Sintomi trauma cranico, acufeni o cosa?
Gentili dottori Vi chiedo qualche informazione in merito ad uno stato ansioso che mi accompagna ormai da quasi tre mesi.
A fine luglio urto con la testa(a detta degli amici una bella botta) mentre ero in una piccola piscina.
Non segue alcuno svenimento ne vi sono perdite di sangue.
Mi rialzo tutto bene, solo uno stato di intontimento che segue nei giorni successivi e mi porta anche un certo dolore al capo con delle pulsazioni (tipo gocciolamento) ed una sensazione di lieve sbattimento degli occhi (non saprei dire se tale sintomo fosse già presente in precedenza usando molto il pc ma cmq vedo bene.
Mi reco dal medico di base al quale racconto tutto ma lui esclude complicazioni in quanto a suo giudizio dovrebbero esservi ben altri sintomi.
I dolori alla testa più o meno alternandosi sono sempre presenti anche se tendono a diminuire, talvolta è come se mi prudesse... così come sparisce il minimo bernoccolo creatosi.
Mi reco da un neurologo per avere ulteriori diagnosi:questi parla anche di possibile emmorragia alla testa e dice di dovermi mecessariamente visitare per potersi pronunciare.
Mi visita: mi fa fare esercizi i piedi, di equilibrio, mi guarda negli occhi con una lucetta, facendomeli muovere, mi chiede se vedo i numeri che mi mima lateralmente, facendomi tenere un occhio aperto ed uno chiuso, mi fa fare movimenti in piedi con gli occhi chiusi, mi fa muovere la lingua in tutte le direzioni, con un martelletto mi fa muovere le articolazioni (la cosa mi impressionò anche un pò), mi chiede se sento bene.
Alla fine la diagnosi è stata: reazione ansiosa, obiettivita neurologica negativa e mi ha consigliato di prendere il prazene per tre settimane.
Successivamente prendo l'influneza, mi si tappano le orecchie, avverto gli acufeni. prendo l'antibiotico, faccio insufflazioni con mucosolvan tutto ok.
Il medico di base, mi vista, mi fa respirare, mi guarda nelle orecchie e mi dice che ho un tappo di cerume: mi fa usare uno spray per agevolarne l'uscita, a distanza di una decina di giorni me lo toglie (capperi era pure bello grosso.)
Attualmente sto ritornando pian piano alla mia normalità, i dolori alla testa(che spesso mi toccano anche il centro della fronte scendendo per il naso)a volte spariscono, a volte ricompaiono ma in maniera molto soft, così come quelle pulsazioni.
Da qualche giorno riavverto gli acufeni e mi sento anche leggermente ovattato all'orecchio ed ho pensato di ricominciare con un pò di aerosol.
Sono tornato dal medico di base, mi guarda nell'orecchio con un piccola pistoletta con una lucetta, ma lo stesso ha diagnositcato l'assenza di problemi neurologici ritendo che altrimenti non riuscirei a stare in equilibrio e mi dice di sperare che gli acufeni spariscano in quanto ancora non si saprebbe bene da cosa derivino.
Sto valutando di recarmi dall'otorino
Premetto che spesso sono influenzato(usavo sempre il motorino(bici sotto la pioggia, vento etc..)al punto tale da essermi fatto il vaccino influenzale.
Cosa mi dite?
Potrebbe trattarsi di sintomi post trauma cranico? Sento che disturbi di questo tipo persistono anche fino a sei mesi dall'evento?
Premetto che ho fatto le analisi del sangue, urine tutto ok, mangio e dormo praticamente regolarmente, se non fosse per questi strascichi che mi porto, che talvolta, o perchè sono preso dai miei impegni o perchè sono più lievi, quasi non li avverto ma altre volte mi assillano e mi fanno entrare in uno stato di paura.
[#1]
Mi sembra che possa stare più che tranquillo.
Gli effetti a distanza di un trauma cranico possono andare anche oltre i 6 mesi, ma per la Sua età è difficile che ciò si verifichi, soprattutto perchè non vi sono sintomi e segni neurologici.
Cirdialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
Gli effetti a distanza di un trauma cranico possono andare anche oltre i 6 mesi, ma per la Sua età è difficile che ciò si verifichi, soprattutto perchè non vi sono sintomi e segni neurologici.
Cirdialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
[#2]
Utente
La ringrazio per la disponibilità, quindi Lei ritiene come mi è stato diagnosticato, che possa "vivere tranquillo" e che vi sarebbero dovuti essere ben altri segni premonitori? Con il passare del tempo, dunque dovrei sempre sentirmi meglio?
Quando parla di giovane età, intende dire che la stessa agevola nel recupero?
Non nascondi che avevvo pensato di fare tac o altri accertamenti, ma il medico di base me li ha sconsigliati rutenendoli inutili.
Mi scuso se sono prolisso e ripetitivo.
Cordialità
Quando parla di giovane età, intende dire che la stessa agevola nel recupero?
Non nascondi che avevvo pensato di fare tac o altri accertamenti, ma il medico di base me li ha sconsigliati rutenendoli inutili.
Mi scuso se sono prolisso e ripetitivo.
Cordialità
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Il rischio di una ematoma a distanza (detto sottodurale cronico) è più alto in individui anziani e/o con terapia anticoagulante.
Ci sono anche eccezioni a questa regola, ma comunque in assenza di sintomi tipici quali cefalea, diminuzione dell'attenzione, deficit neurologici lateralizzati ovvero in una metà o l'atra del corpo, non vi è ragione di preoccuparsi.
Cordialmente
Dr.G.Migliaccio
Ci sono anche eccezioni a questa regola, ma comunque in assenza di sintomi tipici quali cefalea, diminuzione dell'attenzione, deficit neurologici lateralizzati ovvero in una metà o l'atra del corpo, non vi è ragione di preoccuparsi.
Cordialmente
Dr.G.Migliaccio
[#4]
Utente
Gent.mo dottore,La informo dell'esito della visita fatta presso l'otorino: Mi ha fatto vari esami acustici per verificare la risposta sulle varie onde acustiche, mi ha giardato nel maso, nella gola e nelle orecchie e mi ha detto che sento bene e che ahimè soffro di acufeni evocati ovvero a suo giudizio quando lo odo debbo accendere la tv o qualsiasi altra cosa che copra tali ronzii.
Per quel che conserne i dolori la situazione è stazionaria, oggi ad esemepio mi "sbattava" (a volte si, a volte no) una delle tempie ma sinceramente credo che sia anche una questione di freddezza.
A breve andrò dall'oculista.
La ringrazio per la disponibilità e mi scuso per il fastidio arrecato
Per quel che conserne i dolori la situazione è stazionaria, oggi ad esemepio mi "sbattava" (a volte si, a volte no) una delle tempie ma sinceramente credo che sia anche una questione di freddezza.
A breve andrò dall'oculista.
La ringrazio per la disponibilità e mi scuso per il fastidio arrecato
[#5]
Utente
Gent.mo dottore,La informo dell'esito della visita fatta presso l'otorino: Mi ha fatto vari esami acustici per verificare la risposta sulle varie onde acustiche, mi ha guardato nel maso, nella gola e nelle orecchie e mi ha detto che sento bene e che ahimè soffro di acufeni evocati ovvero a suo giudizio quando lo odo debbo accendere la tv o qualsiasi altra cosa che copra tali ronzii.
inoltre mi ha trovato un mezzo tappo di cerume nell'orecchio dx e mi ha detto che ho il setto nasale dx leggermente storto (a suo dire anche a causa di qualche azzuffata da piccolo)e che ciò mi comporta una probabile tendenza ad influenzarmi, avere ostruzione delle orecchie, sinusite etc...consigliandomi di tenerla presente ed eventualmente valutare di intervenire.
Per quel che conserne i dolori la situazione è stazionaria, oggi ad esemepio mi "sbattava" (a volte si, a volte no) una delle tempie.
A breve andrò dall'oculista.
La ringrazio per la disponibilità e mi scuso per il fastidio arrecato
inoltre mi ha trovato un mezzo tappo di cerume nell'orecchio dx e mi ha detto che ho il setto nasale dx leggermente storto (a suo dire anche a causa di qualche azzuffata da piccolo)e che ciò mi comporta una probabile tendenza ad influenzarmi, avere ostruzione delle orecchie, sinusite etc...consigliandomi di tenerla presente ed eventualmente valutare di intervenire.
Per quel che conserne i dolori la situazione è stazionaria, oggi ad esemepio mi "sbattava" (a volte si, a volte no) una delle tempie.
A breve andrò dall'oculista.
La ringrazio per la disponibilità e mi scuso per il fastidio arrecato
[#6]
Utente
Dall'oculista non sono ancora andato, ma, causa anche le pessime condizioni climatiche, ultimamente sono particolarmente raffreddato, ho il muco in gola, le precchie tappate e continuo a sentire dei sibili alle orecchie stesse.
In più mi sbatte la zona "fronte-naso occhi"
Utilizzando il cappello e facendo uso di mucosolvan le cose vanno leggermente meglio: adesso sento qualche rumore nelle orecchie mentre inalo..quasi come se il muco si stesse sciogliendo.
Inoltre sto usando, sempre su consiglio del medico una al max due bustine di tachi flu al giorno ed ugualmente noto che mi porta qualche beneficio, ma a causa del vento, degli impegni quotidiani ed ahimè delle docce che faccio per la mia igiene personale mi sento sempre un pò di dolori.
Mi dareste qualche suggerimento? Potrebbe il tutto esser dovuto al setto nasale deviato?
Ci sono suggerimenti per i sibili e per questa dannata sensazione di orecchie tappate e doloranti?
Potrebbe trattarsi di sinusite?
Cordialità
[#7]
Il Neurologo, l'Otorino, l'Oculista, la prossima volta quale specialista consulterà? Ah! dal Neurochirurgo non ci è ancora andato, poi forse lo Psicologo e poi? Credo che il Suo medico dovrebbe prescriverLe qualche ansiolitico, altrimenti spenderà tutti i Suoi soldi in visite mediche.
Auguri
Auguri
[#8]
Utente
Egregio Dott. Migliaccio, in effetti , causa anche un concorso che ho sostenuto la settimana scorsa e che da mesi mi affligge, forse sono in un momento di particolare ansia e preocupazione.
Cercherò di evitare caffè ed altri eccitanti; eventuali ulteriori Suoi consigli sono sempre ben accetti.
La ringrazio per la disponibilità e la sopportazione avuta e colgo l'occasione per farle gli auguri per un sereno natale
[#10]
Utente
Sono passati diversi mesi, anzi poco più di un anno dal primo post e Vi riscrivo per avere eventuali ulteriori suggerimenti.
Dopo le varie visite (medico di famiglia, neurologo, otorino, cardiologo (un parente!) mi sono, per modo di dire, messo l'anima in pace ed ho continuato la mia vita, amici, lavoro, ferie etc...forse cn alti e bassi..
Continuo tuttavia ad avere quelle sensazioni di pesantezza nonche pulsazioni della testa(le accuso in particolare quando poggio la testa sul cuscino), talvolta minori talvolta maggiori (ripeto non sono invalidanti e se debbo dirla tutta quando riposo noto che praticamente in tutto il corpo si avvertono pulsazioni..)
Attualmente sono a letto per una piccola bronchite (questo tempo caldo umidio...): ho tosse, muco nelle orecchie ed un pò di mal di gola. Sto assumendo il tachiflu ed il bronchenolo; avevo un pò di febbre che però sembra essere passata. Il polso è sempre intorno ai 60-70 battiti al minuto e la pressione 60 minima 100 massima (sono 190 kg per 83-84 kg). Tuttavia mi sento particolarmente debole ed avverto maggiormente uno stato di debolezza generale e la testa mi "sbatte" più del solito.(ripeto non sempre: si passa da un dolore alla nuca, fronte occhi naso a rari momenti di quasi assenza). Se mi alzo velocemente dal letto o provo a stare molto tempo seduto quando mi alzo ho delle leggerissime vertigini (saranno dovute all'altezza?)
Premetto che mia madre ha sempre sofferto di forti cefalee che la costringevano a letto quasi immobile.
Ho provveduto ad andare dal medico di famiglia e questi mi ha rifatto fare le analisi del sangue ed urine (le ritiro oggi) dicendomi, forse anche un pò seccato dalle mie paranoie e non posso dargli torto, che se "sono in piedi", ragiono, mangio... non dovrei stare particolrmente male...
Fermo restando che sono ben consapevole di essere particolarmente ansioso, a vs. giudizio potrei subire gli effetti a lunga scadenza di quel famoso urto? Dovrei fare qualche esame particolare.
Dato che trascorro divero tempo seduto inannzi al pc..potrebbero essere anche elementi scaturenti da una cattiva postura?
Mi scuso per il fastidio che arreco e confido nella Vs. comprensione
[#12]
Utente
Gent.mo Dott. Migliaccio, la ringrazio anzitutto per la disponiilità.
Ho l'esito delle analisi. Alcuni valori non sono proprio nella norma (ho fatto il confronto con quelli degli anni precedenti sempre nella norma)
Non vorrei che ci fossero valori falsati dovuto al fatto che il giorno del prelievo avevo già un principio di influenza
Questi i valori:
Glicemia 85 mg/dl 60-115
Colesterolo totale 179 mg/dl 160-200
Trigliceridi 47 mg/d 70-170
Creatininemia 0.89 mg/dl 0.70-1.20
Transaminasi (Got-ast-ifcc) 15 U/I fino a 37
Transaminasi (Gpt-alt) 14 U/I fino a 40
Ematocrito 40,9 % 40-52
Leucociti 6.000 /mmc 4.000-10.000
Eritrociti 4.630.000 /mmc 4.500.000- 5.800.000
Monociti 15,9 % 2-10
Piastrine 214.000 /mmc 150.000-450.000
Linfociti 21,4 % 20-45
Eosinofili 5,2 % 1-6
Neutrofili 56,3 % 40-75
Basofili 1,2 % 0-2,4
Cosa comportano i trigliceridi bassi? Ed i monociti così alti? Potrebbe il tutto essere dovuto al mio stato influenzale (che tutt'oggi mi affligge!)
Ringrazio e mi scuso ancora per il fastidio
[#13]
Utente
Gent.Mo Dott. Migliaccio, mi scuso sempre per le ossessive richieste che Le faccio (confido nella sua comprensione).
Al momento essendo influenzato con le orecchie tappate ho l'impressione di una moltiplicazione dei sintomi precedentemente elencati (pulsazione alla testa praticamente continua lato supriore sinistro che talvolta si estende alla fronte ed all'arcata naso-occhi-il medico di famiglia mi sta afcendo assumere efferalgan 1000, una al dì)
Lei ritiene che potrebbe trattarsi di sinusite o cefalea vasomotoria? (ho sempre fatto abuso da giovincello della bicicletta- ciclomotore, sotto pioggia, vento ed ho una tendenza a raffreddarmi facilmente)
Potrebbe essermi utile fare costantemente l'aerosol? Con quali soluzioni specifiche? Mucosolvan? Potrebbe darmi giovamento qualche seduta con inalazioni termali?
Potrebbe essere il tutto scatenato anche da cattiva postura? Dovrei fare qualche ciclo di fisoterapia?
In attesa di riscontro porgo cordiali saluti e mi scuso per il fastidio arrecato.
[#14]
Utente
riprendo questo articolo sperando di infornire preziose informazioni sull'evoluzione o involuzione del mio stato.
Attraverso un periodo particolarmente ansioso, attualmente ho l'impressione di un persistere di pesantezza alla testa (la nuca mi pulsa leggermente) ed ho l'impressione come se la testa fosse così pesante da non potersi sorreggere sul collo; ho un leggero stato di stordimento generale, non posso parlare di vertigini ma quasi...riesco a lavorare, esco, guido, quindi non trattasi di patologie invalidanti, ma ho sempre il pensiero fisso di qualcosa che non va e risalgo a quel fine agosto 2007 e non ho idea di come migliorare questa situazione. Potrebbe essere ua contrattura muscolare? Forse la cattivas postura che assumo innanzi alla scrivania (per mote ore) durante il giorno? Mai possibile che lo stress e l'ansia dia questi sintomi persistenti?
Qualche buon consiglio mi aiuterebbe non poco.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 62.8k visite dal 14/11/2007.
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