Digestione difficile, stanchezza, instabilità

Gentili dottori,

Vi scrivo per chiedere un Vs. parere.

Da qualche mese noto che spesso dopo mangiato la digestione si fa difficile e questo mi provoca un disagio soprattutto alla testa, non necessariamente una cefalea, ma è come se il mio cervello fosse impegnato e disturbato dalla digestione, causandomi un senso di instabilità.

Questo mi porta ad avere dapprima dei movimenti nervosi, come degli scatti, magari già a tavola nel prendere ad es. la bottiglia e a riposarla, e in seguito, durante la digestione, mi causa agitazione e a volte tachicardia.
Seguono dei borborigmi e qualche rigurgito, a volte protratti.

Ciò accade anche se i pasti sono esigui, tipo la mattina, in cui mangio solo the e fette biscottate.
A volte sopraggiunge un mal di testa più o meno forte sopra gli occhi.

Inoltre, le mie feci sono sempre poco formate al mattino, mentre la sera a volte sono piccole e dure con difficoltà ad espellerle.

Altra cosa, spesso la mattina appena alzato, e quindi prima di fare colazione, già emetto dei rigurgiti.

In questo periodo mi sento in ogni caso molto ansioso (ma non so dire se questo mio stato sia secondario a qualcos’altro). A tal proposito, includo il link a un mio post più completo pubblicato giorni fa su questo sito alla sezione psichiatria:

https://www.medicitalia.it/consulti/psichiatria/219771-ansia-insonnia-e-problemi-digestivi.html

Ultimamente ho un sonno interrotto che mi provoca stanchezza durante il giorno, e 2 giorni fa ho avuto (credo) un attacco di panico a seguito del quale sono rimasto spossato per tutto il giorno.

Stamattina inoltre mi sono svegliato avvertendo una marcata debolezza che ha innescato a sua volta l'agitazione, stavolta per fortuna senza provocarmi un attacco di panico.

Non ho davvero idea di cosa si tratti, se di un problema organico o psichico.
Non so quindi neanche se questa sia la sezione più adatta, o se possa essere anche un problema cardiovascolare, endocrino o neurologico.

Confido nel Vs. aiuto.

Grazie