Esito risonanza magnetia encefalo
Pochi giorni fa mi sono sottoposto ad una risonanza magnetia dell'encefalo che mi è stata suggerita da un neurologo durante una visita. Io negli ultimi mesi ho un dolore sotto la pianta del piede destro e delle parestesie sprattutto alla caviglia destra.
Scrivo di seguito cosa ha scritto il neurologo alla vista e l'esito della risonanza:
"Il paziente riferisce che dal mese di gennaio ha accusato diminuizione della sensibilità al piede destro e dopo pochi giorni seguirono dolore al piede che persiste tutt'ora e diminuizione della sensibilità alla coscia omolaterale. Ha praticato terapia a base di cortisone e Nicetile prescrittagli da una neurologa e dopo circa un mese il disturbo della sensibilità è regredito ma persiste il dolore sotto la pianta del piede destro e dobolezza agli arti inferiori.
L'esame neurologico ha evidenziato un netto segno di BABINSKI positivo a dx, per il resto, allo stato attuale, è nella norma. Consiglierei una RNM dell'encefalo per diagnosi differenziale con malattie infiammatorie del Sistema Nervoso Centrale, qualora risultasse negativa, sarebbe utile una RMN in toto per diagnosi differenziale con interessamento del midollo".
Questo l'esito dell'RMN encefalo:
"Relatiamente allo specifico quesito clinico non si apprezzano alterazioni focali della sostanza bianca.
Piccola area lacunare relativa ad ampliamento dello spazio perivascolare in corrispondenza della regione sub-insulare destra.
Niente altro di notevole da segnalare".
Vorrei avere un parere sul risultato di questa risonanza.
Grazie anticipatamente.
Scrivo di seguito cosa ha scritto il neurologo alla vista e l'esito della risonanza:
"Il paziente riferisce che dal mese di gennaio ha accusato diminuizione della sensibilità al piede destro e dopo pochi giorni seguirono dolore al piede che persiste tutt'ora e diminuizione della sensibilità alla coscia omolaterale. Ha praticato terapia a base di cortisone e Nicetile prescrittagli da una neurologa e dopo circa un mese il disturbo della sensibilità è regredito ma persiste il dolore sotto la pianta del piede destro e dobolezza agli arti inferiori.
L'esame neurologico ha evidenziato un netto segno di BABINSKI positivo a dx, per il resto, allo stato attuale, è nella norma. Consiglierei una RNM dell'encefalo per diagnosi differenziale con malattie infiammatorie del Sistema Nervoso Centrale, qualora risultasse negativa, sarebbe utile una RMN in toto per diagnosi differenziale con interessamento del midollo".
Questo l'esito dell'RMN encefalo:
"Relatiamente allo specifico quesito clinico non si apprezzano alterazioni focali della sostanza bianca.
Piccola area lacunare relativa ad ampliamento dello spazio perivascolare in corrispondenza della regione sub-insulare destra.
Niente altro di notevole da segnalare".
Vorrei avere un parere sul risultato di questa risonanza.
Grazie anticipatamente.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Utente,
la RM encefalica si può considerare nella norma. Faccia vedere l'esame al neurologo che l'ha visitata e veda cosa Le consiglia. Probabilmente sarebbe opportuno anche una RM del midollo in toto, così come consigliato dal neurologo.
Cordiali saluti
la RM encefalica si può considerare nella norma. Faccia vedere l'esame al neurologo che l'ha visitata e veda cosa Le consiglia. Probabilmente sarebbe opportuno anche una RM del midollo in toto, così come consigliato dal neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie per la risposta.
la risposta della risonanza l'ho fatta vedere al neurologo.
Mi ha visitato anche visitato, il segno di Baninski è risultato indifferente a sinistra.
Mi ha prescritto una RMN lombo-sacrale e cervicale.
Malattie importanti come la slerosi multipla si possono escludere con la rmn dell'encefalo?
la risposta della risonanza l'ho fatta vedere al neurologo.
Mi ha visitato anche visitato, il segno di Baninski è risultato indifferente a sinistra.
Mi ha prescritto una RMN lombo-sacrale e cervicale.
Malattie importanti come la slerosi multipla si possono escludere con la rmn dell'encefalo?
[#4]
Utente
Buona sera dottore.
Ho fatto la RM rachide lombosacrale e cervicale, ho la risposta, purtroppo l'esito non sembra molto confortante, lo riporto:
"Nel midollo cervicale, all'altezza C4 area di alterato segnale con sede apparentemente cordonale posteriore, iperintensa nelle sequenze acquisite a TR lungo e tenuemente ipointensa in T1. Allo stesso livello il midollo non appare deformato. Non percepibili all'esame diretto altre aree di alterato segnale nel midollo cervicale o dorsale superiore visualizzato. Al limite superiore del campo di studio piccola area di incremento del segnale nella sostanza bianca emisferica cerebellare profonda destra, iperintensa in T2.
Ridotta la lordosi cervicale media. Non alterazioni focali ossee. Da C4 a C7 i dischi intersomatici presentano iniziali segni di disidratazione. Nei limiti il loro contorno posteriore. Mantenuta l'ampiezza dello speco nel tratto cervicale.
Nel tratto terminale del midollo dorsale inferiore al limite con il cono (spazio intersomatico D12-L1), area oblunga di alterato segnale iperintensa lievemente disomogenea nelle sequenze acquisite a TR lungo, in parte debolmente ipointensa in T1, priva di effetto massa sulle strutture contigue. La sede è posteriore laterale destra con interessamento apparentemente cordonale centrale.
Non alterazioni focali ossee. Il disco L4-L5 è lievemente assottigliato, disidratato per degenerazione. Il disco presenta sporgenza del contorno posteriore con piccola zona di incremento di segnale dell'anello fibroso ed aspetto di piccola ernia verosibilmente contenuta, causa di impronta sul sacco.
Lievissima protusione posteriore mediana del disco L5-S1. Ridotta la fisiologica concavità del contorno discale posteriore L3-L4.
Mantenuta l'ampiezza dello speco nel segmento lombare e dorsale inferiore visualizzato.
Piccolo angioma intrasomatico a L3. Impurità spondilosiche nel segmento lombare inferiore.
C.R.: quadro di mielopatia plurifocale da correlare in adeguato contesto clinico-laboratoristico, nel sospetto in prima ipotesi di forma infiammatoria."
Io ho fatto vedere la risposta a una neurologa: ha detto che devo ripetere la rm encefalo e cervicale lombosacrale con mezzo di contrasto.
Basandosi solo sull'esame clinico ha detto che non ci sono particolari elementi per fare supporre la SM.
Mi ha detto che mi dovrebbero ricoverare per approfondire queste cose.
Cordiali saluti
Ho fatto la RM rachide lombosacrale e cervicale, ho la risposta, purtroppo l'esito non sembra molto confortante, lo riporto:
"Nel midollo cervicale, all'altezza C4 area di alterato segnale con sede apparentemente cordonale posteriore, iperintensa nelle sequenze acquisite a TR lungo e tenuemente ipointensa in T1. Allo stesso livello il midollo non appare deformato. Non percepibili all'esame diretto altre aree di alterato segnale nel midollo cervicale o dorsale superiore visualizzato. Al limite superiore del campo di studio piccola area di incremento del segnale nella sostanza bianca emisferica cerebellare profonda destra, iperintensa in T2.
Ridotta la lordosi cervicale media. Non alterazioni focali ossee. Da C4 a C7 i dischi intersomatici presentano iniziali segni di disidratazione. Nei limiti il loro contorno posteriore. Mantenuta l'ampiezza dello speco nel tratto cervicale.
Nel tratto terminale del midollo dorsale inferiore al limite con il cono (spazio intersomatico D12-L1), area oblunga di alterato segnale iperintensa lievemente disomogenea nelle sequenze acquisite a TR lungo, in parte debolmente ipointensa in T1, priva di effetto massa sulle strutture contigue. La sede è posteriore laterale destra con interessamento apparentemente cordonale centrale.
Non alterazioni focali ossee. Il disco L4-L5 è lievemente assottigliato, disidratato per degenerazione. Il disco presenta sporgenza del contorno posteriore con piccola zona di incremento di segnale dell'anello fibroso ed aspetto di piccola ernia verosibilmente contenuta, causa di impronta sul sacco.
Lievissima protusione posteriore mediana del disco L5-S1. Ridotta la fisiologica concavità del contorno discale posteriore L3-L4.
Mantenuta l'ampiezza dello speco nel segmento lombare e dorsale inferiore visualizzato.
Piccolo angioma intrasomatico a L3. Impurità spondilosiche nel segmento lombare inferiore.
C.R.: quadro di mielopatia plurifocale da correlare in adeguato contesto clinico-laboratoristico, nel sospetto in prima ipotesi di forma infiammatoria."
Io ho fatto vedere la risposta a una neurologa: ha detto che devo ripetere la rm encefalo e cervicale lombosacrale con mezzo di contrasto.
Basandosi solo sull'esame clinico ha detto che non ci sono particolari elementi per fare supporre la SM.
Mi ha detto che mi dovrebbero ricoverare per approfondire queste cose.
Cordiali saluti
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Utente,
concordo pienamente con quanto Le ha detto la neurologa consultata, va effettuata una RM encefalica e del midollo in toto con mezzo di contrasto. Sarebbe opportuno il ricovero in ambiente ospedaliero per uno studio accurato del caso.
Cordiali saluti ed auguri
concordo pienamente con quanto Le ha detto la neurologa consultata, va effettuata una RM encefalica e del midollo in toto con mezzo di contrasto. Sarebbe opportuno il ricovero in ambiente ospedaliero per uno studio accurato del caso.
Cordiali saluti ed auguri
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.1k visite dal 14/07/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.