Stanchezza e confusione mentale

ho 56 anni non ho mai avuto problemi particolari di salute, senonchè da 2-3 anni soffrendo di stanchezza persistente facile affaticabilità fiacca nelle gambe a volte associate a confusione mentale e con difficoltà a concentrarmi, (mi capita anche di addormentarmi ad esempio dal barbiere o se mi soffermo qualche minuto da seduto durante il giorno con qualche pensiero) , mi sono sottoposto a diversi esami, del sangue dai quali non è emerso nulla di patologico SALVO S-ALDOSTERONE = 53 ?????????? preciso inoltre se può essere d'importanza che ho la pressione pari 70/120 forse leggermente tendente al basso, Mi sono sottopsto anche a visita cardiologica sempre a causa dei sintomi su detti ed è in quell'occasione che facendo l'elettrocardiogr da sforzo la pressione era salita a 210/100mmHg. A seguito della visita cardiol. mi è stata riscontrata un'aritmia extrasistolica ventricol monomorfa cha curo con 1/2 pastiglia di CONGESCOR 2,5.-
Vorrei precisare che tutti i sintomi su descritti si accentuino con il caldo afoso d'estate ed anche a "stomaco vuoto", come se dentro di me non ci fossere le dovute riserve necessarie a mantenere vitale il fisico e la mente. Preciso che l'alimentazione è abbondante ed abbastanza varia , (l'apetito non manca) non fumo e non bevo alcolici, purtroppo a differenza di qualche anno fa sono impegnato 9/10 ore al giorno nella professione di architetto, che tralascio purtroppo solo mezza giornata alla settimana andando in campagna facendo anche lavori manuali (contadino con soddisfazione) nel corso dei quali mi accorgo che mi stanco troppo facilmente rispetto a 3/4 anni fa, e quando ho questa stanchezza fisica percepisco una sensazione di non fermezza sulle gambe e squilibrio con giramento di testa,- Sono comunque un tipo abbastanza dinamico, non sto seduto tutto il giorno al compiuter o ad una scrivania, ma mi capita spesso di muovermi per il mio lavoro, bensì sono anche uno che somatizza molto a dire di altri, sono molto apprensivo , sempre preoccupato per il lavoro, ma anche per i figli e il loro futuro in generale. Comunque la mia condizione di stanchezza mi preoccupa e mi pesa facendomi vivere male, e rendendomi nervoso e anche spesso irritabile verso gli altri. Vorrei sapere cosa posso fare per venire a capo di questa situazione in particolare se mi devo sottoporre a qualche altro esame clinico, o a visita ed esami neurologici per verifica stanchezza cronica o addirittura rivolgermi ad uno psichiatrica,in quanto mi sembra di poter dire che il mio disagio comunque si ritorce prima di tutto sulla condizione fisica e poi su quella mentale.
attndendo riscontro saluto distintamente
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Neurologo, Medico fisiatra, Psichiatra, Medico dello sport, Neonatologo attivo dal 2008 al 2016
Neurologo, Medico fisiatra, Psichiatra, Medico dello sport, Neonatologo
Se Lei non ha remore,come spesso accade...,rivolgersi ad uno Psichiatra per una valutazione dell'ansia e della depressione,comunque di un eventuale stress ,genericamente definito,potrebbe esser utile.Saluti
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Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
Egr. Dottore, certamente ho delle remore.............soprattutto in merito ad eventuali farmaci che mi potrebbero essere prescritti, che comunque non eaiterewi ad assumere in caso di effettiva necessità, però quello che vorrei ancora sapere è se devo ancora esperire ulteriori indagini e a quali esami specifici dovrei sottopormi per indagare ulteriormente la stanchezza fisica ovvero la sensazione (e non è solo una sensazione ma una vera percezione) di fiacca a camminare, il fiato corto per poco sforzo fisico, alcune volte capogiri, ed in ultimo anche difficoltà a volte a concentrarmi su date cose. In altr parole dico che solo in ultimo- ultimo vorrei rivolgermi allo psichiatra. Grato per un ulteriore riscontro, saluto distintamente
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Neurologo, Medico fisiatra, Psichiatra, Medico dello sport, Neonatologo attivo dal 2008 al 2016
Neurologo, Medico fisiatra, Psichiatra, Medico dello sport, Neonatologo
Le consiglierei un esame completo dei valori ematici compreso CPK e LDH (enzimi muscolari) na e K (sodio e potassio) nonche' tutti gli indici reumatici (ves tas reuma test).Saluti
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Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
Egr. Dottore a riprova di quanto ho già indagato sulle mie problematiche Le comunico che gli esami che mi ha suggerito li ho già fatti in data 21/12/2010 quindi abbastanza recentemnente, .....LDH =231, sodio =143, potassio =4,2 ves = 18 che se non se non sbaglio risultano a posto mi mancherebbero il CPK e il tas che farò comunque a breve dovendo controllare il PSA che a dicembre scorso era risultato = 3,99 e che è poi rientrato nella norma a seguito di cura con Nebicina 100 datami dall'urologo. Voglio farLe comunque presente che sempre in concomitanza con gli esami del dicembre 2010 vi era il s-aldostewrone = 53 questo valore (mi pare un pò fuori norma da quello che leggo dai fogli dell'Asl) può essere anche la causa o una delle cause della sintomatologia di cui soffro? Gent.mo dottore a questo punto Le chiederei quale potrebbero essere le conclusioni da trarre ovvero in buona sostanza se devo effetture queste fatidica visita dal neurologo o addirittura dallo psichiatra.- Con i migliori cordiali saluti.-
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