Tc cerebrale
Buon giorno Egr. dottori vorrei avere dei chiarimenti a proposito di una TC cerebrale effettuata da mia madre 83enne a luglio. Esito della TC:
Quesito clinico: involuzione cerebrale.
E' stato eseguito esame TC del cranio senza somministrazione di MdCev..
Ampliamento degli spazi liquorali peri encefalici e ventricolari su base atrofica con lieve asimmetria dei ventricoli laterali per destro più espanso.
Le strutture della linea mediana sono in asse.
Ipodensità della sostanza bianca periventricolare come segno di leucoencefalopatia su base ipossico-involutiva,a destra area ipodensa "lacunare" a sede nucleo-capsulare per esito malacico,altra areola malacica si rileva a sede nucleo basale ed ulteriore a livello del centro semiovale,anche a sinistra si rilevano areole malaciche a sede pericapsuloventricolare. Non alterazioni della osteostruttura del basicranio, aplasia dei seni frontali. Calcificazioni ateromasiche dei sifoni carotidei.
Mia madre segue terapia da molti anni,dapprima con IBUSTRIN poi sostituito da CARDIOASPIRIN per calcificazioni alle carotidi,PRAVASELECT per colesterolemia e PRITOR per ipertensione arteriosa.Recentemente effettua visita neurologica a causa di problemi di memoria,stati depressivi e ogni tanto soggetta a stati confusionali: Diagnosi demenza ALZHEIMER:con aggiunta alla terapia già in corso di NICERCOLINA 1cp.mattino e sera,iniezioni di vit. B12 e REMERON sciroppo.
Purtroppo da quando è stata aggiunta questa terapia all'altra a mia madre stanno fuoriuscendo tutte bollicine molto pruriginose.PUò dipendere dalla nicercolina assieme alla cardioaspirin o dalla vit.B12? E poi cosa pensate dei farmaci per l'alzheimer? E poi i problemi di mia madre saranno dovuti ai problemi descritti nella TC? O all'alzheimer? vi prego datemi una risposta perchè stò diventando pazza per cercare di aiutare mia MADRE.
Un GRAZIE anticipato.
Quesito clinico: involuzione cerebrale.
E' stato eseguito esame TC del cranio senza somministrazione di MdCev..
Ampliamento degli spazi liquorali peri encefalici e ventricolari su base atrofica con lieve asimmetria dei ventricoli laterali per destro più espanso.
Le strutture della linea mediana sono in asse.
Ipodensità della sostanza bianca periventricolare come segno di leucoencefalopatia su base ipossico-involutiva,a destra area ipodensa "lacunare" a sede nucleo-capsulare per esito malacico,altra areola malacica si rileva a sede nucleo basale ed ulteriore a livello del centro semiovale,anche a sinistra si rilevano areole malaciche a sede pericapsuloventricolare. Non alterazioni della osteostruttura del basicranio, aplasia dei seni frontali. Calcificazioni ateromasiche dei sifoni carotidei.
Mia madre segue terapia da molti anni,dapprima con IBUSTRIN poi sostituito da CARDIOASPIRIN per calcificazioni alle carotidi,PRAVASELECT per colesterolemia e PRITOR per ipertensione arteriosa.Recentemente effettua visita neurologica a causa di problemi di memoria,stati depressivi e ogni tanto soggetta a stati confusionali: Diagnosi demenza ALZHEIMER:con aggiunta alla terapia già in corso di NICERCOLINA 1cp.mattino e sera,iniezioni di vit. B12 e REMERON sciroppo.
Purtroppo da quando è stata aggiunta questa terapia all'altra a mia madre stanno fuoriuscendo tutte bollicine molto pruriginose.PUò dipendere dalla nicercolina assieme alla cardioaspirin o dalla vit.B12? E poi cosa pensate dei farmaci per l'alzheimer? E poi i problemi di mia madre saranno dovuti ai problemi descritti nella TC? O all'alzheimer? vi prego datemi una risposta perchè stò diventando pazza per cercare di aiutare mia MADRE.
Un GRAZIE anticipato.
[#1]
Gentile Utente,
è stato riscontrato alla TC cranica un duplice problema, uno di tipo neuronale, cioè con perdita di neuroni (atrofia) <<Ampliamento degli spazi liquorali peri encefalici e ventricolari su base atrofica>> ed uno vascolare dovuto a pregresse ischemie.
Tali alterazioni giustificano ampiamente i deficit di memoria e gli stati confusionali della mamma.
Per quanto riguarda i farmaci per l'Alzheimer, non sono farmaci risolutivi ma essenzialmente tendono a rallentare il decorso in fasi non molto avanzate. Il test più comunemente usato in tal senso, per stabilire l'entità del deficit, è l'MMSE (Mini Mental State Examination) che dà un punteggio in base al quale ci si può orientare se somministrare determinati farmaci. Faccia vedere la TC al neurologo prescrittore e poi, se da questo consigliato, potrebbe recarsi in un centro UVA (Unità Valutazione Alzheimer) dove viene sistematicamente somministrato il predetto test e valutata la possibilità di farmaci specifici.
Cordiali saluti ed auguri per la mamma
è stato riscontrato alla TC cranica un duplice problema, uno di tipo neuronale, cioè con perdita di neuroni (atrofia) <<Ampliamento degli spazi liquorali peri encefalici e ventricolari su base atrofica>> ed uno vascolare dovuto a pregresse ischemie.
Tali alterazioni giustificano ampiamente i deficit di memoria e gli stati confusionali della mamma.
Per quanto riguarda i farmaci per l'Alzheimer, non sono farmaci risolutivi ma essenzialmente tendono a rallentare il decorso in fasi non molto avanzate. Il test più comunemente usato in tal senso, per stabilire l'entità del deficit, è l'MMSE (Mini Mental State Examination) che dà un punteggio in base al quale ci si può orientare se somministrare determinati farmaci. Faccia vedere la TC al neurologo prescrittore e poi, se da questo consigliato, potrebbe recarsi in un centro UVA (Unità Valutazione Alzheimer) dove viene sistematicamente somministrato il predetto test e valutata la possibilità di farmaci specifici.
Cordiali saluti ed auguri per la mamma
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Egr.issimo Dr.Ferraloro grazie di cuore per la Sua celere risposta per rispondere alla sua, vorrei dire che il neurologo prescrittore della TC l'ha già visionata e senza suggerire il test MMSE che LEI mi dice ha prescritto a mia madre un farmaco per l'ALZHEIMER (che ora non so dirle esattamente come si chiama perchè non riesco a decifrarne il nome dalla ricetta)dicendo che comunque questi farmaci hanno degli effetti non troppo benefici a livello cardiaco. Ora nel dubbio io ho esitato a procurarli e somministrarli, e credo da quanto lei mi dice che fose è più logico seguire la via da LEI indicata;Solo che ora non so con esattezza chi mi può indirizzare presso uno di questi centri.Nella MIA precedente chiedevo anche se somministrando CARDIOASPIRIN e NICERCOLINA si possono avere controindicazioni o effetti collaterali nel caso di mia mmadre.In attesa di una sua gentile risposta LE porgo i miei saluti e ringraziamenti
[#3]
Gentile Utente,
per informazioni sull'eventuale centro UVA può rivolgersi al Suo medico curante o all'ASL di appartenenza.
Circa l'associazione di nicergolina e cardioaspirin, nella mia esperienza non ho avuto mai interazione farmacologica negativa, ciò non significa però che non possa succedere. Per queste euzioni cutanee ne parli col medico curante, potrebbe essere pure una reazione a qualche farmaco ma questa è soltanto un'ipotesi.
Cordialmente
per informazioni sull'eventuale centro UVA può rivolgersi al Suo medico curante o all'ASL di appartenenza.
Circa l'associazione di nicergolina e cardioaspirin, nella mia esperienza non ho avuto mai interazione farmacologica negativa, ciò non significa però che non possa succedere. Per queste euzioni cutanee ne parli col medico curante, potrebbe essere pure una reazione a qualche farmaco ma questa è soltanto un'ipotesi.
Cordialmente
[#4]
Ex utente
GRAZIE infinite per la sua gentilezza e disponibilità, i suoi suggerimenti mi sono veramente preziosi.VOrrei inoltre chiedere ancora una cosa: per quanto concerne il problema della perdita di neuroni e il problema vascolare è sufficiente la terapia che mia madre sta già svolgendo (CARDIOASPIRIN,NICERGOLINA,PRITOR e PRAVASELECT)o si può fare altro?. Saluto vivamente e GRAZIE
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 11.3k visite dal 14/04/2011.
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