Rm cranio
gentile dottore, sono un uomo di 59 anni e avrei bisogmo di un suo parere su una rm cranio che ho fatto a seguito di vertigini e perdita di equilibrio, il mio neurologo nell'ultimo controllo mi ha diagnosticato, tra l'altro, anche le oscillazioni p. di romberg,ho tolto i tappi di cerume ed ho eseguito una terapia antivertigini ma nulla. Premetto che sono portatore di patologie che dopo le elencherò.ora mi è stata prescritta un'altra rm cranio per lo studio della dinamica liquorale a cosa serve? le riporto le patologie:
- Cardiopatia ipertensiva cronica al 11° stadio W.H.O. (ipertrofia ventricolare
sinistra, retinopatia di grado moderato... restringimento delle arteriole ed
alcuni incroci artero-venosi, creatinine mia ai limiti alti della norma ) non in
controllo clinico-farmacologico o dietetico-alimentare. In trattamento
farmacologico con: calcio antagonisti a lento rilascio e ad alte dosi, sartanici e
diuretici tiazidici. La dieta giornaliera rispecchia un quadro iposodico,
ipolipidico e ipocalorico;
- Ectasia dell'aorta con dilatazione dei seni di Valsalva (44 mm).
- Moderata eccedenza ponderale: h. l,70m Kg. 79,000;
- Ipercolesterolemia LDL in trattamento farmacologico con acidi grassi
polinsaturi oltre dieta ipolipidica appropriata;
disturbo misto ansioso-depressivo con importante componente reattivae d'ansia generalizzata (all'E.O.N.e psichico si evincono i seguenti segni: tremore posturale e d'azione di grado medio e di tipo essenziale, depressione maderata del tono dell'umore, ansia libera, elementi somatoformi).
LE RIPORTO IL REFERTO DELLA RM CRANIO fatta il 05/05/2011:
SEQUENZE: SE sagittale ed assiale, TSE T2 w coronale e FLAIR assiale
referto:
Disimogeneità della sostanza bianca periventricolare per moderata encefalopatia sottocorticale ipossica.
Foci isolati gliotici nelle corone radiante da ambo i lati.
Sistema ventricolare sopratentoriale in sede, ampio.
persistenza del cavuum vergae.
Spazi subaracnoidei pericerebrali ampi per atrofia corticale, spazi pericerebellari regolari per l'età.
Preciso che le vertigini le avverto quando vado a letto la sera e quando mi sveglio la mattina e quando mi metto per qualsiasi motivo in posizione orizzontale.
Sono in trattamento farmacologico con adalat crono 60mg al al giorno; Blopresid
16 mg al giorno, cipralex 15 mg giornaliere, trittico mg 75 i compressa a sera e cardiaspirina.
A cosa serve la seconda rm che dovrò fare a giorni?
grazie mille
- Cardiopatia ipertensiva cronica al 11° stadio W.H.O. (ipertrofia ventricolare
sinistra, retinopatia di grado moderato... restringimento delle arteriole ed
alcuni incroci artero-venosi, creatinine mia ai limiti alti della norma ) non in
controllo clinico-farmacologico o dietetico-alimentare. In trattamento
farmacologico con: calcio antagonisti a lento rilascio e ad alte dosi, sartanici e
diuretici tiazidici. La dieta giornaliera rispecchia un quadro iposodico,
ipolipidico e ipocalorico;
- Ectasia dell'aorta con dilatazione dei seni di Valsalva (44 mm).
- Moderata eccedenza ponderale: h. l,70m Kg. 79,000;
- Ipercolesterolemia LDL in trattamento farmacologico con acidi grassi
polinsaturi oltre dieta ipolipidica appropriata;
disturbo misto ansioso-depressivo con importante componente reattivae d'ansia generalizzata (all'E.O.N.e psichico si evincono i seguenti segni: tremore posturale e d'azione di grado medio e di tipo essenziale, depressione maderata del tono dell'umore, ansia libera, elementi somatoformi).
LE RIPORTO IL REFERTO DELLA RM CRANIO fatta il 05/05/2011:
SEQUENZE: SE sagittale ed assiale, TSE T2 w coronale e FLAIR assiale
referto:
Disimogeneità della sostanza bianca periventricolare per moderata encefalopatia sottocorticale ipossica.
Foci isolati gliotici nelle corone radiante da ambo i lati.
Sistema ventricolare sopratentoriale in sede, ampio.
persistenza del cavuum vergae.
Spazi subaracnoidei pericerebrali ampi per atrofia corticale, spazi pericerebellari regolari per l'età.
Preciso che le vertigini le avverto quando vado a letto la sera e quando mi sveglio la mattina e quando mi metto per qualsiasi motivo in posizione orizzontale.
Sono in trattamento farmacologico con adalat crono 60mg al al giorno; Blopresid
16 mg al giorno, cipralex 15 mg giornaliere, trittico mg 75 i compressa a sera e cardiaspirina.
A cosa serve la seconda rm che dovrò fare a giorni?
grazie mille
[#1]
Gentile Utente,
si tratta di una forma particolare di RM encefalica funzionale che studia la dinamica del flusso liquorale, cioè del liquor che è quel liquido che scorre in alcune strutture del cervello e del midollo spinale.
Cordiali saluti
si tratta di una forma particolare di RM encefalica funzionale che studia la dinamica del flusso liquorale, cioè del liquor che è quel liquido che scorre in alcune strutture del cervello e del midollo spinale.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Gentile Utente,
alla RM encefalica è stata riscontrata una sfumata condizione di deficit di ossigeno e delle pregresse alterazioni vascolari (gliosi) di scarso significato clinico. Inoltre una riduzione dei neuroni a livello della corteccia cerebrale.
Cordialmente
alla RM encefalica è stata riscontrata una sfumata condizione di deficit di ossigeno e delle pregresse alterazioni vascolari (gliosi) di scarso significato clinico. Inoltre una riduzione dei neuroni a livello della corteccia cerebrale.
Cordialmente
[#5]
Utente
gentile dottore,
ho appena ricevuto i risultati della RM cranio con studio della dinamica liquorale, se cortesemente mi può dare un consiglio e mi piò spiegare cosa hanno trovato.
grazie mille e cordiali saluti.
Le riporto il referto:
Tecnica: SE T1w, FLAIR w, TSE T2w, Dw S/Shot e ADC sul piano assiale, FFE T2 w,
TSE T2w sul piano coronale, SE T1w e TSE T2w sul piano sagittale, Cine RM liquorale,
TSE T2w 3 D sul piano assiale, con ricostruzioni coronali.
Referto:
Alla sostanza bianca dei centri semiovali a sede frontale e sottocorticale bronto-basale
sono appena appprezzabili scarse, sottili e brevi strie d'elevato segnale nelle immagini
FLAIR w e T2w, da riferire a fine gliosi peri-vascolare, di scarso significato patologico.
In asse le strutture della linea mediana.
Persistenza del cavo del setto pellucido e di Verga.
Appena minimamente dismorfìca e tozza la lamina quadrigemina meglio apprezzabile
in sagittale T2w, il cui segnale è tuttavia conservato, con associata congenita stenosi
della metà inferiore dell'acquedotto di Silvio, cui concomita nelle sequenze Cine RM
piccola banda di turbolenza liquorale localizzata a sede sopra-acqueduttale all'interno
della porzione posteriore del III ventricolo, che potrebbe essere indicativo di stenosi
sub-totale dell'acquedotto stesso piuttosto che stenosi completa, pur non essendo
comunque chiaramente apprezzabile passaggio liquorale all'interno dell'acquedotto
stesso.
Modica dilatazione del sistema ventricolare sopratentoriale, in assenza di segni di
tensione, molto probabilmente congenita, conseguente anche alla stenosi
acqued urtale.
Presenza di empty sella parziale con dislocazione verso il basso ed assottigliamento
del chiasma ottico (utile studio campimetrico).
Nella norma gli spazi subaracnoidei pericerebrali, il IV ventricolo e le cisterne della
base.
Presenza di dolicobasilare che solleva il pavimento del Ili ventricolo.
Conservato lo spessore dei pacchetti acustico-facciali.
Regolari la morfologia ed il segnale cocleare e labirintico.
Libere le cavità timpaniche e le mastoidi.
ho appena ricevuto i risultati della RM cranio con studio della dinamica liquorale, se cortesemente mi può dare un consiglio e mi piò spiegare cosa hanno trovato.
grazie mille e cordiali saluti.
Le riporto il referto:
Tecnica: SE T1w, FLAIR w, TSE T2w, Dw S/Shot e ADC sul piano assiale, FFE T2 w,
TSE T2w sul piano coronale, SE T1w e TSE T2w sul piano sagittale, Cine RM liquorale,
TSE T2w 3 D sul piano assiale, con ricostruzioni coronali.
Referto:
Alla sostanza bianca dei centri semiovali a sede frontale e sottocorticale bronto-basale
sono appena appprezzabili scarse, sottili e brevi strie d'elevato segnale nelle immagini
FLAIR w e T2w, da riferire a fine gliosi peri-vascolare, di scarso significato patologico.
In asse le strutture della linea mediana.
Persistenza del cavo del setto pellucido e di Verga.
Appena minimamente dismorfìca e tozza la lamina quadrigemina meglio apprezzabile
in sagittale T2w, il cui segnale è tuttavia conservato, con associata congenita stenosi
della metà inferiore dell'acquedotto di Silvio, cui concomita nelle sequenze Cine RM
piccola banda di turbolenza liquorale localizzata a sede sopra-acqueduttale all'interno
della porzione posteriore del III ventricolo, che potrebbe essere indicativo di stenosi
sub-totale dell'acquedotto stesso piuttosto che stenosi completa, pur non essendo
comunque chiaramente apprezzabile passaggio liquorale all'interno dell'acquedotto
stesso.
Modica dilatazione del sistema ventricolare sopratentoriale, in assenza di segni di
tensione, molto probabilmente congenita, conseguente anche alla stenosi
acqued urtale.
Presenza di empty sella parziale con dislocazione verso il basso ed assottigliamento
del chiasma ottico (utile studio campimetrico).
Nella norma gli spazi subaracnoidei pericerebrali, il IV ventricolo e le cisterne della
base.
Presenza di dolicobasilare che solleva il pavimento del Ili ventricolo.
Conservato lo spessore dei pacchetti acustico-facciali.
Regolari la morfologia ed il segnale cocleare e labirintico.
Libere le cavità timpaniche e le mastoidi.
[#6]
Gentile Utente,
Le è stato riscontrato un restringimento dell'acquedotto di Silvio che è un canale che fa scorrere il liquor.
Inoltre (empty sella parziale, cioè sella vuota parziale) è stata riscontrata la presenza di un diverticolo dell'aracnoide che comprime parzialmente l'ipofisi. Oltre al consigliato studio campimetrico sarebbe utile anche lo studio degli ormoni ipofisari che comunque nella sella vuota parziale generalmente non sono alterati significativemente (per questo ne parli con un endocrinologo).
Per la stenosi dell'acquedotto di Silvio consulti un neurochirurgo.
Cordiali saluti ed auguri
Le è stato riscontrato un restringimento dell'acquedotto di Silvio che è un canale che fa scorrere il liquor.
Inoltre (empty sella parziale, cioè sella vuota parziale) è stata riscontrata la presenza di un diverticolo dell'aracnoide che comprime parzialmente l'ipofisi. Oltre al consigliato studio campimetrico sarebbe utile anche lo studio degli ormoni ipofisari che comunque nella sella vuota parziale generalmente non sono alterati significativemente (per questo ne parli con un endocrinologo).
Per la stenosi dell'acquedotto di Silvio consulti un neurochirurgo.
Cordiali saluti ed auguri
[#14]
Utente
gentile dottore, ho ripetuto la risonanza al cranio, avrei bisogno di un suo consulto in particolare per quanto concerne il nucleo puntiforme riscontrato e se devo eseguire la tac. il referto:
RM ENCEFALO E TRONCO ENCEFALICO
Tecnica: SE T1w, FLAIR w, TSE T2w, Dw S/Shot e ADC sul piano assiale,
FFE T2 w, Flair w, TSE T2w sul piano coronale, SE T1 w e TSE T2w sul piano
sagittale, Cine RM liquorale, TSE drive T2w sul piano sagittale
Esame Eseguito per:
Precedenti:
Referto:
II controllo attuale, confrontato con il precedente esame RM del 25-05-11, ha
mostrato un reperto invariato.
Invariati gli scarsi focolai gliotici alla sostanza bianca frontale dei centri
semiovali oltre che invariato anche il grado di idrocefalia triventricolare ove
persiste normale il IV ventricolo. Si conferma invariato il lieve dismorfismo con
aspetto tozzo e lievemente ispessito della lamina quadrigemina, su base
molto probabilmente congenita, che causa severa stenosi della porzione
inferiore dell'acquedotto di Silvio. Si segnala inoltre che a livello del corpo
quadrigemello inferiore di dx è presente, ed apprezzabile unicamente in FFE
T2w, un nucleo puntiforme di basso segnale, correlabile con
microdeposizione calcifica oppure meno probabilmente emosiderinica,
differenziabili mediante esame TC spirale mirato a tale livello senza mdc ev.
Persiste inoltre nelle sequenze cine RM liquorali la scarsa apprezzabilità di un
chiaro segnale da flusso all'interno dell'acquedotto, nonostante la presenza
poi di turbolenza nella porzione soprastante del III ventricolo, correlagli con
stenosi completa oppure sub-totale.
Invariate anche: l'empty sella secondaria, l'assottigliamento e la dislocazione
verso il basso del chiasma ottico e del pavimento del III ventricolo.
Nella norma gli spazi subaracnoidei pericerebrali e le cisterne della base.
atenndo sue notizie .
grazie mille
RM ENCEFALO E TRONCO ENCEFALICO
Tecnica: SE T1w, FLAIR w, TSE T2w, Dw S/Shot e ADC sul piano assiale,
FFE T2 w, Flair w, TSE T2w sul piano coronale, SE T1 w e TSE T2w sul piano
sagittale, Cine RM liquorale, TSE drive T2w sul piano sagittale
Esame Eseguito per:
Precedenti:
Referto:
II controllo attuale, confrontato con il precedente esame RM del 25-05-11, ha
mostrato un reperto invariato.
Invariati gli scarsi focolai gliotici alla sostanza bianca frontale dei centri
semiovali oltre che invariato anche il grado di idrocefalia triventricolare ove
persiste normale il IV ventricolo. Si conferma invariato il lieve dismorfismo con
aspetto tozzo e lievemente ispessito della lamina quadrigemina, su base
molto probabilmente congenita, che causa severa stenosi della porzione
inferiore dell'acquedotto di Silvio. Si segnala inoltre che a livello del corpo
quadrigemello inferiore di dx è presente, ed apprezzabile unicamente in FFE
T2w, un nucleo puntiforme di basso segnale, correlabile con
microdeposizione calcifica oppure meno probabilmente emosiderinica,
differenziabili mediante esame TC spirale mirato a tale livello senza mdc ev.
Persiste inoltre nelle sequenze cine RM liquorali la scarsa apprezzabilità di un
chiaro segnale da flusso all'interno dell'acquedotto, nonostante la presenza
poi di turbolenza nella porzione soprastante del III ventricolo, correlagli con
stenosi completa oppure sub-totale.
Invariate anche: l'empty sella secondaria, l'assottigliamento e la dislocazione
verso il basso del chiasma ottico e del pavimento del III ventricolo.
Nella norma gli spazi subaracnoidei pericerebrali e le cisterne della base.
atenndo sue notizie .
grazie mille
[#15]
Gentile Utente,
come avrà certamente capito la RM è invariata rispetto alla precedente.
In più è stata rilevata soltanto una minuscola immagine che il neuroradiologo pensa sia dovuta ad un microscopico deposito di calcio o meno probabilmente di emosiderina (proteina di deposito del ferro). Non dovrebbe essere nulla di importante.
Faccia vedere l'esame allo specialista che La sta seguendo.
Cordiali saluti
come avrà certamente capito la RM è invariata rispetto alla precedente.
In più è stata rilevata soltanto una minuscola immagine che il neuroradiologo pensa sia dovuta ad un microscopico deposito di calcio o meno probabilmente di emosiderina (proteina di deposito del ferro). Non dovrebbe essere nulla di importante.
Faccia vedere l'esame allo specialista che La sta seguendo.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 8.3k visite dal 15/05/2011.
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Approfondimento su Parkinson
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