Rmn a encefalo con e senza mdc
Buongiorno, mi è stata prescritta dall'endocrinologo una rmn all'encefalo con e senza mdc per sospetto microadenoma ipofisario in seguito ad amenorrea secondaria, cefalea e cervicali, turgore e fitte alle mammelle, in particolare a sinistra e saltuariamente lieve gemizio lattescente a spremitura.
La rmn descrive quanto segue:
RM A ENCEFALO (CON E SENZA MDC):
Regione cerebrale e dell'asse bulbo pontino morfologicamente regolari ed indenni da aree di alterata intensità di segnale.
Tonsille cerebrali normali per morfologia, dimensioni ed intensità del segnale, non significativamente impegnanti il forame magno.
Emisferi cerebrali simmetrici, indenni da impronte sub corticali e con areola di inomogenea iperintensità del segnale, di millimetriche dimensioni apprezzabile nella sequenza FLAIR nella sostanza bianca della regione occipitale sinx sovratentoriale, in sede paragiottale che non evidenzia apprezzabile incremento del segnale nelle sequenze acquisite dopo iniezione di mdc paramagnetico; altra areola con medesime caratteristiche morfo-dinamiche è apprezzabile nel contesto del corpo calloso.
Le alterazioni osservate appaiono meritevoli di valutazione clinico-neurologica e di integrazione diagnostico laboratoristica la fine di escludere la loro potenziale natura demielinizzante.
Strutture della linea mediana in asse.
Cavità ventricolari regolarmente conformate e di ampiezza nei limiti.
Spazi sub aracnoidei della volta e solchi della convessità, scissure silviane e cisterne della base normalmente rappresentate e non dilatati.
R.M.I. IPOFISI (CON E SENZA MDC):
Sella turcica regolarmente conformata e di ampiezza nei limiti.
Chiasma ottico normoconformato, senza apprezzabili aree di depressione e di sottoslivellamenti.
Peduncolo ipofiario in sede mediana.
Ghiandola ipofisaria normalmente conformata, moderatamente globosa con minima convessità del profilo superiore ed indenne da aree di alterata intensità del segnale con valida differenziazione tra adeno e neuroipofisi.
Cntrast enhancement ipofisario regolare ed omogeneo dopo somministrazione di e.v. di m.d.c. paramagnetico.
Sifoni carotidei, cisterne sovrasellari, cisterna chiasmatica e muso del 3° ventricolo regolarmente rappresentati e non dilatati.
Chiedo gentilmente cosa potrebbero significare le alterazioni osservate nella sostanza bianca della regione occipitale sovratentoriale dell'encefalo e a cosa potrebbero essere dovute; io soffro di "cervicali" (così mi è stato sempre detto dal mio medico di base) da un anno circa, potrebbero essere causa o essere scatenati da queste alterazioni o viceversa causarle!? Altrimenti a cosa potrebbero essere dovute tali alterazioni!? Vi ringrazio anticipatamente, conscia che sarà necessaria una integrazione di esami di laboratorio, ma essendo io molto apprensiva e ansiosa spero di essere tranquillizata almeno un pò da un confronto con voi. Grazie
La rmn descrive quanto segue:
RM A ENCEFALO (CON E SENZA MDC):
Regione cerebrale e dell'asse bulbo pontino morfologicamente regolari ed indenni da aree di alterata intensità di segnale.
Tonsille cerebrali normali per morfologia, dimensioni ed intensità del segnale, non significativamente impegnanti il forame magno.
Emisferi cerebrali simmetrici, indenni da impronte sub corticali e con areola di inomogenea iperintensità del segnale, di millimetriche dimensioni apprezzabile nella sequenza FLAIR nella sostanza bianca della regione occipitale sinx sovratentoriale, in sede paragiottale che non evidenzia apprezzabile incremento del segnale nelle sequenze acquisite dopo iniezione di mdc paramagnetico; altra areola con medesime caratteristiche morfo-dinamiche è apprezzabile nel contesto del corpo calloso.
Le alterazioni osservate appaiono meritevoli di valutazione clinico-neurologica e di integrazione diagnostico laboratoristica la fine di escludere la loro potenziale natura demielinizzante.
Strutture della linea mediana in asse.
Cavità ventricolari regolarmente conformate e di ampiezza nei limiti.
Spazi sub aracnoidei della volta e solchi della convessità, scissure silviane e cisterne della base normalmente rappresentate e non dilatati.
R.M.I. IPOFISI (CON E SENZA MDC):
Sella turcica regolarmente conformata e di ampiezza nei limiti.
Chiasma ottico normoconformato, senza apprezzabili aree di depressione e di sottoslivellamenti.
Peduncolo ipofiario in sede mediana.
Ghiandola ipofisaria normalmente conformata, moderatamente globosa con minima convessità del profilo superiore ed indenne da aree di alterata intensità del segnale con valida differenziazione tra adeno e neuroipofisi.
Cntrast enhancement ipofisario regolare ed omogeneo dopo somministrazione di e.v. di m.d.c. paramagnetico.
Sifoni carotidei, cisterne sovrasellari, cisterna chiasmatica e muso del 3° ventricolo regolarmente rappresentati e non dilatati.
Chiedo gentilmente cosa potrebbero significare le alterazioni osservate nella sostanza bianca della regione occipitale sovratentoriale dell'encefalo e a cosa potrebbero essere dovute; io soffro di "cervicali" (così mi è stato sempre detto dal mio medico di base) da un anno circa, potrebbero essere causa o essere scatenati da queste alterazioni o viceversa causarle!? Altrimenti a cosa potrebbero essere dovute tali alterazioni!? Vi ringrazio anticipatamente, conscia che sarà necessaria una integrazione di esami di laboratorio, ma essendo io molto apprensiva e ansiosa spero di essere tranquillizata almeno un pò da un confronto con voi. Grazie
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Gentile Utente,
le aree di alterato segnale che sono state riscontrate alla RM encefalica non sono di univoca interpretazione, nel senso che per le caratteristiche che presenta non ci si può sbilanciare circa la loro natura (per es. vascolare o infiammatoria). Infatti il neuroradiologo invita ad un controllo clinico ed eventualmente ulteriori accertamenti. Il fatto che il mezzo di contrasto non impregni tali aree è un segno molto positivo. Con serenità effettui una visita neurologica e faccia vedere l'esame allo specialista per una valutazione diretta del problema.
Stia comunque serena.
Cordiali saluti
le aree di alterato segnale che sono state riscontrate alla RM encefalica non sono di univoca interpretazione, nel senso che per le caratteristiche che presenta non ci si può sbilanciare circa la loro natura (per es. vascolare o infiammatoria). Infatti il neuroradiologo invita ad un controllo clinico ed eventualmente ulteriori accertamenti. Il fatto che il mezzo di contrasto non impregni tali aree è un segno molto positivo. Con serenità effettui una visita neurologica e faccia vedere l'esame allo specialista per una valutazione diretta del problema.
Stia comunque serena.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.2k visite dal 19/07/2011.
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