anche le fascicolazioni, sparse un po' per il corpo, che vanno e vengono.
L'insonnia è durata per circa 3 settimane o poco più. Da allora ho ripreso a dormire anche se non più come una volta (ho sempre il sonno leggero e ad ogni minimo rumore mi sveglio). Per quanto riguarda gli altri sintomi, la gamba destra continuo a sentirla pesante e sento anche un senso di debolezza al braccio destro (come se fosse meno resistente dal sinistro).
Inoltre da circa 3-4 giorni ogni tanto mi vengono dei dolori alle gambe, dolori che non sono costanti, ma come se fossero ad intermittenza che dopo pochi minuti scompaiono da soli.
Ultimamente a ciò si è aggiunto anche un altro sintomo: un fastidio alla gamba sinistra. Non so come spiegarlo ma è come se avessi la necessità di muoverla sempre. Questo avviene soprattutto quando sto fermo sul letto e la notte (la mattina appena mi sveglio questa sensazione è fortissima e mi costringe ad alzarmi per forza). Questo mi succede, ripeto, solo alla gamba sinistra.
Continuo inoltre ad avere tremori agli arti superiori e fascicolazioni sparse.
Ho fatto delle ricerche su internet e ho notato che molti di questi sintomi possono essere dovuti a stress e ansia oppure a patologie molto gravi come SLA o Sclerosi Multipla. Ho fatto trascorrere tutto il mese di luglio, cercando di rilassarmi, sperando che i sintomi fossero causati da ansia e stress, ma la situazione non è migliorata. Anzi più passa il tempo più escono fuori nuovi sintomi, e ciò mi porta a pensare a patologie più gravi come quelle che ho scritto sopra.
Sono molto spaventato e vi chiedo un parere medico riguardo questi sintomi e se è il caso di preoccuparsi o meno.
Vi ringrazio per la disponibilità.
In attesa di una vostra risposta,
Saluti.
Ps: il medino curante per la pesantezza della gamba destra mi ha prescritto la crema Elastoven da applicare sulla zona interessata per 10gg. Ne sono passati 7 e non c'è stato ancora nessun effetto. Ciò mi porta a dubitare che si tratti di problemi di circolazione.
[#1]
Gentile Utente,
dal Suo racconto non è possibile ipotizzare l'origine dei sintomi descritti. Una visita neurologica però sarebbe in grado di discriminare un'eventuale natura organica da un problema di tipo psicosomatico, pertanto Le consiglio una valutazione neurologica. Eventuali esami diagnostici, se necessari, saranno prescritti dal neurologo.
Stia sereno.
Cordiali saluti
dal Suo racconto non è possibile ipotizzare l'origine dei sintomi descritti. Una visita neurologica però sarebbe in grado di discriminare un'eventuale natura organica da un problema di tipo psicosomatico, pertanto Le consiglio una valutazione neurologica. Eventuali esami diagnostici, se necessari, saranno prescritti dal neurologo.
Stia sereno.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta Dottor Ferrarolo.
Volevo solo aggiungerle un dettaglio che non ho scritto nella richiesta originaria. Io da circa Novembre 2010 sono stato impegnato in un concorso che è terminato a Giugno 2011. E' stato un periodo in cui sono stato impegnato molto dal punto di vista mentale, soprattutto nel periodo compreso tra Gennaio e Maggio, dove studiavo circa 10-11 ore al giorno e i momenti di svago erano quasi nulli. Inoltre dovevo spostarmi in un'altra regione per sostenere le prove concorsuali.
Ho paura di aver accumulato molto stress in questi mesi e che questo ora stia influendo sulla mia salute generando questi sintomi.
Nel mese di Luglio ho cercato di riposarmi il più possibile e adeguarmi di nuovo a ritmi di vita normali, ma i risultati stentano a farsi vedere.
Secondo lei può trattarsi di stress? E quanto tempo può durare questo effetto sulla mia salute? Mi consiglia ugualmente di andare da un neurologo?
La ringrazio ancora per la disponibilità.
In attesa di una risposta,
Saluti.
Volevo solo aggiungerle un dettaglio che non ho scritto nella richiesta originaria. Io da circa Novembre 2010 sono stato impegnato in un concorso che è terminato a Giugno 2011. E' stato un periodo in cui sono stato impegnato molto dal punto di vista mentale, soprattutto nel periodo compreso tra Gennaio e Maggio, dove studiavo circa 10-11 ore al giorno e i momenti di svago erano quasi nulli. Inoltre dovevo spostarmi in un'altra regione per sostenere le prove concorsuali.
Ho paura di aver accumulato molto stress in questi mesi e che questo ora stia influendo sulla mia salute generando questi sintomi.
Nel mese di Luglio ho cercato di riposarmi il più possibile e adeguarmi di nuovo a ritmi di vita normali, ma i risultati stentano a farsi vedere.
Secondo lei può trattarsi di stress? E quanto tempo può durare questo effetto sulla mia salute? Mi consiglia ugualmente di andare da un neurologo?
La ringrazio ancora per la disponibilità.
In attesa di una risposta,
Saluti.
[#3]
Gentile Utente,
ovviamente può trattarsi di stress, infatti nella prima risposta Le ho accennato ad eventuali disturbi di tipo psicosomatico. Questa però è un'ipotesi a distanza, anche se concreta, che deve essere confermata o meno mediante la visita neurologica, per cui La invito ad effettuarla ugualmente.
Cordialmente
ovviamente può trattarsi di stress, infatti nella prima risposta Le ho accennato ad eventuali disturbi di tipo psicosomatico. Questa però è un'ipotesi a distanza, anche se concreta, che deve essere confermata o meno mediante la visita neurologica, per cui La invito ad effettuarla ugualmente.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 22.2k visite dal 02/08/2011.
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