Sospetto sclerosi multipla
Gentili dottori, ho 23 anni vi scrivo per chiedervi dei chiarimenti in base al mio stato di salute.
Circa un anno fa in base a degli episodi vagali come perdita di forza e giramenti di testa, il mio medico mi fece fare delle indagini in day hospital.
-Esami ematici tutti negativi tranne c.p.k. un po alto 270 u/l
-Pressione arteriosa 110/70 55 bpm
-Ecocardio negativo
-holter dinamico ecg negativo
-prova da sforzo negativa
-RMN torace Negativa
-Rmn encefalo con mdc: ha mostrato a livello della sostanza bianca periventricolare dei centri semiovali, alcune piccole aree puntiformi e/o ovalari, di elevato segnale in t2, riferibili a focolai di gliosi.
sistema ventricolare sopra e sottotentoriale in sede e normale.
Regolare gli spazi subaracnoidei della volta e della base cranica.
normale spessore e segnale dei nervi ottici
dopo mdc ev non si osservano evidenti aree di impregnazione patologica cerebrale.
-PEV,PEM, acustici e somatosensoriali: Negativi
RMN rachide e dorsale: lieve riduzione della fisiologica lordosi cervicale, note di spondiloartrosi somatica, spazio intersomatico c5-c6 ridotto in altezza con sfumata alterazione di segnale delle limitanti somatiche per fenomeni degenerativi, riconoscibili minime impronte sul profilo anteriore del sacco durale da c3 a c7, causate da protusioni discaliche non determinano impronte sul midollo ed in corrispondenza di alcuni spazi intersomatici prossimali ed intermedi del tratto dorsalecon impronte sugli involucri meningei.
-Ecografia al collo negativa
-Ecocolordoppler dei tronchi sovraaortici negativo
In Base a tutto cio l'ospedale mi rilascia con la seguente diagnosi: SOSPETTA MALATTIA DEMIELINIZZANTE CEREBRALE.
Per avere delle risposte mi recai a genova in un centro di malattie neuroimmunologiche rassicurandomi e dicendomi solo di tenerle sottocontrollo per i prossimi anni una voltaa all'anno con una rmn con mdc.
Dopo questo periodo caddi in depressione ansiosa grave accompagnata da ipocodria acuta, ogni giorno un inferno, ma da persona intelligente iniziai una psicoterapia e in breve tempo riuscii a tenerla a bada. Arrivo al dunque, 3 settimane fa sul lavoro(da permettere che il mio lavoro pone il mio corpo spesso a sforzi non indifferenti per di piu sotto il sole a circa 37 gradi per 10/12 ore al dì) Mi venne una fitta alla nuca seguita da forte capogiro, preoccupati i miei colleghi mi portano in ospedale e dopo una tac e aver detto il trascorso mi fecero fare una rmn con mdc, ma ovviamente tutto come prima uguale alla precedente. solo con il cpk a 903 u/l.
Giorni dopo fino ad oggi le fitte aumentano avverto un senso di orecchie tappate,tremori alle mani e alle spalle e tutti mi indirizzano a fare indagini gia fatte e che risultano sempre uguali alle precedenti, nessuno si prende la briga di darmi una terapia per la cervicale o per qualsiasi cosa sia. tutti mi dicono di rivolgersi al mio neurologo a genova a 800 km da me
In tutta cordialita, vi chiedo un aiuto disperato su cosa fare, anche perche le mie condizioni economiche non sono alte. Vi ringrazio
Circa un anno fa in base a degli episodi vagali come perdita di forza e giramenti di testa, il mio medico mi fece fare delle indagini in day hospital.
-Esami ematici tutti negativi tranne c.p.k. un po alto 270 u/l
-Pressione arteriosa 110/70 55 bpm
-Ecocardio negativo
-holter dinamico ecg negativo
-prova da sforzo negativa
-RMN torace Negativa
-Rmn encefalo con mdc: ha mostrato a livello della sostanza bianca periventricolare dei centri semiovali, alcune piccole aree puntiformi e/o ovalari, di elevato segnale in t2, riferibili a focolai di gliosi.
sistema ventricolare sopra e sottotentoriale in sede e normale.
Regolare gli spazi subaracnoidei della volta e della base cranica.
normale spessore e segnale dei nervi ottici
dopo mdc ev non si osservano evidenti aree di impregnazione patologica cerebrale.
-PEV,PEM, acustici e somatosensoriali: Negativi
RMN rachide e dorsale: lieve riduzione della fisiologica lordosi cervicale, note di spondiloartrosi somatica, spazio intersomatico c5-c6 ridotto in altezza con sfumata alterazione di segnale delle limitanti somatiche per fenomeni degenerativi, riconoscibili minime impronte sul profilo anteriore del sacco durale da c3 a c7, causate da protusioni discaliche non determinano impronte sul midollo ed in corrispondenza di alcuni spazi intersomatici prossimali ed intermedi del tratto dorsalecon impronte sugli involucri meningei.
-Ecografia al collo negativa
-Ecocolordoppler dei tronchi sovraaortici negativo
In Base a tutto cio l'ospedale mi rilascia con la seguente diagnosi: SOSPETTA MALATTIA DEMIELINIZZANTE CEREBRALE.
Per avere delle risposte mi recai a genova in un centro di malattie neuroimmunologiche rassicurandomi e dicendomi solo di tenerle sottocontrollo per i prossimi anni una voltaa all'anno con una rmn con mdc.
Dopo questo periodo caddi in depressione ansiosa grave accompagnata da ipocodria acuta, ogni giorno un inferno, ma da persona intelligente iniziai una psicoterapia e in breve tempo riuscii a tenerla a bada. Arrivo al dunque, 3 settimane fa sul lavoro(da permettere che il mio lavoro pone il mio corpo spesso a sforzi non indifferenti per di piu sotto il sole a circa 37 gradi per 10/12 ore al dì) Mi venne una fitta alla nuca seguita da forte capogiro, preoccupati i miei colleghi mi portano in ospedale e dopo una tac e aver detto il trascorso mi fecero fare una rmn con mdc, ma ovviamente tutto come prima uguale alla precedente. solo con il cpk a 903 u/l.
Giorni dopo fino ad oggi le fitte aumentano avverto un senso di orecchie tappate,tremori alle mani e alle spalle e tutti mi indirizzano a fare indagini gia fatte e che risultano sempre uguali alle precedenti, nessuno si prende la briga di darmi una terapia per la cervicale o per qualsiasi cosa sia. tutti mi dicono di rivolgersi al mio neurologo a genova a 800 km da me
In tutta cordialita, vi chiedo un aiuto disperato su cosa fare, anche perche le mie condizioni economiche non sono alte. Vi ringrazio
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.5k 2.3k
Gentile Utente,
si tranquillizzi.
Il mio consiglio è quello di effettuare una visita neurologica nella Sua zona. A Napoli, per es., potrebbe rivolgersi alla neurologia della prima o seconda università che rappresentano un centro di eccellenza.
Stia sereno.
Cordiali saluti
si tranquillizzi.
Il mio consiglio è quello di effettuare una visita neurologica nella Sua zona. A Napoli, per es., potrebbe rivolgersi alla neurologia della prima o seconda università che rappresentano un centro di eccellenza.
Stia sereno.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
So che posso sembrare impaurito ma a 23 anni e dura sentire certe cose magari per una semplice cefalea o dolori di cervicale, e fare in continuazione controlli, ormai sono 2 anni ke esco ed entro da ospedali aumentando solo il mio stato di ansia, e diventa contro producente, e 3 neurologi su 4 mi hanno detto che dovrei stracciare quelle carte o appenderle in una bakeka, perche sto bene, o ascoltare medici generici o internisti che mi propongono innumerevoli visite neurologiche. ascoltero il vostro consiglio, e andro a napoli, pero vorrei sentire un suo parere sulla situazione se possibile, so che e difficile senza una visita personale e soprattutto on line, Cordialita Alessandro
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.5k 2.3k
Gentile Alessandro,
capisco perfettamente il Suo stato d'animo e condivido il Suo sfogo. Con tutti i limiti del consulto on line, ritengo che la situazione sia sotto controllo considerato che le visite neurologiche sono negative e che tutti gli altri esami diagnosici effettuati sono nella norma ad eccezione della RM encefalica in cui, però, le aree di alterazione del segnale sono state interpretate di natura gliotica. Se così fosse, anche la RM encefalica si può considerare nella norma. Consideri pure che le successive RM encefaliche sono invariate e che non ci sono aree di impregnazione patologica del mezzo di contrasto, elemento fortemente positivo.
Caro Alessandro, tutto questo lo scrivo con tutti i limiti del consulto a distanza. Stia sereno.
Buona domenica
capisco perfettamente il Suo stato d'animo e condivido il Suo sfogo. Con tutti i limiti del consulto on line, ritengo che la situazione sia sotto controllo considerato che le visite neurologiche sono negative e che tutti gli altri esami diagnosici effettuati sono nella norma ad eccezione della RM encefalica in cui, però, le aree di alterazione del segnale sono state interpretate di natura gliotica. Se così fosse, anche la RM encefalica si può considerare nella norma. Consideri pure che le successive RM encefaliche sono invariate e che non ci sono aree di impregnazione patologica del mezzo di contrasto, elemento fortemente positivo.
Caro Alessandro, tutto questo lo scrivo con tutti i limiti del consulto a distanza. Stia sereno.
Buona domenica
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.6k visite dal 24/07/2011.
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Approfondimento su Sclerosi multipla
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