Risonanza magnetica nucleare del cranio
Spett.li Dottori,
sono un ragazzo di 31 anni che almeno una volta l'anno fa il check-up completo per vedere se tutto va bene.
Ho fatto una risonanza magnetica al cranio ed il reperto mi dice questo:
1. Si osserva modico ampliamento degli spazi liquorali pericerebellari di sinistra.
2. Sistema ventricolare sotto- e sovra-tentoriale in asse, simmetrico, non dilatato.
3. Conservata ampiezza degli spazi liquorali peri-cerebrali.
4. Regolare morfologia delle strutture encefaliche.
5. Non apprezzabili focali alterazioni di segnale di rilievo patologico a carico del tessuto encefalico.
Ora io mi preoccupo del primo punto anche perchè (e spero che sia sia annesso) soffro di molti mal di testa e devo ricorrere ad OKI, nimesulide e voltfast per farli passare.
Potreste darmi una mano a capire se c'è qualcosa che non va? Grazie in anticipo.
sono un ragazzo di 31 anni che almeno una volta l'anno fa il check-up completo per vedere se tutto va bene.
Ho fatto una risonanza magnetica al cranio ed il reperto mi dice questo:
1. Si osserva modico ampliamento degli spazi liquorali pericerebellari di sinistra.
2. Sistema ventricolare sotto- e sovra-tentoriale in asse, simmetrico, non dilatato.
3. Conservata ampiezza degli spazi liquorali peri-cerebrali.
4. Regolare morfologia delle strutture encefaliche.
5. Non apprezzabili focali alterazioni di segnale di rilievo patologico a carico del tessuto encefalico.
Ora io mi preoccupo del primo punto anche perchè (e spero che sia sia annesso) soffro di molti mal di testa e devo ricorrere ad OKI, nimesulide e voltfast per farli passare.
Potreste darmi una mano a capire se c'è qualcosa che non va? Grazie in anticipo.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.7k 2.4k
Gentile Utente,
in linea di massima non c'è nulla di grave ma deve fare visionare l'esame ad un neurologo. Inoltre sarebbe opportuno avere una tipizzazione della Sua cefalea anche perchè non è corretto abusare con gli antinfiammatori.
In base alla diagnosi poi, se possibile, si potrebbe pensare ad una terapia di prevenzione se non sussistono controindicazioni.
Cordiali saluti
in linea di massima non c'è nulla di grave ma deve fare visionare l'esame ad un neurologo. Inoltre sarebbe opportuno avere una tipizzazione della Sua cefalea anche perchè non è corretto abusare con gli antinfiammatori.
In base alla diagnosi poi, se possibile, si potrebbe pensare ad una terapia di prevenzione se non sussistono controindicazioni.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 18/04/2011.
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