I sintomi della sclerosi sono molto vasti
ho 33 anni, fortemente ansiosa e ipocondriaca, appena leggo sintomi on line mi allarmo e li sento anche io. Mi sono spaventata per sintomatologia sclerosi multipla...soprattutto per due aspetti.
Da una settimana circa ho dolori e dolenzie in zona spalle-cervicale, collo, avambracci-ascella all'inizio solo a destra, ora iniziano anche a sinistra. E' come un indolenzimento diffuso che io ho attribuito al lavoro continuativo a pc, pc messo a sinistra rsipetto alla scrivania per cui sto un po' storta sia a scrivere che a leggere, insomma la postura e l'ansia mi fanno sentire di stare sempre in tensione e con le spalle leggermente sollevate....
Poi qualche tempo fa saltuariamente ho avuto cisite recidivante da escherichia coli e minzione aumentata e frequente (ma mai incontinenza). Poi così come è venuta è passata ed ora la minzione è tornata alla normalità...
insomma dolori muscolari, tensioni, frequenza aumentata...ho letto on line e mi sono impaurita e suggestionata. Non sono particolarmente stanca e non mi pare di avere meno forza, solo doloretti che avverto qua e là ma che non inficiano con la mia vita normale.
poi sono siggestionata perchè un cugino di II grado di mia mamma l'ha avuta..ora non c'è più..insomma ma può essere anche ereditario?
l'anno scorso ho fatto una visita dall'oculista di controllo ed era tutto ok, so che dalle visite oculistiche se c'è qualcosa viene fuori? anche eco alla vescica era ok, solo che avevo un ristagno minzionale un po' elevato ma secondo il mio urologo derivava dal fatto che avevo la vescica pienissima per l'ecografia ed era normale avere un po' di residuo più alto. Comunque da due mesi sono tornata alla normalità.
Il mio doc mi dice che è tutta ansia che somatizzo...io sono spaventata sempre... :( poi ora questo indolenzimento a collo, spalle, articolazioni delle braccia mi fa venire ansia. A leggere on line i sintomi della sclerosi sono molto vasti e comprendono di tutto...ma come si fa? ogni dolore che si sente potrebbe essere la cosa più grave del mondo! quando è il caso di preoccuparsi seriamente e fare controlli e quando è solo ansia e ipocondria? a leggere i sintomi delle malattie on line dovrei averle tutte! è incredibile... :(
Da una settimana circa ho dolori e dolenzie in zona spalle-cervicale, collo, avambracci-ascella all'inizio solo a destra, ora iniziano anche a sinistra. E' come un indolenzimento diffuso che io ho attribuito al lavoro continuativo a pc, pc messo a sinistra rsipetto alla scrivania per cui sto un po' storta sia a scrivere che a leggere, insomma la postura e l'ansia mi fanno sentire di stare sempre in tensione e con le spalle leggermente sollevate....
Poi qualche tempo fa saltuariamente ho avuto cisite recidivante da escherichia coli e minzione aumentata e frequente (ma mai incontinenza). Poi così come è venuta è passata ed ora la minzione è tornata alla normalità...
insomma dolori muscolari, tensioni, frequenza aumentata...ho letto on line e mi sono impaurita e suggestionata. Non sono particolarmente stanca e non mi pare di avere meno forza, solo doloretti che avverto qua e là ma che non inficiano con la mia vita normale.
poi sono siggestionata perchè un cugino di II grado di mia mamma l'ha avuta..ora non c'è più..insomma ma può essere anche ereditario?
l'anno scorso ho fatto una visita dall'oculista di controllo ed era tutto ok, so che dalle visite oculistiche se c'è qualcosa viene fuori? anche eco alla vescica era ok, solo che avevo un ristagno minzionale un po' elevato ma secondo il mio urologo derivava dal fatto che avevo la vescica pienissima per l'ecografia ed era normale avere un po' di residuo più alto. Comunque da due mesi sono tornata alla normalità.
Il mio doc mi dice che è tutta ansia che somatizzo...io sono spaventata sempre... :( poi ora questo indolenzimento a collo, spalle, articolazioni delle braccia mi fa venire ansia. A leggere on line i sintomi della sclerosi sono molto vasti e comprendono di tutto...ma come si fa? ogni dolore che si sente potrebbe essere la cosa più grave del mondo! quando è il caso di preoccuparsi seriamente e fare controlli e quando è solo ansia e ipocondria? a leggere i sintomi delle malattie on line dovrei averle tutte! è incredibile... :(
[#1]
Gentile utente,
Leggendo la sua storia mi viene in mente un brano del libro di Jerome k. Jerome TRE UOMINI IN BARCA nel quale uno dei personaggi afferma:
“Si tratta di una cosa davvero straordinaria, ma non ho mai letto la pubblicità di una specialità medicinale senza giungere inesorabilmente alla conclusione di soffrire della malattia da essa curata, nella forma più grave....Ricordo di essermi recato un giorno al Museo Britannico per leggere su un libro di medicina come avrei potuto curare una leggera indisposizione dalla quale ero stato colpito….in un momento di sconsideratezza presi a sfogliare oziosamente le pagine e cominciai con indolenza a prendere in esame le malattie in generale. Ho dimenticato quale fosse il primo morbo nel quale mi immersi: prima ancora di aver dato uno sguardo a metà dell’elenco dei sintomi premonitori, nacque in me la convinzione di esserne stato contagiato in pieno.”
Ovviamente il suo medico, dopo accurato esame obiettivo, prescrive gli opportuni rimedi del caso:
“ …una bistecca con mezzo litro di birra; una camminata di quindici chilometri ogni mattina; a letto alle 11 in punto tutte le sere….”
Non è raro individuare soggetti ansiosi e tendenzialmente ipocondriaci che leggendo troppi argomenti di medicina su Internet, ottima fonte di informazione ma anche di disinformazione, pensano di essere affetti da diverse malattie.
Consiglierei, pertanto, di evitare inutili auto-diagnosi via Internet e di riferire al proprio medico di base o al neurologo i sintomi che avverte, fidandosi delle loro valutazioni e prescrizioni.
Inoltre, a mio avviso, la presenza di sintomi psico-fisici persistenti può dipendere da un problema di disagio interiore.
In tale ottica consiglio spesso ai miei pazienti di seguire, oltre alle terapie farmacologiche, anche percorsi "olistici", basati su esercizi di rilassamento muscolare, concentrazione e meditazione. Ovviamente non è possibile garantire risultati immediati, tuttavia anche semplici esercizi quali il rilassamento muscolare o la concentrazione su una musica lenta (classica o new age) se effettuati per 20 minuti al giorno con continuità possono produrre, nel tempo, effetti benefici.
Tanti cordiali saluti.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
Specialista in Neurologia
Dirigente Medico ASL BARI
www.medicitalia.it/massimo.muciaccia
massimo.muciaccia@medicitalia.it
Leggendo la sua storia mi viene in mente un brano del libro di Jerome k. Jerome TRE UOMINI IN BARCA nel quale uno dei personaggi afferma:
“Si tratta di una cosa davvero straordinaria, ma non ho mai letto la pubblicità di una specialità medicinale senza giungere inesorabilmente alla conclusione di soffrire della malattia da essa curata, nella forma più grave....Ricordo di essermi recato un giorno al Museo Britannico per leggere su un libro di medicina come avrei potuto curare una leggera indisposizione dalla quale ero stato colpito….in un momento di sconsideratezza presi a sfogliare oziosamente le pagine e cominciai con indolenza a prendere in esame le malattie in generale. Ho dimenticato quale fosse il primo morbo nel quale mi immersi: prima ancora di aver dato uno sguardo a metà dell’elenco dei sintomi premonitori, nacque in me la convinzione di esserne stato contagiato in pieno.”
Ovviamente il suo medico, dopo accurato esame obiettivo, prescrive gli opportuni rimedi del caso:
“ …una bistecca con mezzo litro di birra; una camminata di quindici chilometri ogni mattina; a letto alle 11 in punto tutte le sere….”
Non è raro individuare soggetti ansiosi e tendenzialmente ipocondriaci che leggendo troppi argomenti di medicina su Internet, ottima fonte di informazione ma anche di disinformazione, pensano di essere affetti da diverse malattie.
Consiglierei, pertanto, di evitare inutili auto-diagnosi via Internet e di riferire al proprio medico di base o al neurologo i sintomi che avverte, fidandosi delle loro valutazioni e prescrizioni.
Inoltre, a mio avviso, la presenza di sintomi psico-fisici persistenti può dipendere da un problema di disagio interiore.
In tale ottica consiglio spesso ai miei pazienti di seguire, oltre alle terapie farmacologiche, anche percorsi "olistici", basati su esercizi di rilassamento muscolare, concentrazione e meditazione. Ovviamente non è possibile garantire risultati immediati, tuttavia anche semplici esercizi quali il rilassamento muscolare o la concentrazione su una musica lenta (classica o new age) se effettuati per 20 minuti al giorno con continuità possono produrre, nel tempo, effetti benefici.
Tanti cordiali saluti.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
Specialista in Neurologia
Dirigente Medico ASL BARI
www.medicitalia.it/massimo.muciaccia
massimo.muciaccia@medicitalia.it
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
[#2]
Neurologo
Gentile utente,
credo che non possa esserci informazione peggiore che quella che viene misinterpretata su molti motori di ricerca.
Ritengo che il primo aproccio sia quello di parlare con il medico che la conosce meglio al fine di approfondire meglio eventuali problematiche prima di ricorrere ad esami diagnostici spesso non utili se non confortati dalla valutazione clinica e fonte di preoccupazioni inutili.
Cordialmente.
Dr. Giuseppe Bonavina
credo che non possa esserci informazione peggiore che quella che viene misinterpretata su molti motori di ricerca.
Ritengo che il primo aproccio sia quello di parlare con il medico che la conosce meglio al fine di approfondire meglio eventuali problematiche prima di ricorrere ad esami diagnostici spesso non utili se non confortati dalla valutazione clinica e fonte di preoccupazioni inutili.
Cordialmente.
Dr. Giuseppe Bonavina
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.2k visite dal 07/12/2007.
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