Rmn encefalo eeg in neonato prematuro
Buongiorno
Mio figlio ha 3 mesi di età cronologica, 1 di età corretta, essendo nato alla 32a settimana con un peso di kg. 1,8.
Ha sofferto di grave asfissia alla nascita. Vorrei un parere sull'esito della RMN encefalo, effettuata a 10 gg di vita, e dell'ultimo EEG con polisonnografia, effettuato a 2 mesi di vita, e dell'ecografia cerebrale, effettuata a 3 mesi.
Preciso che una nuova RMN è in programma nei prossimi giorni e che da quando è nato gli somministro una dose giornaliera di fenobarbitale (nome commerciale "Luminalette", dose attuale 22,5 mg., peso del bambino 4,2 kg.); inoltre è sottoposto a fisioterapia ogni 15 gg.
La mia domanda è: con un quadro del genere che tipo di problemi mentali o fisici ci possiamo aspettare che abbia? Cosa possiamo fare per aiutarlo? RIngrazio sentitamente per l'aiuto.
Veronica
RMN ENCEFALO A 10 GG. DI VITA:
"Eesame eseguito con sezioni sagittali T1, assiali T2,T1, diffusion, coronali T2. E' presente un accavallamento delle principali suture con riduzione degli spazi liquorali corticali alla convessità. Dilatazione dei ventricoli laterali e del terzo di grado medio. E' presente componente ematica all'interno di entrambi i ventricoli. Componenete ematica si nota anche lungo il tentorio e libera in fossa posteriore, nonchè in sede silviana subaracnoidea. Sia a livello frontale che parietotemporale si nota una dilatazione delle vene midollari profonde con probabile componente microemorragica circostante. La sostanza bianca profonda in entrambi gli emisferi, sia in sede frontale che parieto temporale, presenta una netta riduzione del coefficiente di diffusione, compatibile con stato di sofferenza in atto, la cui causa precisa al momento non è determinabile.
Potrebbe essere legata sia alla congestione venosa profonda che a possibile coomponente da danno ipossico-ischemico. Le strutture della fossa posteriore appaiono sostanzialmente risparmiate, tranne che per una piccola area possibile lesionale a livello del culmen cerebellare".
ECOGRAFIA CEREBRALE A 3 MESI:
"Piccola fontanella anteriore che impedisce la visualizzazione del parenchima; dilatazione post-emorragica: VLD: 1 cm, VLS: 1,2 cm."
EEG CON POLIREGISTRAZOINE CON VIDEO A 2 MESI:
"Si riconoscono patterns relativi a veglia, sonno attivo e sonno calmo. Punte e punte lente si registrano in sede fronto-temporale bilateralmente, spesso asincrone sui due emisferi.
In sonno calmo netta asincronia interemisferica.
Non crisi elettriche.
Non significative alterazioni poligrafiche.
C: tracciato con alterata organizzazione generale con anomalie parossistiche multifocali.
Non segnalate manifestazioni riferibili a crisi".
Mio figlio ha 3 mesi di età cronologica, 1 di età corretta, essendo nato alla 32a settimana con un peso di kg. 1,8.
Ha sofferto di grave asfissia alla nascita. Vorrei un parere sull'esito della RMN encefalo, effettuata a 10 gg di vita, e dell'ultimo EEG con polisonnografia, effettuato a 2 mesi di vita, e dell'ecografia cerebrale, effettuata a 3 mesi.
Preciso che una nuova RMN è in programma nei prossimi giorni e che da quando è nato gli somministro una dose giornaliera di fenobarbitale (nome commerciale "Luminalette", dose attuale 22,5 mg., peso del bambino 4,2 kg.); inoltre è sottoposto a fisioterapia ogni 15 gg.
La mia domanda è: con un quadro del genere che tipo di problemi mentali o fisici ci possiamo aspettare che abbia? Cosa possiamo fare per aiutarlo? RIngrazio sentitamente per l'aiuto.
Veronica
RMN ENCEFALO A 10 GG. DI VITA:
"Eesame eseguito con sezioni sagittali T1, assiali T2,T1, diffusion, coronali T2. E' presente un accavallamento delle principali suture con riduzione degli spazi liquorali corticali alla convessità. Dilatazione dei ventricoli laterali e del terzo di grado medio. E' presente componente ematica all'interno di entrambi i ventricoli. Componenete ematica si nota anche lungo il tentorio e libera in fossa posteriore, nonchè in sede silviana subaracnoidea. Sia a livello frontale che parietotemporale si nota una dilatazione delle vene midollari profonde con probabile componente microemorragica circostante. La sostanza bianca profonda in entrambi gli emisferi, sia in sede frontale che parieto temporale, presenta una netta riduzione del coefficiente di diffusione, compatibile con stato di sofferenza in atto, la cui causa precisa al momento non è determinabile.
Potrebbe essere legata sia alla congestione venosa profonda che a possibile coomponente da danno ipossico-ischemico. Le strutture della fossa posteriore appaiono sostanzialmente risparmiate, tranne che per una piccola area possibile lesionale a livello del culmen cerebellare".
ECOGRAFIA CEREBRALE A 3 MESI:
"Piccola fontanella anteriore che impedisce la visualizzazione del parenchima; dilatazione post-emorragica: VLD: 1 cm, VLS: 1,2 cm."
EEG CON POLIREGISTRAZOINE CON VIDEO A 2 MESI:
"Si riconoscono patterns relativi a veglia, sonno attivo e sonno calmo. Punte e punte lente si registrano in sede fronto-temporale bilateralmente, spesso asincrone sui due emisferi.
In sonno calmo netta asincronia interemisferica.
Non crisi elettriche.
Non significative alterazioni poligrafiche.
C: tracciato con alterata organizzazione generale con anomalie parossistiche multifocali.
Non segnalate manifestazioni riferibili a crisi".
[#1]
Gentile signora,
il primo esame NMR verosimilmente ha messo in evidenza le lesioni subite durante l'espletamento del parto (naturale o cesareo?). La RNM che dovrà fare a giorni probabilmente mostrerà un quadro migliorato soprattutto per quelle raccolte di sangue segnalate.
Credo che sia difficile al momento poter predire problemi neurologici futuri, soprattutto senza poter visionare nè le immagini , gli esami, nè tantomeno il bambino.
Certo, almeno nei primi due anni di vita, saranno necessari controlli clinici periodici.
Cordialità ed auguri
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
il primo esame NMR verosimilmente ha messo in evidenza le lesioni subite durante l'espletamento del parto (naturale o cesareo?). La RNM che dovrà fare a giorni probabilmente mostrerà un quadro migliorato soprattutto per quelle raccolte di sangue segnalate.
Credo che sia difficile al momento poter predire problemi neurologici futuri, soprattutto senza poter visionare nè le immagini , gli esami, nè tantomeno il bambino.
Certo, almeno nei primi due anni di vita, saranno necessari controlli clinici periodici.
Cordialità ed auguri
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
[#2]
Ex utente
Gentile Dott. Migliaccio,
La ringrazio per la Sua risposta.
Per completezza d'argomento: ho subito un taglio cesareo a causa di
contrazioni anticipate, al momento dell'intervento i medici hanno scoperto che la placenta era discattata per 3/4.
Mi riservo di ricontattarVi non appena riceverò l'esito della seconda risonanza e del nuovo EEG con polisonnografia.
Abitiamo in provincia di Milano, pertanto, se necessario, potremmo fissare un appuntamento.
Grazie e cordiali saluti.
Veronica
La ringrazio per la Sua risposta.
Per completezza d'argomento: ho subito un taglio cesareo a causa di
contrazioni anticipate, al momento dell'intervento i medici hanno scoperto che la placenta era discattata per 3/4.
Mi riservo di ricontattarVi non appena riceverò l'esito della seconda risonanza e del nuovo EEG con polisonnografia.
Abitiamo in provincia di Milano, pertanto, se necessario, potremmo fissare un appuntamento.
Grazie e cordiali saluti.
Veronica
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