Mi scoppia la testa con vertigini e braccio e gambe che mi tirano
salve dottori,
sono un ragazzo di 25 anni sfortunato come tanti..da un anno e 3 giorni a seguito di un calo di pressione mi sento dei vibramenti in testa tipo scosse elettriche..ho fatto dyue risonanze a distaNZA DI 6 MESI L'una dall'altra fortunatamente i risultati sono pressochè uguali le riporto qua la prima risonanza..
-l'esame è stato eseguito sul piano assiale con frequenze SE T 1 dipendenti e TSE DP e T2 pesate.
Sono state eseguite frequenze sul piano sagittale TSE T2 dipendenti e FLAIR sul piano coronale.
L'indagine è stata completata dopo somministrazione d mdc paramagnetico con sequenze sul piano assiale,sagittale e coronale.
Artefatti da movimento disturbano l'indagine.
A carico della sostanza bianca dei centri semiovali,della corona radiata, paraventricolare e periventrigonale si rivelano multiple aree di aumentato segnale, nelle sequenze a TR lungo, che dopo mdc non mostrano segni di impregnazione, compatibili con esiti gliotici aspecifici.
In sede extraassiale,lateralmente alla cisterna bulbare a sinistra, tra bulbo e margine antero-laterale dell'emisfero cerebellare di sinistra, si rileva una formazione simil-cistica,a segnale simil-liquorale (DM max 1 cm) che impronta la corticale antero-basale dell'emisfero cerebellare omolaterale, compatibile in prima ipotesi con cisti aracnoidea.
Non si evidenziano alterazioni morfologiche e di segnale del tronco cerebrale e del parenchima cerebellare.
Le strutture mediane risultano in asse.
Si rivela lieve ampliamento del recesso inferiore del |V ventricolo.
Regolari gli spazi cisternali ed i solchi corticali.
Si segnala discreta dilatazione del sistema ventricolare-sovratentoriale.
La somministrazione con mdc non mette in evidenzia aree di incremento segnale aventi significato patologico.
aggiungo che ho dolori dietro alla nuca e dalla parte del cervello, son stato da un neurochirurgo e da 2 neurologi dell'asl i quali mi dicono che si tratta di cefalea tensiva e mi hanno prescritto fluxarteen 5 mg ma nessun risultato..
a volte mi ritrovo disorientato e anche in questo momento mi sta scoppiando la testa..
mi da x favore un suo parere? la ciste puo causarmi questi fastidi dolore e vertigini?
grazie della risposta buona giornata
sono un ragazzo di 25 anni sfortunato come tanti..da un anno e 3 giorni a seguito di un calo di pressione mi sento dei vibramenti in testa tipo scosse elettriche..ho fatto dyue risonanze a distaNZA DI 6 MESI L'una dall'altra fortunatamente i risultati sono pressochè uguali le riporto qua la prima risonanza..
-l'esame è stato eseguito sul piano assiale con frequenze SE T 1 dipendenti e TSE DP e T2 pesate.
Sono state eseguite frequenze sul piano sagittale TSE T2 dipendenti e FLAIR sul piano coronale.
L'indagine è stata completata dopo somministrazione d mdc paramagnetico con sequenze sul piano assiale,sagittale e coronale.
Artefatti da movimento disturbano l'indagine.
A carico della sostanza bianca dei centri semiovali,della corona radiata, paraventricolare e periventrigonale si rivelano multiple aree di aumentato segnale, nelle sequenze a TR lungo, che dopo mdc non mostrano segni di impregnazione, compatibili con esiti gliotici aspecifici.
In sede extraassiale,lateralmente alla cisterna bulbare a sinistra, tra bulbo e margine antero-laterale dell'emisfero cerebellare di sinistra, si rileva una formazione simil-cistica,a segnale simil-liquorale (DM max 1 cm) che impronta la corticale antero-basale dell'emisfero cerebellare omolaterale, compatibile in prima ipotesi con cisti aracnoidea.
Non si evidenziano alterazioni morfologiche e di segnale del tronco cerebrale e del parenchima cerebellare.
Le strutture mediane risultano in asse.
Si rivela lieve ampliamento del recesso inferiore del |V ventricolo.
Regolari gli spazi cisternali ed i solchi corticali.
Si segnala discreta dilatazione del sistema ventricolare-sovratentoriale.
La somministrazione con mdc non mette in evidenzia aree di incremento segnale aventi significato patologico.
aggiungo che ho dolori dietro alla nuca e dalla parte del cervello, son stato da un neurochirurgo e da 2 neurologi dell'asl i quali mi dicono che si tratta di cefalea tensiva e mi hanno prescritto fluxarteen 5 mg ma nessun risultato..
a volte mi ritrovo disorientato e anche in questo momento mi sta scoppiando la testa..
mi da x favore un suo parere? la ciste puo causarmi questi fastidi dolore e vertigini?
grazie della risposta buona giornata
[#1]
Gentile Utente,
in rari casi una cisti aracnoidea può dare i sintomi da Lei riferiti anche se nella stragrande maggioranza dei casi rimane asintomatica. Necessita una correlazione clinica con la RM encefalica. Il neurologo che ha consultato ha visionato le immagini?
Per quanto tempo ha assunto il fluxarten?
Cordiali saluti
in rari casi una cisti aracnoidea può dare i sintomi da Lei riferiti anche se nella stragrande maggioranza dei casi rimane asintomatica. Necessita una correlazione clinica con la RM encefalica. Il neurologo che ha consultato ha visionato le immagini?
Per quanto tempo ha assunto il fluxarten?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
il neurochirurgo si i neurologi no..
lo sto prendendo da 3 mesi il fluxarten
I MIEI SINTOMI SONO: VERTIGINI,DOLORE COME SE MI TIRASSERO LA PELLE AL CENTRO DELLA TESTA E AL LATO DESTRO DEL CRANIO, MI TIRA IL BRACCIO DESTRO E LE GAMBE.. ORA LA SECONDA RISONANZA CE LO IN MACCHINA GLIELA TRASCRIVO APPENA POSSIBILE.. LA SECONDA è DEL 25 FEBBRAIO 2011 RICORDO SOLTANTO CHE ALLA FINE I RISULTATI SONO SOSTANZANZIAMENTE INVARIATI ALLA PRIMA..
il mio medico curante dice di ricoverami al nord (allora ho qualche guaio che non mi dicono)
le trascrivo la risonaza appena rientrano i miei genitori..
buona serata e grazie davvero della risposta
lo sto prendendo da 3 mesi il fluxarten
I MIEI SINTOMI SONO: VERTIGINI,DOLORE COME SE MI TIRASSERO LA PELLE AL CENTRO DELLA TESTA E AL LATO DESTRO DEL CRANIO, MI TIRA IL BRACCIO DESTRO E LE GAMBE.. ORA LA SECONDA RISONANZA CE LO IN MACCHINA GLIELA TRASCRIVO APPENA POSSIBILE.. LA SECONDA è DEL 25 FEBBRAIO 2011 RICORDO SOLTANTO CHE ALLA FINE I RISULTATI SONO SOSTANZANZIAMENTE INVARIATI ALLA PRIMA..
il mio medico curante dice di ricoverami al nord (allora ho qualche guaio che non mi dicono)
le trascrivo la risonaza appena rientrano i miei genitori..
buona serata e grazie davvero della risposta
[#3]
Gentile Utente,
il fluxarten non è particolarmente efficace sulla cefalea di tipo tensivo, sarebbe auspicabile farsi ricontrollare dal neurologo per una rivalutazione della terapia, considerato che la prima non ha dato i risultati sperati.
Cordialmente
il fluxarten non è particolarmente efficace sulla cefalea di tipo tensivo, sarebbe auspicabile farsi ricontrollare dal neurologo per una rivalutazione della terapia, considerato che la prima non ha dato i risultati sperati.
Cordialmente
[#4]
Utente
caro dottore in precedenza mi aveva prescritto laroxil gocce ma mi sedava totalmente troppo... i miei sintomi sono vertigini, cefalea, dolore, mi tirano gli arti inferiori e ilo braccio.. spesso (parecchio) mi sento disorientato..
questa è la risonaza fatta il 25 febbraio scorso..
l'esame è stato eseguito sul piano assiale con sequenze SE T1 dipendenti e TSE DP e T2 pesate. l'indagine è stata completata con sequenze sul piano sagittale T2 dipendenti e con sequenze FLAIR sul piano coronale. l'esame è stato valutato a confronto con precedente esame eseguito in data 07-09-10.
l'indagine ha evidenziato la presenza di multiple e confluenti aree di alterata intensità di segnale ,iperitense in DP e T2,localizzate nella sostanza bianca biemisferica in sede-corticale e periventricolare, che appaiono invariate rispetto al precedente esame. in base ai dati anagrafici del paziente l'ipotesi più probabile è che si tratti di zone di sofferenza tissutale su base infiammatoria. Tale ipotesi necessita di conferma mediante valutazione clinica specialistica.
IV ventricolo normale e in sede.
Sistema ventricolare sovra-tentoriale di dimensioni marcatamente aumentate, simmetrico ed in asse rispetto alla linea mediana.
Nella norma gli spazi sub-aracnoidei della base e convessità.
In sede extra-assiale, lateralmente alla cisterna bulbare a sinistra, tra bulbo e margine antero-laterale dell'emisfero cerebellare di sinistra,si rileva una formazione di intensità di segnale simil-liquorale (DM max cm. 1 ),che impronta la superficie ventrale dell'emisfero cerebellare omolaterale, riferibile a formazione cistica.
per una migliore caratterizzazione del reperto (cisti aracnoidea vs cisti epidermoide) si consiglia integrazione diagnostica con sequenze pesate in diffusione.
i reperti suddetti appaiono sostanzialmente invariati rispetto al precedente esame.
dottore lei che ne pensa? mi sarà aumentata la ciste e ho sti disturbi o sarà l'infiammazione che chissa che non sia circolazione a causarmi sti sintomi..
grazie ancora mille della sua risposta e se vuole mi dia un consiglio.. buona girnata
questa è la risonaza fatta il 25 febbraio scorso..
l'esame è stato eseguito sul piano assiale con sequenze SE T1 dipendenti e TSE DP e T2 pesate. l'indagine è stata completata con sequenze sul piano sagittale T2 dipendenti e con sequenze FLAIR sul piano coronale. l'esame è stato valutato a confronto con precedente esame eseguito in data 07-09-10.
l'indagine ha evidenziato la presenza di multiple e confluenti aree di alterata intensità di segnale ,iperitense in DP e T2,localizzate nella sostanza bianca biemisferica in sede-corticale e periventricolare, che appaiono invariate rispetto al precedente esame. in base ai dati anagrafici del paziente l'ipotesi più probabile è che si tratti di zone di sofferenza tissutale su base infiammatoria. Tale ipotesi necessita di conferma mediante valutazione clinica specialistica.
IV ventricolo normale e in sede.
Sistema ventricolare sovra-tentoriale di dimensioni marcatamente aumentate, simmetrico ed in asse rispetto alla linea mediana.
Nella norma gli spazi sub-aracnoidei della base e convessità.
In sede extra-assiale, lateralmente alla cisterna bulbare a sinistra, tra bulbo e margine antero-laterale dell'emisfero cerebellare di sinistra,si rileva una formazione di intensità di segnale simil-liquorale (DM max cm. 1 ),che impronta la superficie ventrale dell'emisfero cerebellare omolaterale, riferibile a formazione cistica.
per una migliore caratterizzazione del reperto (cisti aracnoidea vs cisti epidermoide) si consiglia integrazione diagnostica con sequenze pesate in diffusione.
i reperti suddetti appaiono sostanzialmente invariati rispetto al precedente esame.
dottore lei che ne pensa? mi sarà aumentata la ciste e ho sti disturbi o sarà l'infiammazione che chissa che non sia circolazione a causarmi sti sintomi..
grazie ancora mille della sua risposta e se vuole mi dia un consiglio.. buona girnata
[#5]
Gentile Utente,
la presunta cisti aracnoidea, in base al referto, sembra invariata. Le consiglio comunque di fare visionare gli esami ad un neurologo anche per effettuare l'ulteriore accertamento diagnostico consigliato dal neuroradiologo (RM encefalica in diffusione). Il laroxyl a quali dosi lo assumeva?
Cordialmente
la presunta cisti aracnoidea, in base al referto, sembra invariata. Le consiglio comunque di fare visionare gli esami ad un neurologo anche per effettuare l'ulteriore accertamento diagnostico consigliato dal neuroradiologo (RM encefalica in diffusione). Il laroxyl a quali dosi lo assumeva?
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.8k visite dal 14/06/2011.
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