Diagnosticato un'emicrania con aura
Buongiorno. Il neurologo mi ha diagnosticato un'emicrania con aura. Mi ha prescritto come terapia d'attacco Auradol 2,5mg. Al mio manifestare essere iperteso controllato con Plaunac 10mg, mi ha detto che potrei prendere anche, in luogo dell'Auradol, la Cardioaspirina. Ho chiesto se gli effetti erano i medesimi per i due farmaci e mi ha detto di si, sono soltanto diversi nell'agire. Dubbioso e preoccupato mi rivolgo a Voi. Grazie
[#1]
Gentile Utente,
certamente l'effetto della cardioaspirina è minore rispetto all'auradol che comunque è controindicato nelle ipertensioni importanti e anche nelle forme lievi non controllate farmacologicamente (quest'ultimo non è il Suo caso). Quanti attacchi emicranici ha al mese?
Cordiali saluti
certamente l'effetto della cardioaspirina è minore rispetto all'auradol che comunque è controindicato nelle ipertensioni importanti e anche nelle forme lievi non controllate farmacologicamente (quest'ultimo non è il Suo caso). Quanti attacchi emicranici ha al mese?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile Dottore, da gennaio ad oggi ne ho avuti 2, uno a febbraio e l'altro venerdì scorso ma in entrambi i casi ho assunto sinflex forte 550 e plasil (per la nausea). Il Sinflex è risultato insufficiente. Per timore, non ho mai preso auradol ne' cardioaspirina, finora. Ecco i miei dubbi.
[#4]
Gentile Utente,
Le ho chiesto la frequenza degli attacchi per valutare l'opportunità di un eventuale trattamento di prevenzione ma considerata la bassa frequenza (due in quasi sei mesi) nel Suo caso non è indicato.
Per il farmaco che Lei menziona deve chiedere al neurologo o al Suo medico curante perchè on line non è possibile consigliare terapie.
Cordialmente
Le ho chiesto la frequenza degli attacchi per valutare l'opportunità di un eventuale trattamento di prevenzione ma considerata la bassa frequenza (due in quasi sei mesi) nel Suo caso non è indicato.
Per il farmaco che Lei menziona deve chiedere al neurologo o al Suo medico curante perchè on line non è possibile consigliare terapie.
Cordialmente
[#6]
Utente
Gentile Dottor Ferraloro, proprio ieri, a distanza di 4 mesi, si è ripresentato un nuovo attacco di emicrania. Ho scoperto che non avevo Auradol e ho passato le pene dell'inferno fino a quando ho vomitato e con l'aiuto di Plasil tutto è tornato (quasi) in ordine questa mattina. La domanda che le porgo è questa: in quale istante specifico devo assumere l'Auradol? Ai primi cenni dell'aura? Durante? Dopo? Quando inizia la sindrome dolorosa? Dopo quanto tempo posso assumere l'eventuale seconda dose? Perdoni le domande.. Grazie mille.
[#9]
Gentile Utente,
in questi casi è opportuno assumere il triptano durante l'aura. Se questo non è efficace nel ridurre la cefalea non è indicata una seconda somministrazione nel corso dello stesso attacco. Invece se il triptano manifesta la sua efficacia ma dopo l'emicrania ritorna si può ricorrere ad una seconda somministrazione almeno facendo trascorrere due ore dalla prima. Questo in generale, per il Suo caso particolare però consulti il Suo neurologo.
Cordialmente
in questi casi è opportuno assumere il triptano durante l'aura. Se questo non è efficace nel ridurre la cefalea non è indicata una seconda somministrazione nel corso dello stesso attacco. Invece se il triptano manifesta la sua efficacia ma dopo l'emicrania ritorna si può ricorrere ad una seconda somministrazione almeno facendo trascorrere due ore dalla prima. Questo in generale, per il Suo caso particolare però consulti il Suo neurologo.
Cordialmente
[#11]
Utente
Gentile Dottore, la settimana scorsa si è ripresentato un attacco. Ho preso l'Auradol durante l'aura (così come da Lei indicato) ma non ha sortito nessun effetto. Leggevo, altresì, nel suo blog che invece consiglia l'assunzione del triptano al termine dell'aura. Pertanto, come mi comporto? E perchè, poi, devo sempre vomitare fino a svuotare completamente lo stomaco prima di stare meglio? Grazie mille
[#12]
Gentile Utente,
le attuali linee guida consigliano l'assunzione del triptano all'inizio dei primissimi sintomi, altrimenti assunti durante l'aura potrebbero accentuare la sua durata ed essere meno efficaci sull'emicrania successiva. Pertanto Le consiglio di assumerla prima possibile, ai primi segni dell'aura.
Cardiali saluti
le attuali linee guida consigliano l'assunzione del triptano all'inizio dei primissimi sintomi, altrimenti assunti durante l'aura potrebbero accentuare la sua durata ed essere meno efficaci sull'emicrania successiva. Pertanto Le consiglio di assumerla prima possibile, ai primi segni dell'aura.
Cardiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 5.9k visite dal 06/06/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.