Integratori e cadasil

Sono una persona che in sede di diagnosi a livello familiare è stata riscontrata la CADASIL(per ora solo visibile da ricerca genetica);
Dovendo perdere del peso il dietologo, oltre alla ginnastica e alla dieta, per non forzare troppo il mio sistema nervoso con troppe restrizioni, mi ha dato degli integratori:

1) lipobloker :acacia,cassia,zengiber,piridossina cloridrato,riboflavina (senza controindicazioni indicate)

2)dimagrel : citrus aurantium (titolo 4% in sinefrina), salice bianco( titolo 3% in salicina),calcio piruvato,garcinia cambogia(titolo 50% in acido idrossicitrico),vitamina PP, potassio ioduro.

In qesto secondo integratore c'è scritto: in presenza di cardiovasculopatie e/o ipertensione prima di assumere consultare il medico.
La domanda è questa: in generale, che problemi può dare questo integratore e, nel mio caso specifico, può essere nocivo?
(premetto che il mio medico di famiglia è molto poco presente e molto vago...).

Non soffro di ipertensione e, come o già detto, faccio già tutto il possibile (piscina, dieta alimentare molto attenta ecc ecc).

So che Voi medici siete in generale contrari all'uso di questi integratori, ma posso assicurarVi che una dieta più stretta minerebbe molto il mio sistema nervoso, già di per se abbastanza delicato.

Grazie