Perdita di forza alle mani
Gentili dottori ho 48 anni e da alcuni giorni ho un deficit di forza alla mano destra con netta diminuzione della capacità nei movimenti più fini : in particolare il deficit di forza si accentua molto in relazione al mignolo e anulare con grave difficoltà all’adduzione di queste due dita alle altre.
Non ho alcun dolore né deficit di sensibilità o formicolii.
Il giorno precedente all’insorgenza del sintomo sono andata in bicicletta per cinque ore azionando talora un cambio particolarmente rigido. Io soffro di emicranie con aura che determinano talora anche parestesie ma nella concreta circostanza non ho avuto alcun tipo di emicrania né tutti gli altri sintomi che la accompagnano (scotomi, disfasia) e comunque i sintomi che da sempre accompagnano l’emicrania sono sempre transitori, per un arco di tempo non superiore ai trenta minuti, né ho mai avuto sintomi come quelli che accuso ora.
Sono stata al PS dove dopo una visita superficiale con diagnosi di irritazione del nervo ulnarte-radiale, mi hanno prescritto 25 mg di cortisone al giorno per dieci giorni, terapia che al momento preferirei non assumere anche perché idonea a coprire sintomi che possono essere rilevanti per una corretta diagnosi.
Quattro giorni prima dell’insorgenza del sintomo avevo preso una testata con bernoccolo sul lato destro della testa, ma senza ulteriori apparenti conseguenze.
Potete darmi una vostra valutazione sulla possibile diagnosi?
Vi ringrazio
Non ho alcun dolore né deficit di sensibilità o formicolii.
Il giorno precedente all’insorgenza del sintomo sono andata in bicicletta per cinque ore azionando talora un cambio particolarmente rigido. Io soffro di emicranie con aura che determinano talora anche parestesie ma nella concreta circostanza non ho avuto alcun tipo di emicrania né tutti gli altri sintomi che la accompagnano (scotomi, disfasia) e comunque i sintomi che da sempre accompagnano l’emicrania sono sempre transitori, per un arco di tempo non superiore ai trenta minuti, né ho mai avuto sintomi come quelli che accuso ora.
Sono stata al PS dove dopo una visita superficiale con diagnosi di irritazione del nervo ulnarte-radiale, mi hanno prescritto 25 mg di cortisone al giorno per dieci giorni, terapia che al momento preferirei non assumere anche perché idonea a coprire sintomi che possono essere rilevanti per una corretta diagnosi.
Quattro giorni prima dell’insorgenza del sintomo avevo preso una testata con bernoccolo sul lato destro della testa, ma senza ulteriori apparenti conseguenze.
Potete darmi una vostra valutazione sulla possibile diagnosi?
Vi ringrazio
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Gentile Signora,
ovviamente on line non è possibile formulare diagnosi senza una visita diretta. Le consiglio pertanto di effettuare una visita neurologica per una valutazione diretta del problema, soprattutto valutando obiettivamente il deficit di forza alla mano destra.
Cordiali saluti
ovviamente on line non è possibile formulare diagnosi senza una visita diretta. Le consiglio pertanto di effettuare una visita neurologica per una valutazione diretta del problema, soprattutto valutando obiettivamente il deficit di forza alla mano destra.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.7k visite dal 21/06/2011.
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