Uso quotidiano hashish
salve dottori, spero di aver inserito la mia richiesta di consulto nell'area di interesse giusto.
Sono una donna di 28 anni, sana, una vita abbastanza regolare...
Circa 5 anni fa ho cominciato a fare un uso regolare di hashish ( e qui probabilmente qualcuno sorriderà pensando che poco prima ho dichiarato di essere sana...), circa 2gr al giorno, vorrei sapere a quali danni sto andando incontro a livello neurologico?
volendo decidere di smettere un giorno eventuali danni potrebbero essere permanenti?
Sono una donna di 28 anni, sana, una vita abbastanza regolare...
Circa 5 anni fa ho cominciato a fare un uso regolare di hashish ( e qui probabilmente qualcuno sorriderà pensando che poco prima ho dichiarato di essere sana...), circa 2gr al giorno, vorrei sapere a quali danni sto andando incontro a livello neurologico?
volendo decidere di smettere un giorno eventuali danni potrebbero essere permanenti?
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Gentile signora, l'hashish è una sostanza farmacologicamente attiva, che si lega ai recettori cerebrali ed ha effetti sulla psiche. Un tempo si riteneva che gli effetti fossero reversibili, oggi si è visto che non è del tutto vero. La patologia più frequente è la "sindrome amotivazionale", con rallentamento psicomotorio e ottundimento affettivo: non importa più niente di niente e si cercano sensazioni più "forti" perché quelle normali non ci sono più.Inoltre spesso non si sa cosa effettivamente si fumi, cioè quali altre sostanze chimiche anche tossiche si mescolino a quello che compra: non ci sono controlli qualità...Ancora: rischi di danni ai polmoni, di crisi d'ansia, di disturbi del ciclo, di attacchi di fame nervosa...conviene? La dipendenza è poi difficile da vincere, non è che si entra e si esce dall'abitudine quando si vuole.
Mi conceda anche una piccola digressione moralistica: come verranno spesi i soldi che lei versa regolarmente al suo fornitore: armi, droga, terrorismo? Magari non si compra la pistola giocattolo al bambino e poi si finanziano le guerre senza pensarci.
Cordiali saluti
Franca Scapellato
Mi conceda anche una piccola digressione moralistica: come verranno spesi i soldi che lei versa regolarmente al suo fornitore: armi, droga, terrorismo? Magari non si compra la pistola giocattolo al bambino e poi si finanziano le guerre senza pensarci.
Cordiali saluti
Franca Scapellato
Franca Scapellato
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Utente
Gentilissima Dott.ssa Scapellato La ringrazio vivamente per la sua risposta.
purtroppo però mi trovo in dissenso con lei quando nella sua piccola digressione moralistica conclude con una frase secondo me troppo forte...e forse un po fuori luogo! parlare di finanziamenti alle guerre mi sembra esagerato, per questo Gentile Dottoressa ci sono i potenti, i politici..la banca mondiale...non diamo la colpa ai piccoli numeri...perche noi questo siamo...piccoli numeri! dietro le guerre...alla morte di gente innocente non ci siamo noi!
comunque se sapessi che rinunciando alla mia abitudine anche solo un bambino potesse essere salvato allora rinuncerei immediatamente e non ci penserei due volte....peccato però che per ogni bambino salvato teoricamente da me ce ne saranno almeno un centinaio morti a colpa delle mine anti uomo....che l'italia, paese così avanti , produce ed asporta!
purtroppo però mi trovo in dissenso con lei quando nella sua piccola digressione moralistica conclude con una frase secondo me troppo forte...e forse un po fuori luogo! parlare di finanziamenti alle guerre mi sembra esagerato, per questo Gentile Dottoressa ci sono i potenti, i politici..la banca mondiale...non diamo la colpa ai piccoli numeri...perche noi questo siamo...piccoli numeri! dietro le guerre...alla morte di gente innocente non ci siamo noi!
comunque se sapessi che rinunciando alla mia abitudine anche solo un bambino potesse essere salvato allora rinuncerei immediatamente e non ci penserei due volte....peccato però che per ogni bambino salvato teoricamente da me ce ne saranno almeno un centinaio morti a colpa delle mine anti uomo....che l'italia, paese così avanti , produce ed asporta!
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Gentile signora, la ringrazio per la replica garbata. Spero sia passato il concetto che l'hashish non fa bene.Dato che ha chiesto cosigli su un sito medico, forse aveva qualche dubbio già prima.
Piccola digressione non medica:sulle mine antiuomo ha ragione,anche se dal '94 l'Italia le ha vietate insieme ad altri Paesi (grazie all'impegno di tante persone) Provi a cercare in rete "Hashish, Somalia, Afganian, talebani, finanziamenti".Poi deciderà liberamente.
La saluto cordialmente
FRanca Scapellato
Piccola digressione non medica:sulle mine antiuomo ha ragione,anche se dal '94 l'Italia le ha vietate insieme ad altri Paesi (grazie all'impegno di tante persone) Provi a cercare in rete "Hashish, Somalia, Afganian, talebani, finanziamenti".Poi deciderà liberamente.
La saluto cordialmente
FRanca Scapellato
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Utente
ma io avevo chiesto un consulto medico...e a parte la breve ma gentile risposta della Dott.ssa Scapellato mi sembra che si discuta di altro! dottor Marcello Mura, magari lei in qualità di neurologo (suppongo!) avrebbe potuto darmi qualche delucidazione in piu in fatto di rischi annessi al mio corpo...al mio cervello....un parere medico...un consiglio...
ma la morale in un paese come l'italia schiaccia tutto il resto....
grazie cmq dell'interessamento..
ma la morale in un paese come l'italia schiaccia tutto il resto....
grazie cmq dell'interessamento..
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Sono stati segnalati casi di psicosi; inoltre slatentizzazione di disturbi ansioso-depressivi; possibile comunque possibile una dipendenza psicologica(non sapersi divertire o rilassare senza tali sostanze), sviluppo di una sorta di insensibilità ai problemi o alle esigenze altrui, nervosismo, superficialità nel considerare i rischi o le conseguenze delle proprie azioni; disinibizione (es. guidare, o simili, quando non si è in grado di farlo); da segnalare che spesso i disturbi sono subdoli, cioè si manifestano non grossolanamente, almeno inizialmente, e così una persona tende a sminuirli; col tempo però si possono aggravare.
La morale, poi, non è cosa da poco; la salute non è solo assenza di malattia, ma anche integrazione sociale.
La morale, poi, non è cosa da poco; la salute non è solo assenza di malattia, ma anche integrazione sociale.
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Utente
http://www.sims.it/gessa.htm sarebbe bello se voi medici vi informaste di piu! invece di marcire nel vostro proibizionismo da 4 soldi!
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Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 14.8k visite dal 06/12/2007.
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