Attacchi di panico, ansia e depressione o malattie gravi?

Salve,
ho 23 anni e 3 settimane fa mentre guidavo ho avuto un malessere.
La sensazione era di vertigini,di svenimento ho iniziato a respirare affannosamente e ho dovuto accostare andando al pronto soccorso,dove dopo aver visto che le analisi erano a posto mi hanno rimandato a casa dandomi del levopraid. Premetto che non ho mai avuto alcun problema di salute,ne di attacchi di panico. Le cose però sono andate peggiorando passando circa una settimana con sintomi simili a quelli che mi hanno preso la prima volta. Ovviamente io pensavo al peggio, inoltre il tutto era accompagnato da un stanchezza cronica,dolore alla testa e un affatticamento visivo che mi prendeva in alcuni momenti della giornata.Il mio medico dice che non è niente. Un altro medico da poco lauerato dice che ho l'emoglobina bassa(13.3) ma al pronto soccorso non mi dicono niente riguardo questo valore.
Dopo una settimana,sempre di sabato sera torno ad avere questa serie di sintomi ma in maniera più intensa, che mi portano a dormire poche ore. Al mattino mi sveglio molto agitato e mentre mia madre mi parla non riesco a comprendere alcune delle sue parole.Torno al pronto soccorso dove faccio una tac e una visita neurologica. Tutto negativo. Vengo rimandato a casa con diagnosi: sinusite acuta. Dopo quell'episodio riesco a passare due giornate senza troppi fastidi,anche se la sensazione di non essere a contatto con la realtà e i dolori al collo continuano.
Prima di prendere l'antibiotico decido di andare dall'otorino(io temevo la labirintite) che mi rassicura e mi dice che la sinusite è lieve e di non prendere niente. Purtroppo i sintomi continuano, esco con il pensiero di stare male e sono sempre teso finchè non mi torna il malessere. Cercando su internet leggo qualsiasi tipo di malattia e decido di fare una visita dal cardiologo che trovo tutto nella norma e dall'oculista,anche li tutto a posto. Purtroppo non riesco a tranquillizzarmi e iniziano i dolori al petto e alla schiena con un groppo in gola. Continuo a uscire con fatica, con questi malesseri che sembrano arrivare lentamente. Dopo il malessere temo di morire e di avere qualcosa che non va, di avere un emorragia interna. I dolori al petto aumentano e vorrei fare dei raggi ma il mio medico decide di non prescrivermi altri esami. Decido di fare un ultima visita da un neurologo il quale dopo avermi visitato dici che si tratta di ansia,depressione e attacchi di panico escludendo malattie gravi. Mi prescrive lo zoloft e l alprazolam insieme a sedute di psicoterapia. Io convinto di poter superare una cosa del genere decido di non prendere le pastiglie. Ho sempre qualche fasitdio e qualche attacco. Quest'ultimo sabato sera esco teso con la paura di svenire,decido di tornare da solo in macchina, mi torna l'attacco che porta tremori e respirazione affannosa(che ho da 2 sett).Nei giorni seguenti però mi prende una nuova paura la sclerosi multipla. IL neurologo dice di stare tranquillo, la diagnosi è giusta?non riesco a convincermene.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

dopo le visite specialistiche negative è probabile che il Suo problema sia di tipo ansioso con attacchi di panico. Le consiglierei di iniziare la terapia prescritta dal neurologo tenendo presente che non vedrà benefici subito ma dopo alcune settimane.


Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Attivo dal 2011 al 2019
Ex utente
La ringrazio vivamente della risposta.
Quindi posso escludere assolutamente la SM?
Sicuramente inizierò la terapia consigliata dal neurologo al quale mi sono rivolto.
Purtroppo la mia difficoltà a tranquillizzarmi è dovuta al mio malessere fisico(debolezza,difficoltà a concentrami,vista appannata, dolori al petto) che continua a essere presente. Faccio fatica a convincermi che sia un fatto psicologico. Vorrei sapere se tutti questi problemi che persistono anche dopo gli attachi di panico e agli stati d'ansia sono normali.
La mia difficoltà nel convincerme aumenta in quanto non sono mai stato colpito da un problema del genere in passato,ne mi è parso di essere molto ansioso.

La ringrazio per l'attenzione.
Cordiali Saluti
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

ovviamente on line non si esclude nulla ma è stata esclusa dai medici che l'hanno visitata.
Non sempre si ha la consapevolezza dell'ansia.

Cordialmente
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