Dolore all'inguine sinistro
Gentili Dottori,
da circa dieci giorni mia moglie di 44 anni, accusa un dolore all'inguine sinistro che si radia verso la coscia e il ginocchio, in più ha il tallone,pianta del piede e le dita addormentati con mancanza di senzibilità, si parla chiaramente sempre del lato sinistro. Visto la mia preoccupazione, chiedo ai Signori in indirizzo se possono darmi un consiglio in merito al dafarsi.
Faccio inoltre presente che mia moglie soffre di iperparatiroidismo primario in terapia con MIMPARA 30 di conseguenza semestralmente controllata circa i valori degli esami clinici, riscontrato solo un valore all'ultimo esame effettuato basso della vitamina D anch'essa controllata con delle gocce per riportarla al valore normale. Ringraziando di una Vostra risposta in merito, l'occasione mi è gradita per porgere distinti saluti
da circa dieci giorni mia moglie di 44 anni, accusa un dolore all'inguine sinistro che si radia verso la coscia e il ginocchio, in più ha il tallone,pianta del piede e le dita addormentati con mancanza di senzibilità, si parla chiaramente sempre del lato sinistro. Visto la mia preoccupazione, chiedo ai Signori in indirizzo se possono darmi un consiglio in merito al dafarsi.
Faccio inoltre presente che mia moglie soffre di iperparatiroidismo primario in terapia con MIMPARA 30 di conseguenza semestralmente controllata circa i valori degli esami clinici, riscontrato solo un valore all'ultimo esame effettuato basso della vitamina D anch'essa controllata con delle gocce per riportarla al valore normale. Ringraziando di una Vostra risposta in merito, l'occasione mi è gradita per porgere distinti saluti
[#1]
Gentile Utente,
come primo passo ne parlerei al medico curante (se ancora non è stato fatto). Successivamente può essere necessaria una valutazione neurologica indagando prevalentemente la colonna lombo-sacrale, anche con esami strumentali, che potrebbe essere all'origine dei disturbi di Sua moglie.
Cordiali saluti ed auguri
come primo passo ne parlerei al medico curante (se ancora non è stato fatto). Successivamente può essere necessaria una valutazione neurologica indagando prevalentemente la colonna lombo-sacrale, anche con esami strumentali, che potrebbe essere all'origine dei disturbi di Sua moglie.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
come da Sue istruzioni ho fatto visitare come primo approccio mia moglie dal medico di base, il quale lo stesso mi ha indicato di fargli fare una rx della colonna sinistra, in quanto sotiene che si potrebbe trattare di una lomboscatalgia. Non appena avrò i risultati, sarà mia cura informarLa.
Cordiali saluti
e buon lavoro
come da Sue istruzioni ho fatto visitare come primo approccio mia moglie dal medico di base, il quale lo stesso mi ha indicato di fargli fare una rx della colonna sinistra, in quanto sotiene che si potrebbe trattare di una lomboscatalgia. Non appena avrò i risultati, sarà mia cura informarLa.
Cordiali saluti
e buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.5k visite dal 15/05/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.