Sintomi della sclerosi multipla?
Buonasera!
Mi hanno da poco diagnosticato la sclerosi multipla il cui esordio è stato a gennaio di quest'anno con una radicolite alla gamba destra e a marzo con una neurite ottica, entrambe rientrate, la prima con 10mg di cortisone al dì per 10gg (allora il medico non sospettava la sclerosi), e la seconda con 3 boli di cortisone da 1g. La settimana prossima ho l'appuntamento in ospedale per accordarmi sul tipo di terapia preventiva da fare, se la dovrò fare.
Premetto che soffro di dag, disturbo d'ansia generalizzato, da 11 anni circa.
Da gennaio ad oggi è stato e continua ad essere un vero incubo....le incertezze, il ricovero con i relativi esami, poi la diagnosi...non ho ancora accettato di essere veramente malato, la paura e l'attesa della prossima ricaduta e il rimuginare continuo sul mio futuro mi accompagna fin dal mattino. Cmq cerco di reagire, ho proseguito sempre a lavorare, a fare un pò di sport e a proseguire una dieta (ho perso 12 kg da febbraio).
Il problema che mi logora è che sono continuamente vittima di vertigini. Non che abbia mai perso l'equilibrio, infatti anche giocando a calcetto non mi disturbano più di tanto, anzi a volte le scordo, ma sono quasi costanti, mi sento quasi mancare a volte. Sono appena percettibili al mattino appena sveglio o in tarda serata, si intensificano invece quando lavoro davanti al pc, almeno 6-7 ore al giorno, accompagnate da un insopportabile dolore al collo (e altri sintomi che conosco come eccessiva stanchezza, problemi intestinali etc) specialmente nel primo pomeriggio.
La mia domanda è: da cosa potrebbero dipendere? Potrebbe essere un sintomo della sclerosi multipla? Somatizzazioni dell'ansia? Come posso distinguere i sintomi della sclerosi da quelli dell'ansia?
Grazie in anticipo per le risposte.
Mi hanno da poco diagnosticato la sclerosi multipla il cui esordio è stato a gennaio di quest'anno con una radicolite alla gamba destra e a marzo con una neurite ottica, entrambe rientrate, la prima con 10mg di cortisone al dì per 10gg (allora il medico non sospettava la sclerosi), e la seconda con 3 boli di cortisone da 1g. La settimana prossima ho l'appuntamento in ospedale per accordarmi sul tipo di terapia preventiva da fare, se la dovrò fare.
Premetto che soffro di dag, disturbo d'ansia generalizzato, da 11 anni circa.
Da gennaio ad oggi è stato e continua ad essere un vero incubo....le incertezze, il ricovero con i relativi esami, poi la diagnosi...non ho ancora accettato di essere veramente malato, la paura e l'attesa della prossima ricaduta e il rimuginare continuo sul mio futuro mi accompagna fin dal mattino. Cmq cerco di reagire, ho proseguito sempre a lavorare, a fare un pò di sport e a proseguire una dieta (ho perso 12 kg da febbraio).
Il problema che mi logora è che sono continuamente vittima di vertigini. Non che abbia mai perso l'equilibrio, infatti anche giocando a calcetto non mi disturbano più di tanto, anzi a volte le scordo, ma sono quasi costanti, mi sento quasi mancare a volte. Sono appena percettibili al mattino appena sveglio o in tarda serata, si intensificano invece quando lavoro davanti al pc, almeno 6-7 ore al giorno, accompagnate da un insopportabile dolore al collo (e altri sintomi che conosco come eccessiva stanchezza, problemi intestinali etc) specialmente nel primo pomeriggio.
La mia domanda è: da cosa potrebbero dipendere? Potrebbe essere un sintomo della sclerosi multipla? Somatizzazioni dell'ansia? Come posso distinguere i sintomi della sclerosi da quelli dell'ansia?
Grazie in anticipo per le risposte.
[#1]
Dr. Rosario Vecchio
Neurologo
1.4k 32
Gentile utente
Entrambe le possibilità possono essere plausibili. La discriminazione e' possibile attraverso una valutazione clinica e una visione dell'esame di RM.
Una diagnosi come questa crea molti dubbi e molte incertezze sul futuro, ma Le assicuro che oggi esistono le possibilità terapeutiche che permettono nella stragrande maggioranza dei casi di condurre una vita assolutamente normale e piena.
Entrambe le possibilità possono essere plausibili. La discriminazione e' possibile attraverso una valutazione clinica e una visione dell'esame di RM.
Una diagnosi come questa crea molti dubbi e molte incertezze sul futuro, ma Le assicuro che oggi esistono le possibilità terapeutiche che permettono nella stragrande maggioranza dei casi di condurre una vita assolutamente normale e piena.
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
[#2]
Ex utente
Buonasera Dr. Vecchio,
grazie per la Sua risposta.
Le vertigini erano già presenti prima di fare la mia ultima risonanza, dopo la quale mi hanno somministrato 3 boli di cortisone da 1g per una nuova piccola lesione lievemente captante.
Spero tanto di poter condurre una vita "normale" ma soprattutto che il telegiornale un giorno possa annunciare la scoperta della cura definitiva per i malati di sclerosi multipla.
grazie per la Sua risposta.
Le vertigini erano già presenti prima di fare la mia ultima risonanza, dopo la quale mi hanno somministrato 3 boli di cortisone da 1g per una nuova piccola lesione lievemente captante.
Spero tanto di poter condurre una vita "normale" ma soprattutto che il telegiornale un giorno possa annunciare la scoperta della cura definitiva per i malati di sclerosi multipla.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.4k visite dal 31/05/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Sclerosi multipla
Cos'è la sclerosi multipla (SM)? Quali sono le cause della demielinizzazione e i fattori di rischio della malattia? Si possono individuare i sintomi precoci?