Neurolisi nervo ulnare

Ho avuto una lussazione al gomito con distacco della coronoide ulnare il 2 aprile 2011.Dopo 19 giorni di gesso ho iniziato fisioterapia i primi di maggio.Subito all'inizio della fisioterapia ho avvertito disturbi intermittenti alla mano causati dal nervo ulnare,con formicolio che è diventato fisso da fine maggio. L'8 giugno ho fatto la prima neurografia che dava come risultato :GRAVE NEUROPATIA DEL NERVO ULNARE con blocco di conduzione al gomito.Terapia :18 giorni di cortisone e integratore di ac.lipoico.Risultato:leggero miglioramento.La risonanza magn.evidenziava infiammazione, ma non impigeament del nervo.L'ortopedico mi disse di insistere con mobilizzazione passiva.Seconda neuromiografia alla meta di luglio,perchè i disturbi sono notevolmente peggiorati,dice che c'è denervazione e perdita della trasmisione nerv. ai muscoli,quindi necessario intervento chirurgico.Ho interpellato chirurgo-ortopedico che mi dice che i tempi di attesa per un intervento di neurolisi sono di 3/4 mesi e nel frattempo di continuare a insistere con la flessione passiva ,cosa che il neurologo mi aveva vietato categoricamente .Non so più a chi dare retta : al neurologo(braccio immobile) o agli ortopedici(braccio a flessione passiva forzata).DOMANDA:può un nervo in grave sofferenza aspettare tutto questo tempo per intervento e nello stesso tempo continuare ad essere compresso e stirato nelle flessioni passive???