Crisi comiziali
Buongiorno, ho 34 anni e nel settembre 2005 mi è stato diagnosticato un angioma cerebrale (sx) che mi causava lievi cristi epilettiche. A febbraio 2006 mi è stato asportato e gradualmente ho sospeso l’antiepilettico prescritto. Non mai più avuto episodi simili. Ad aprile 2008 ho avuto la prima gravidanza e ad ottobre 2009 la seconda. Ho ripreso il ciclo mestruale da un paio di mesi : il primo giorno ho avuto episodi che il mio neurochirurgo ha definito come possibile “emicrania con aura o crisi comiziali emicraniche” : difficoltà nella vista, immagini tagliuzzate, difficoltà nel esprimermi , nel parlare e dopo una decina di minuti un fortissimo mal di testa che dura per molte ore e a seguire meno doloroso e non uniforme, per diversi giorni. Non ho preso nessun medicinale a seguire.
La risonanza magnetica non presenta più nessun problema. L’eeg (che ho ripetuto moltissime volte in questi anni per controllo) non è variato (tracciato normale – sulle regione fronto-temporali di sx anomalie focali lente ed epilettiformi da porre parzialmente in relazione alla breccia ossea)
Effettuerò un nuovo eeg il prossimo mese e poi a seguire farò una prima visita da un neurologo.
In attesa di questo vorrei però trovare qualche risposta alle mille domande che mi saltano in mente in questi giorni: questi episodi possono creare danni alla vista o al linguaggio nel corso del tempo? Da cosa possono esser causate queste "crisi"? Possono peggiorare con il tempo? Quali cure possono aiutarmi?
Cordiali Saluti.
La risonanza magnetica non presenta più nessun problema. L’eeg (che ho ripetuto moltissime volte in questi anni per controllo) non è variato (tracciato normale – sulle regione fronto-temporali di sx anomalie focali lente ed epilettiformi da porre parzialmente in relazione alla breccia ossea)
Effettuerò un nuovo eeg il prossimo mese e poi a seguire farò una prima visita da un neurologo.
In attesa di questo vorrei però trovare qualche risposta alle mille domande che mi saltano in mente in questi giorni: questi episodi possono creare danni alla vista o al linguaggio nel corso del tempo? Da cosa possono esser causate queste "crisi"? Possono peggiorare con il tempo? Quali cure possono aiutarmi?
Cordiali Saluti.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
la prima cosa da fare è una visita neurologica per avere una diagnosi corretta del Suo disturbo. Alla semplice lettura dei Suoi sintomi, cioè senza la visita diretta, l'ipotesi più probabile è quella dell'emicrania con aura.
Se la diagnosi fosse confermata non deve temere, in futuro, danni alla vista ed al linguaggio.
La patogenesi di questo disturbo è vascolare, cioè circolatorio. Se la diagnosi fosse di emicrania con aura Le sconsiglio l'uso della pillola anticoncezionale ed il fumo di sigaretta. Circa il decorso, questo è capriccioso ed irregolare in quanto potrebbe avere dei periodi in cui gli attacchi sono frequenti e periodi anche lunghi (anni o decenni) in cui il problema non si presenta.
Per il momento ha avuto soltanto l'episodio descritto?
Buona domenica
la prima cosa da fare è una visita neurologica per avere una diagnosi corretta del Suo disturbo. Alla semplice lettura dei Suoi sintomi, cioè senza la visita diretta, l'ipotesi più probabile è quella dell'emicrania con aura.
Se la diagnosi fosse confermata non deve temere, in futuro, danni alla vista ed al linguaggio.
La patogenesi di questo disturbo è vascolare, cioè circolatorio. Se la diagnosi fosse di emicrania con aura Le sconsiglio l'uso della pillola anticoncezionale ed il fumo di sigaretta. Circa il decorso, questo è capriccioso ed irregolare in quanto potrebbe avere dei periodi in cui gli attacchi sono frequenti e periodi anche lunghi (anni o decenni) in cui il problema non si presenta.
Per il momento ha avuto soltanto l'episodio descritto?
Buona domenica
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
La ringrazio innanzitutto per la sua cortese risposta. Questi episodi si sono presentati la prima volta dopo la prima gravidanza (7 mesi dopo il parto) e si sono ripresentati ora, per prima volta, dopo la seconda gravidanza(sempre dopo 7 mesi dal parto)
Episodi davvero difficili da affrontare soprattutto se, come mi è capitato ogni volta, avvengono sul posto di lavoro o mentre sono alla guida.
Oltre una terapia farmacologia che immagino mi verrà indicata dopo una visita neurologica, un attività sportiva secondo lei può "migliare" questo problema? In questi ultimi tre anni non ho più effettuato nessuna attività, che prima invece facevo regolarmente.
(niente fumo di sigaretta e niente pillola)
Cordiali Saluti.
Episodi davvero difficili da affrontare soprattutto se, come mi è capitato ogni volta, avvengono sul posto di lavoro o mentre sono alla guida.
Oltre una terapia farmacologia che immagino mi verrà indicata dopo una visita neurologica, un attività sportiva secondo lei può "migliare" questo problema? In questi ultimi tre anni non ho più effettuato nessuna attività, che prima invece facevo regolarmente.
(niente fumo di sigaretta e niente pillola)
Cordiali Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 22/05/2011.
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